Il trionfo della Resilienza alla 22° edizione del Magna Grecia Awards

Sabato 18 maggio 2019 si è tenuta presso il Teatro Comunale di Massafra in provincia di Taranto, la 22° edizione dei MAGNA GRECIA AWARDS, manifestazione ideata e diretta dallo scrittore Fabio Salvatore che ha come sottotitolo “Tu che mi capisci”, quest’anno completamente declinata al femminile con l’assegnazione dei prestigiosi riconoscimenti a donne che si sono contraddistinte in ambito culturale, sociale, civile, artistico. Da quest’anno il Magna Grecia Awards ha come Presidente d’edizione 2019 Barbara Benedettelli, scrittrice e giornalista, da sempre impegnata attivamente nel sociale.
Super ospite d’onore è stata Anna Dello Russo, pugliese D.O.C. nonché direttore creativo di Vogue Japan, riconosciuta globalmente come Fashion Icon, ha voluto sostenere il suo territorio di cui si sente ambasciatrice.
È tornata in veste di madrina d’eccezione, Lorella Cuccarini, ormai da anni ambasciatrice straordinaria dell’evento. Il Magna Grecia Awards rinnova la sua partnership solidale con 30 Ore per la Vita, sostenendo il progetto in favore dell’AISM, attraverso l’istituzione di un comitato charity coordinato da Maria Teresa Trenta.
Ovviamente i più acclamati sono stati i giovanissimi come Cristiano Caccamo ed Aurora Ruffino protagonisti di tante fiction di successo RAI.
Oppure la sedicenne Elisa Maino, che su instagram con il nome La Maino vanta più di 1.5 milioni di follower, e che con la sua semplicità ha scalato le vette delle classifiche con il suo libro, da cui ne è stato tratto un film. Sicuramente la più commossa nel ritirare il premio.
Poi c’è stata Simona Cavallari, che ha letto l’ultimo discorso pubblico di Paolo Borsellino, quasi una premonizione che lo ha portato alla tragica fine pochi giorni dopo.
Ovviamente Simona grazie alle sue partecipazioni a serie televisive di successo in cui interpretava una poliziotta, viene identificata dal pubblico per questo motivo, infatti ha concesso con simpatia foto a tutta la Polizia di Stato presente, che come dicevano loro:” sei una di noi”.
Non sono mancati momenti di goliardia, come ad esempio quando è stata premiata Barbara Foria con il Premio “Maska” riconoscendo la sua effervescenza sul palcoscenico, la quale è garanzia di ilarità e sorriso travolgente. Non ha mancato di coinvolgere tutti i presenti improvvisando degli sketch unici, come solo lei sa fare.
Poi è stata la volta di Cristina Parodi che ha ricevuto il premio “Clio”, Signora della televisione italiana, giornalista di razza. Con il suo fascino, la sua eleganza, la classe e la padronanza di sé infondono sicurezza e certezze. All’indiscusso successo professionale si unisce il ruolo di madre complice ed amorevole e il nobile impegno sociale e civile.
L’evento si è concluso con la premiazione di Fiammetta Borsellino: Premio “Eccellenza Franco Salvatore” La fiducia nello Stato che ha sempre contraddistinto l’attività del suo papà è l’eredità morale più grande che una figlia può ricevere e custodire. Per questo altissimo è l’impegno morale e civile vissuto come figlia vittima di una strage che ha sconvolto la storia della nostra Repubblica. Mafia. Crudeltà. Via D’Amelio.

Foto: Daniele Galli

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