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Gli artigiani del cuoio dietro la maschera del brand “El Mato”

È il 2014 quando, in un garage della cittadina medioevale di Cremona, Marta e Tommaso decidono di mettere in cantiere il progetto, allora embrionale, del brand El Mato. Una laurea in Filosofia lui, una in Scienze dell’Alimentazione lei, un obiettivo condiviso e convissuto che nulla ha a che fare con Fichte, Schelling, la chimica degli

Fratelli Tallia di Delfino incontra il Cappellificio Biellese 1935: due realtà per uno stile internazionale

Il lanificio Fratelli Tallia di Delfino, grazie al suo esclusivo servizio tagli Gentleman’s Wardrobe, ha trovato una perfetta unione con un’altra eccellenza biellese del made to measure e del Made in Italy: lo storico marchio Cappellificio Biellese 1935.  L’intesa nasce dai forti valori condivisi, che affondano le proprie radici nella cura del dettaglio e nella

Luca Rubinacci, figlio dell’eleganza italiana

Se si vuol fare il pieno di buon umore, a inizio giornata è consigliato passare dal suo profilo Instagram e seguire le simpatiche tips che lancia insieme ai suoi migliori amici, i manichini del suo atelier Genny, Mariano e Ciro! Parlo di Luca Rubinacci, che oltre ad essere l’erede della più grande sartoria italiana, è

This Week

MAISON CILENTO 1780, SARTORIAL EXCELLENCE

La Maison Cilento, fondata a Napoli nel 1780 da Martino Cilento, da più di 100 anni fa la storia della sartorialità italiana, realizzando capi e accessori artigianali di grande eccellenza, unicità ed eleganza. Le cravatte sette pieghe foderate e sfoderate, sono da sempre l’elemento distintivo di Cilento 1780: rispetto a quella classica richiedono tre ore

FINAMORE 1925: UNA GRANDE OPERA

Finamore 1925, marchio storico d’alta sartoria partenopea, traduce per la sua nuova collezione un’idea in immagini: dar risalto al connubio tra due storie, con radici antiche salde nella tradizione napoletana. Da una parte, un messaggio di ricerca sartoriale, espressione di un percorso lungo quasi un secolo; dall’altra, il patrimonio rappresentato dall’eccellenza del Teatro di San

Maestri di Cerimonia

Per un certo periodo il paradigma del menswear ha oscillato tra il classico, il casual e l’urban. La continua ricerca di una nuova tendenza non si è attenuata, i brand di lusso, un tempo associati a outfit classici, si sono buttati nel mondo del casual, e persino i brand street wear sono caduti nella tentazione di far salire

Old Randa, le scarpe da Gentle Dandy

Per lui le scarpe sono l’equivalente della tela intonsa per i pittori o della pagina bianca per gli scrittori: una superficie su cui sbizzarrire la propria fantasia e far risaltare l’indole creativa. Lui è Andrea – Gatti all’anagrafe, Old Randa (vecchio randagio) per tutti – uomo dai mille interessi e talentuoso shoemaker, che ha fatto della patina la sua

MASTERS OF CEREMONY

Per un certo periodo il paradigma del menswear ha oscillato tra il classico, il casual e l’urban. La continua ricerca di una nuova tendenza non si è attenuata, i brand di lusso, un tempo associati a outfit classici, si sono buttati nel mondo del casual, e persino i brand street wear sono caduti nella tentazione

Guanti: lo stile a portata di mano

“ll guanto è l’oggetto che fa la differenza nell’eleganza”. Il raffinato aforisma della stilista Laura Lusuardi racchiude tutta l’enfasi di questo immancabile accessorio. Non soltanto riservato al guardaroba femminile, ma protagonista anche di quello maschile. Il non plus ultra dell’eleganza per lui, è, però, la customizzazione, anche cromatica. The Outlierman, brand che coniuga passione per

This Month

IL NUOVO VOLTO DEL SARTORIALE MASCHILE

cover_Sartoria Orefice_Cernobbio_Como Cosa succede se un blasonato segmento di moda e Made in Italy, di stampo prettamente tradizionale, come la sartoria maschile si confronta con il web? Come si possono conciliare ago, filo e passione per il su misura con la velocità d’intenti della rete e con la sua globalità? Se da un lato l’online

Un filo (rosso) lungo 200 anni

Cover_BOZZETTO PUBBLICITARIO A TEMPERA SU CARTA CON INSERTO IN TESSUTO PER CARTOLINA, LANEROSSI, FINE ANNI CINQUANTA; PAGANINO(?), CARTOLINA PUBBLICITARIA, ANNI QUARANTA Il 2017 segna una tappa importante per Lanerossi, storico lanificio italiano, che raggiunge il ragguardevole traguardo dei 200 anni di attività. L’anniversario, però, non è festeggiato come di consueto con foto d’epoca dell’azienda Vicentina,

Paolo Luban, l’uomo dietro la cravatta

Se c’è un accessorio destinato a codificare l’eleganza maschile quello è sicuramente la cravatta. Pochi, anzi pochissimi uomini, sfuggono alla simbolica stretta di questo morbido laccio, che è possibile annodare in ben 84 modi diversi perché, come argutamente intuiva François de La Rochefoucauld, «Il nodo sta alla cravatta come il cervello sta all’uomo». Legame stretto,

L’Italia in sartoria

Sartoria Pirozzi, Napoli Qui non si muovono grandi numeri, ma grandi passioni. Non sono griffe da fatturati miliardari, ma atelier artigianali dove il cuore e la mano sono legate a doppio filo. Di lana, come quello leggendario di Arianna, che oggi condurrebbe fuori dal labirinto del cattivo gusto e porterebbe direttamente in sartoria. Sempre qui,

M. Cilento & F.llo: l’importanza delle radici

Real Razza di Persano M. Cilento & F.llo” è uno di quei luoghi in cui il diktat della moda non è mai esistito. Una sartoria dove l’aria che si respira ha il profumo della tradizione. L’atelier nasce a Napoli nel 1870. Da allora, ben otto generazioni si sono susseguite al timone e, ancora oggi, sempre

IL POLSO DELLO STILE

Essere uomini di polso vuol dire avere in pugno l’eleganza. A cominciare dai gemelli. In italiano si chiamano, appunto così, in francese bouton de manchette (letteralmente bottoni da polsino), in inglese cufflinks (che può significare anche manette). Già le sostanziali differenze semantiche mettono in evidenza le nebulose origini di questo elegantissimo accessorio maschile. Alcuni fanno

Loïc et giL, la Svizzera detta le nuove regole d’eleganza maschile

La passione per l’arte, la ricerca della cravatta perfetta, l’amore sconfinato per i figli sono i punti cardinali di questa nuova griffe di cravatte su misura, che dalla Svizzera vuole raggiungere gli armadi degli uomini più chic del mondo. Andiamo con ordine. Dietro la raffinata estetica di questo accessorio al maschile di Loïc et giL

Tweed Walk: A spasso nel buon gusto

Seconda tappa presso Ulturale Successo meritato e confermato per la seconda edizione della Tweed Walk, organizzata da Stilemaschile e andata in scena all’ombra del Vesuvio, sabato 19 novembre. Questa volta è toccato a Napoli, capitale indiscussa dell’eleganza e dell’artigianalità maschile, fare da scenografia alla passeggiata culturale dei gentiluomini in Tweed. Tre tappe hanno scandito questo

RINASCIMENTO SU MISURA

Lanieri, una foto della nuova campagna incentrata sui mestieri d’arte perché, Style is an Italian job «La trascuratezza nel vestire è un suicidio morale». A tracciare nettamente i confini dell’abbigliamento maschile è ancora lui, Honoré de Balzac, il cui acuminato aforisma mette in evidenza le differenze sociali fra un uomo elegante e tutti gli altri.

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Aplomb: il network che avvicina la sartoria

Da sinistra, Luigi Ugge, Federico Grasso, Massimiliano Invernici Una formula innovativa per far vivere la sartoria maschile sul web, ma senza snaturarne la connotazione fisica. O, per meglio dire, uno network online che, di fatto, accorcia le distanze tra sartoria e consumatore, e azzera anche il divario ideologico al riguardo. Tutto questo, e altro ancora,

Maurizio Miri: professione designer. Di giacche

Per la giacca da uomo l’essenziale è lo stile. Non sarà un aforisma di Oscar Wilde, ma interpreta alla perfezione l’identità estetica di Maurizio Miri che, a questo caposaldo dell’abbigliamento maschile, dedica tutta la sua creatività. E lui è uno che di giacche se ne intende. Sarà per l’aria di moda respirata fin da bambino

Le cravatte di Nicky Milano: storie antiche di eleganza moderna

Per parlare del cravattificio Nicky Milano, bisognare fare un passo indietro di quasi un secolo. Tutto iniziò nel 1920, grazie all’estro creativo e imprenditoriale di John Nicky Chini. Arrivato in Italia dall’Egitto, diventò presto una voce fuori dal coro con le sue cravatte declinate in eleganti fantasie e dai tessuti colorati, rompendo gli schemi di

Ettore de Cesare: una tradizione sartoriale che dura da tre generazioni

Passeggiando per Napoli – dove i vicoli sono sinonimo di tradizioni che questa città non abbandonerà mai – forse è ancora possibile scorgere l’ombra di uno scugnizzo. Magari uno di quelli intenzionati a lasciare la strada varcando la soglia di una bottega artigianale, la stessa che ha permesso ai sarti partenopei di creare abiti di

Calabrese 1924: da un secolo (o quasi) prende gli uomini per il collo

Un gustoso pamphlet degli anni ’80 del secolo scorso esamina entomologicamente “follie e virtù, storia e attualità, psicologia e linguaggio” della cravatta. Presentato dal conte Giovanni Nuvoletti, famoso bon vivant e marito di Clara Agnelli, sorella dell’Avvocato d’Italia, l’Elogio della cravatta (Idealibri,1982), indaga a fondo su questo oggetto del desiderio maschile e sui suoi significati

DAMERINI SI NASCE O SI DIVENTA?

Probabilmente si nasce, se si fa riferimento al significato letterale del vocabolo, sicuramente lo si diventa quando si sceglie una cravatta di questo marchio. Perché Damerini non è più solo un lemma del Devoto-Oli o una voce della Treccani, dal 2014 è un rinomato brand italiano di cravatte fatte a mano. Tutto il progetto ruota

CAMICIA D’IDENTITÀ

Mostrami la tua camicia e ti dirò chi sei. Elegante, sportiva, ironica, spigliata la primavera/estate 2017 di questo capo si fa spazio tra colori vividi e tagli asciutti, tra tessuti naturali e nuance classiche in un caleidoscopio di opportunità eclettiche tutte da indossare Risolutamente. Così si dovrebbe indossare una camicia. Perché è uno dei più

urban geometry

Photography | Pier Nicola Bruno Styling | Fabio Ferraris Model | Lucas Reckman @ilovemodels Grooming | Laura Rinaldi @hm battaglia using cotril @Riproduzione Riservata

Casentino: un tessuto antico per una nuova moda

Il doppio petto in versione bordeaux Sin dall’etichetta si intuisce di cosa si tratta, perché è intinta nel brillante arancione tipico del Panno Casentino. Poi, però, si scopre che gli Opifici Casentinesi sono andati ben oltre il mero discorso cromatico. Questo nuovo marchio, è nato nel 2015, valorizza e attualizza sia il pregiato tessuto sia