Portugal Fashion tra moda e ..caffé caratteristici

Scoprire nuovi talenti fra i giovani designer emergenti è sicuramente una delle parti più interessanti e coinvolgenti del lavoro del giornalista di moda. Si viene a contatto con molte novità, s’impara, ci si incuriosisce. Allargare lo sguardo al mondo andando di persona nei luoghi dove si svolgono gli eventi è sempre stimolante. La 40th Portugal Fashion, manifestazione articolata tra Lisbona e Porto svoltasi quest’anno dal 22 al 25 marzo, è stata certamente una esperienza di quel genere. Le collezioni dei talenti portoghesi più promettenti del momento hanno mostrato, al loro Paese e alla stampa estera, il loro migliore estro creativo, con le collezioni, maschili e femminili, dedicate all’autunno/inverno 2017-18.
Hugo Costa, un giovanissimo designer con un grande potenziale, propone abiti ispirati all’esploratore norvegese Roald E. G. Amundsen che, per primo, nel 1911 esplorò il Polo Sud. La metafora di cui parla Costa attraverso le sue creazioni allude alla necessità dell’uomo di scoprire sempre orizzonti nuovi e spingersi verso ciò che non conosce. Materiali tecnici e outfit che rivisitano tute e giubbotti da esploratore sono il filo conduttore di tutta la collezione. Se molti molti giovani si sono ispirati alla storia e alle radici del loro paese, altri hanno optato per dare segnali forti di attenzione all’ambiente, come il designer Estelita Mendonça che, infatti, ha provato a lanciare un messaggio a tutto il pianeta, facendo sfilare outfit composti in gran parte da materiali riciclati. Ricorrenti in passerella sono stati capi realizzati con cotoni riciclati dove il sacco a pelo diventa un capospalla, simbolo del viaggio e del cambiamento che ogni uomo è chiamato a compiere.
Progetto dedicato esclusivamente ai giovani designer è Bloom: in sintesi una giornata dedicata ai nuovi brand e designers. Eduardo Amorim e David Catalàn sono stati i due giovani creativi che, per quanto riguarda l’universo maschile, hanno portato in passerella collezioni diverse e complesse, entrambe dal carattere forte e ben delineato. Eduardo Amorim ha sperimentato ruches e balze non solo su vestiti, maniche e gonne dedicate alla donna, ma anche su pantaloni e felpe da uomo, con outfit decisamente originali che cambiano completamente prospettiva e aspetto se visti davanti o dietro.
David Catalàn, a sua volta, prende ispirazione dalla vita notturna degli anni ‘90 proponendo una collezione tutta maschile, composta da capi iconici, come il trench e l’abito, ma rivisitati mediante l’utilizzo di tessuti a tratti luccicanti dalle texture materiche.
Una Portugal Fashion fatta di moda, nuovi talenti, ma anche di arte, di locali caratteristici e di shopping. Lisbona e Porto, che ospitano la manifestazione, hanno visto i nuovi talenti mescolarsi con la malinconica, romantica e allo stesso tempo fresca e frizzante atmosfera dei loro tipici rispettivi ambienti urbani. Anche se non molto conosciuto, e forse a un primo sguardo un po’ decadente, il Portogallo, in particolare la città di Porto, vanta luoghi caratteristici dal fascino indiscusso. Stradine strette in salita fiancheggiate da palazzi decorati da azulejos dai mille colori, edifici nuovi adiacenti a edifici in rovina, negozietti tipici, mercati e caffè dove il tempo sembra essersi fermato. Una tappa d’obbligo per un pranzo o una merenda in grande stile è il caffè Majestic che, situato nella centrale via Santa Catarina a Porto, con i suoi decori liberty, le grandi specchiere e l’usciere alla porta, trasporta il visitatore in un’altra epoca. Se nelle pause tra un impegno e l’altro, amate mescolarvi con la gente del luogo, non bisogna dimenticare la sala da thè più amata dai giovani portoghesi, Rota do chà: un luogo, all’interno della struttura “Artes em Partes”, che si articola in diverse zone, comprendendo anche un negozio di musica. L’atmosfera è calma e rilassata con tavolini e cuscini e invita a prendersi un momento di relax. Caratteristico per il pesce, la verdura e i fiori è poi lo storico mercato di Bolhão, situato nel centro della città: un punto di riferimento sia per i turisti che per gli abitanti di Porto. L’attrazione forse maggiore di Porto è perdersi tra i suoi negozietti vintage, ce n’è proprio di tutti i tipi, basta vagabondare tra le stradine attorno a rua do Galeria de Paris. Se siete degli appassionati di fotografia, e non solo, l’Embaixada do Porto è il negozio che fa per voi; situato in Praça Carlos Alberto, nº121, vi catturerà con tutti i prodotti lomography del momento e del passato. Per chi desiderasse un consiglio su dove alloggiare, soprattutto per una vacanza a due, non potete non considerare l’intimo, centrale e estremamente affascinante Palacio Fenicia. Si trova in Rua de Fernandes Tomás 21: è un piccolo un luogo magico ricavato all’interno di uno storico palazzo portoghese dove design e comfort s’integrano perfettamente perfettamente per una vacanza da favola.
Una vera e propria occasione per assaporare una Porto a 360 gradi.

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