destination timepieces

“Pomeriggio d’estate; per me queste sono sempre state le due parole più belle nella mia lingua” diceva Henry James e in quei momenti il tempo si dilata, o si ferma, quasi fosse una dimensione capace di auto cancellarsi. Che decidiate o meno di girare la clessidra delle ore, ecco i luoghi più adatti per dimenticare la frenesia della città e altrettanti orologi capaci di adattarsi perfettamente ai nuovi ritmi.

Savelletri
Entrata nel radar del jet-set internazionale dopo il matrimonio tra il cantante Justin Timberlake e l’attrice Jessica Biel, questo luogo incanta per le sue spiagge, le sue masserie trasformate in resort e il vicino campo da golf a 18 buche: uno dei migliori della Puglia.
L’indirizzo: Masseria Torre Maizza, www.masseriatorremaizza.com
L’orologio: Tudor Heritage Black Bay, il celebre orologio subacqueo viene ora proposto in una versione interamente in acciaio, con disco della lunetta in acciaio e movimento di manifattura con indicazione della data.

Capri
Un’isola rigogliosa e verdissima, ma è la sua Piazzetta – chiamata “chiazza” dagli abitanti del luogo – che ruota tutta la vita dell’isola: che sia per un caffè al mattino o un aperitivo la sera, una tappa qui è d’obbligo.
L’indirizzo: Beach Club La Fontelina, www.fontelina-capri.com
L’orologio: Patek Philippe Aquanaut Ref. 5168G. A vent’anni dal lancio del primo Aquanaut, la maison ne propone una nuova versione con robusta cassa in oro bianco impermeabile fino a 120 metri.

Saint-Tropez
Nel 1957 viene girato qui il film “Piace a troppi”; nascono contemporaneamente due miti: quello di questa località balnera e quello di Brigitte Bardot, che qualche anno più tardi acquisterà qui una villa.
L’indirizzo: Le Club 55, www.club55.fr
L’orologio: Audemars Piguet The Royal Oak Offshore Chronograph Summer Edition. La casa di Le Brassus festeggia i 50 anni dell’hotel più iconico di Saint Tropez, il Byblos, con un’edizione limitata che richiama i colori dell’albergo al tramonto.

Ibiza
In un periodo di pieno revival anni Ottanta, perchè non scegliere come destinazione la località diventata famosa grazie alla hit, tormentone del 1984, “People from Ibiza” di Sandy Marton?
L’indirizzo: Hotel Xereca, www.hotelxereca.com
L’orologio: TAG Heuer AQUARACER Camouflage. Cassa in titanio impermeabile fino a 300 metri, lunetta con la scala dei minuti (graduata ogni minuto per i primi quindici) in ceramica nera opaca, e cinturino NATO mimetico.

Porto Cervo
Dopo qualche anno un po’ in sordina, torna a splendere la stella di questa località amata da personaggi come Greta Garbo, Margaret d’Inghilterra, Gianni Agnelli, Jacqueline Kennedy, Juan Carlos, Harrison Ford e Sting.
L’indirizzo: Aruanã Churrascaria, www.aruana.it
L’orologio: Omega Seamaster Planet Ocean “Big Blue”. La cassa di questo segnatempo subacqueo GMT è ricavata da un singolo blocco di ceramica blu ed impermeabile fino a 600 metri.

Mykonos
Calette dalle acque cristalline di giorno e una frizzante vita notturna dopo il calare del sole: Mykonos resta un’isola di contrasti. Un luogo magico dove è possibile prendere un aperitivo in compagnia di un pellicano, simbolo dell’isola.
L’indirizzo: Sea Satin Market, www.capriceofmykonos.com
L’orologio: Breitling Superocean Héritage II. Per i 60 anni di questo modello, la marca ne propone un restyling con una nuova lunetta d’acciaio con anello in ceramica high-tech ultradura. All’interno un movimento certificato COSC.

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CONFESSIONS OF A COLLECTOR

Prima dello scorso Natale, sono bastati poco più di 13 minuti perché il Patek Philippe Referenza 1518, calendario perpetuo con le fasi lunari in acciaio inossidabile, entrasse nella storia dell’orologeria come il modello da polso più caro mai battuto all’asta: 11 milioni di franchi svizzeri (10,2 milioni di euro). Ad aggiudicarselo, tra le 400 persone presenti nella sala di Phillips, a Ginevra, e altre 500 al telefono o collegate via internet, un anonimo. Perché il mondo del collezionismo di orologi è fatto così: un piacere da vivere, ma non da ostentare. Per capire abitudini e passioni di questa, neanche troppo piccola “setta”, abbiamo incontrato uno dei suoi adepti, disposto a fornire qualche consiglio, ma che – ça va sans dire – chiede di restare anonimo.

Perché appassionarsi di orologeria?
Nel mio caso non mi sono appassionato io, ma è la passione che mi ha preso. Da sempre, anche piccolissimo, chiedevo in regalo orologi e li guardavo in tutte le vetrine. È un mondo tranquillo, che va lento e scandisce il tempo senza fretta. Mi sono avvicinato prima ai Rolex, poi sono passato ai Patek Philippe (che sono la mia collezione) e infine a marchi di nicchia per indossare cose non riconoscibili, ma continuo a portare spesso Rolex, perché è stato il primo amore.

Come si costruisce una collezione e che budget si deve avere a disposizione per iniziare?Seguendo una logica, un filone. Ci si può specializzare su una complicazione, oppure su un marchio, o su un’epoca. Ogni collezionista ha le sue paranoie in questo: Rolex a mio parere è un must, anche se io mi sono orientato su Patek. Si possono collezionare anche orologi da 50 euro, dipende dalle possibilità economiche. Io dico sempre di scegliere quello che si ama, perché gli orologi sono oggetti che si indossano e che trasmettono emozioni.

Nuovo o vintage e perché?
Dipende dal tipo di collezione. Io sono più interessato agli orologi recenti.

Si possono ancora fare buoni affari nell’orologeria?
Nel lungo termine direi di sì. Non è una cosa facile, però, perché negli ultimi anni i prezzi si sono alzati notevolmente quindi, affinché un modello si apprezzi e faccia guadagnare a chi lo vende, è necessario aspettare più a lungo di un tempo.

Dove ci si può informare su internet?
Io seguo vari forum nel mondo. Timezone, Hodinkee e in italia Orologi & Passioni.

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Focus on watches

Hanno vinto la sfida più difficile per un orologio, quella dell’impermeabilità, ma il fatto di essere dei vincenti è solo uno dei motivi per i quali i modelli subacquei sono tanto apprezzati. Indipendentemente dal fatto che ci li porta decida o meno di immergersi nelle profondità del mare, essi piacciono per il loro look, tecnico ma perfettamente adatto a tutte le situazioni dalla spiaggia alla vita di città. Una versatilità che fa sì che anche quest’anno non siano mancate numerose proposte in questo senso, ma per orientarsi al meglio tra le novità di quest’anno, quali sono esattamente le caratteristihe dei modelli subacquei?
La cassa è quasi sempre tonda in quanto forme particolari o spigolose mal si accordano con le esigenze d’impermeabilità.
Presente solo su modelli professionali la valvola dell’elio serve ad evitare che il vetro dell’orologio esploda dopo una lunga permanenza sott’acqua in una campana.
La lunetta deve essere girevole ed unidirezionale perchè il fatto che si muova soltanto in senso antiorario fa sì che, in caso di urti accidentali, segnali sempre un tempo (ad esempio quello trascorso in immersione), superiore a quello reale.
Il quadrante deve essere leggibile anche in profondità e quindi semplice e ben illuminato.
Una curiosità: le prove di tenuta stagna, sui modelli impermeabili fino a 100 metri e oltre sono eseguite su tutti gli esemplari prodotti (mentre le prove riferite alle impermeabilità inferiori sono eseguite a campione) e prevedono l’immersione in acqua, ad una temperatura di circa 18 gradi, quindi anche i modelli subacquei non dovrebbero mai essere indossati per fare un bagno caldo o una sauna.



 

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