ESTETIZZARE IL FUTURO CON LE FOTOGRAFIE DI ANNE DE CARBUCCIA

Credit cover: Echinodermi, Tobago Cays – Antille, Ottobre 2014 

Prendersi cura del nostro pianeta è da un lato una missione ambiziosa, dall’altro anche un percorso individuale di riflessione verso il futuro. Certamente è difficile per “Il singolo” farsi carico di questo argomento, fa subito sentire piccoli e impotenti, generalmente. Una buona dose di coraggio e un punto di partenza interessante ce lo dà l’artista e fotografa francese Anne de Carbuccia. Aprendo per la prima volta al pubblico la sede italiana della sua fondazione, la Time Shrine Foundation, con la mostra ONE – One Planet One Future. Gli edifici milanesi di una vecchia fabbrica degli anni Venti, di Lambrate, riconvertiti seguendo i più alti standard di sostenibilità, ospitano le grandi opere fotografiche di Anne divise in 4 temi: ENDANGERED SPECIES, WATER, WAR, TRASH. Anne ha girato per tre anni il mondo, realizzando le sue fotografie che fanno uso dell’iconografia della vanitas tipica dei secoli XVI e XVII, inserendo il teschio e la clessidra come classici simboli della vanità umana e del tempo che fugge. Questi oggetti, insieme a elementi organici trovati in loco, costituiscono degli altari atti a onorare le bellezze che il pianeta ci ha donato. Anne con il suo lavoro estetizzante solletica il nostro senso di responsabilità, idealizzando e cementificando nel nostro immaginario proprio quel futuro di cui dobbiamo prenderci cura.

ONE – One Planet One Future
Fino al 12 Aprile, 2017 | dalle 10.00 alle 19.30
Via Conte Rosso 8 – 20134 Milano
www.oneplanetonefuture.org

®Riproduzione Riservata

FacebookLinkedInTwitterPinterest

© Riproduzione riservata