Brand to watch: Circled

Un viaggio all’interno del colore, concettuale e personale, unito all’eccellenza dei materiali e della produzione italiana. Circled si propone come nuovo brand street fashion che cela dietro le scelte stilistiche, semplici ed immediate, una profondità di pensiero inedita e non omologata. 

A partire dalla prossima SS ’20, si presenterà al mercato con un total look ispirato alle tendenze design europee, unite da un comune denominatore grafico, un grande cerchio colorato e da maxi loghi che ne delineano la forte identità.  Massimo Salvoni, fondatore del brand e  artista concettuale, declina i capi icona nelle infinite varietà del cerchio, la forma perfetta, ispirandosi all’artista statunitense Kenneth Noland, affiliato alle correnti dell’espressionismo astratto e del minimalismo. 

Raccontaci del tuo background professionale

Ho iniziato nel 2002 a Livorno, dentro allo Spazio Blu Cammello nel progetto “INSIDE OUT” a fare le mie prime idee artistiche. Nello stesso anno all’interno di un edificio storico, Palazzo Lanfranchi a Pisa, trasportai un metro cubo di sabbia bianca raccolta a Vada, piantandoci sopra un campo di 2000 spighe di grano.Iniziai così questo viaggio “artistico” che mi ha sempre liberato da ogni oppressione della quotidianità.

Una serie di altre esperienze e poi, come un fulmine a ciel sereno, arriva CIRCLED. Non pensavo che avrei trasformato alcuni cerchi di pietra che già avevo fatto in vari angoli del territorio, in pezze di tessuto e invece…

Inoltre mi sono divertito con “l’arte contemporanea”, ho liberato le mie idee partecipando a diverse mostre e ho corteggiato l’arte in tutto e per tutto. 

Come è nata l’idea del brand? e il nome?

Questa linea inizia dalla volontà di trovare un’identità immaginaria incastonata all’interno di una serie di colori nei quali riconoscere se stessi, creando così un grande cerchio, un grande occhio. Un luogo dove dare forma ai pensieri e alle sensazioni. Il cerchio ha una storia filosofica e scientifica che affonda le sue origini nell’antichità. Oggi l’idea si sviluppa e si declina nelle infinite varietà di questa forma perfetta. Alla fine degli anni ’50 Kenneth Noland, artista statunitense affiliato alle correnti dell’espressionismo astratto e del minimalismo, iniziava ad elaborare forme circolari dipinte su tela. Ispirandosi a questa esperienza, con l’ausilio di nuove tecniche e grazie alla rielaborazione di nuovi cromatismi viene trasferita questa forma interessante sulle maglie.

Come nasce e si sviluppa la collezione?

Oggi, forse più di ieri, si notano miscelazioni tra design, arte e fashion e la collezione non si sottrae a questa tendenza. CIRCLED è un brand che nasce con uno stile Pop e che va orientandosi verso l’Hip Hop. Diversamente da quanto è stato proposto nelle stagioni precedenti, la nuova collezione esalta principalmente il nome del brand, CIRCLED, impiegandolo come elemento grafico e decorativo sulle superfici. Il lettering viene usato a caratteri cubitali in alcuni capi, mentre in altri viene ripetuto in dimensioni ridotte ma all’infinito. I tessuti utilizzati richiamano principalmente lo street ma sono anche riconducibili al mondo sport.

L’importanza del colore e del messaggio legato a esso

I colori possono avere declinazioni infinite, così come infinite sono le loro interpretazioni. Il colore lo si usa anche quando non viene utilizzato. CIRCLED è colore.

Quali gli artisti per te più importanti del panorama attuale?

Anish Kapoor, Vanessa Beecroft, Wolfgang Laib, Christo, Ugo Rondinone, Loris Cecchini.

Il capo che ritieni iconico?

Decisamente la felpa con lettering della collezione SS 2020. Racchiude in se tutte le caratteristiche del marchio. Il lettering impresso in modo circolare (fronte/retro), la fascia bianca ad intarsio che avvolge il capo e l’icona simbolo del brand sul braccio.

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