4 giorni a Los Angeles: cosa visitare nella città più glamour d’America

Colorata, multietnica, internazionale, da sempre Los Angeles è una delle mete più ambite dai giovani di tutto il mondo: tramonti dorati sulle spiagge di Malibù, strade circondate da palme, parchi divertimento, negozi tipici. Non a caso L. A. si pone come “la” città per eccellenza della California; a seguire una mini-guida turistica per scoprire i must della metropoli sulla West Coast in soli quattro giorni.

Los Angeles vista
Vista notturna di Los Angeles
los angeles vista dall'alto
Una veduta di L. A.
Los Angeles vita notturna
La nightlife della città

Beverly Hills

Uno dei quartieri più famosi, ricchi e conosciuti grazie alle pellicole cinematografiche è sicuramente Beverly Hills: una micro-cittadina situata ai piedi delle colline di Hollywood, caratterizzata da un’infinità di casette a schiera tutte simili tra loro, realizzate negli anni Novanta, che ancora oggi mantengono intatto il fascino hollywoodiano. Passeggiare tra le vie di Beverly Hills sarà come immergersi in un vero set cinematografico: non è raro incontrare le grandi star della televisione, o ritrovarsi nel bel mezzo delle riprese di un film. La zona è definita da un’impeccabile precisione americana: le vie sono pulite in maniera quasi maniacale e le villette sembrano essere costruite tutte con lo stesso stampo.
La via principale del quartiere, Rodeo Drive, può offrire una mezza giornata di shopping sfrenato: tra i tanti marchi troviamo Dior, Chanel, Louis Vuitton e Gucci. Particolare attenzione nel quartiere è data alla sostenibilità: il lusso convive con una green attitude orientata a evitare inutili sprechi e a lasciare che il verde sia il vero protagonista; è il caso ad esempio di Aramini Home, un insieme di costruzioni situate a Rodeo Drive, studiate nel dettaglio per un concept living sostenibile a 360 gradi, come le finestre a chiusura ermetica per mantenere fresca la casa quando fa caldo.

Los Angeles colline
Le colline di Los Angeles al tramonto
Los Angeles colline
Le colline di Los Angeles al tramonto
Los Angeles ville
Ville sulle colline di L. A.

Malibù Beach

A solo mezz’ora di macchina da Downtown si possono raggiungere le famose spiagge di Malibù, conosciute in tutto il mondo anche grazie alle scene più emozionanti e romantiche delle serie televisive. Peculiarità di questo versante della costa californiana sono i lidi con maestosi scogli lisci e alte scogliere che si affacciano a picco sul mare. Numerosi surfisti si recano nelle baie di Malibù per cavalcare le onde dall’alba al tramonto.
Tra i momenti più attesi le golden hours: il sole tramonta fondendosi con l’oceano e vi regalerà le classiche e calde sfumature californiane. I più fortunati potranno anche godere della piacevole vista di foche e pellicani, soprattutto in primavera e autunno quando, spinti dalla ricerca di aringhe, raggiungono la terraferma e potete constatare che, nel corso degli anni, si sono abituati alla presenza dell’uomo. La più famosa attrazione turistica dell’area è il Pier Lagoon State Beach, lo storico ponte californiano dove i pescatori locali passano ore in cerca di fortuna.

Los Angeles Malibu beach
Golden hour a Malibù
Los Angeles palme
Il cielo rosato e le palme di L. A.
Los Angeles oceano
L’oceano dalla spiaggia di Malibù

West Hollywood

Uno dei quartieri più famosi è quello di West Hollywood, situato tra Beverly Hills e Downtown. Il comprensorio è conosciuto per la vita notturna: se cercate svago e divertimento è sicuramente la zona più ricca di bar, discoteche e ristoranti. Negli ultimi anni, il quartiere è diventato una vera e propria icona per l’inclusività della metropoli, simbolo di uguaglianza sociale e affermazione della propria identità senza paura dei pregiudizi. Melrose Avenue è la via principale, diventata famosa in tutto il mondo per i murales colorati, instagrammati sui vari social. Potrete notare un’immensa presenza di arbusti che rendono la zona sempre più verde e sostenibile.

Los Angeles Paul Smith
Lo store di Paul Smith su Melrose Avenue
Los Angeles murales
Murales a West Hollywood
Los Angeles green
Il verde a L. A.

A proposito di sostenibilità, 1 Hotel West Hollywood ha una green attitude in quanto è realizzato con materiali riciclati. Appena entrati nelle reception, troverete ad accogliervi degli alberi che vi faranno sentire immersi in una radura naturale.
La struttura si trova ai piedi delle colline hollywoodiane e, al tramonto, la vista è impagabile: si domina tutta la città. Proprio dall’hotel, si può raggiungere l’insegna più famosa della California, l’Hollywood Sign. Ci sono due percorsi possibili: uno per i principianti e l’altro per i più sportivi ed avventurieri, rispettivamente della durata di 15 minuti e 3 ore e mezza. Raggiunta la meta, il panorama è fantastico, si aspetta che il sole cali dietro le colline e illumini per l’ultima volta Los Angeles.

1 Hotel West Hollywood rooms
La vista da una camera dell’1 Hotel West Hollywood
1 hotel West Hollywood pool
La piscina dell’hotel
1 Hotel West Hollywood pool
La poolside lounge dell’1 Hotel West Hollywood

Venice Beach e Santa Monica

Ultime ma non per importanza troviamo Venice Beach e Santa Monica, a circa dieci minuti di distanza l’una dall’altra. Le spiagge sono teatro di sport a 360 gradi, in particolare regno degli skaters (che si sfidano con i rollerbladers che sfrecciano veloci) e degli atleti che si allenano sul lungomare. Se non sapete rinunciare ai vostri allenamenti anche quando siete in vacanza, Muscle Beach, tratto di sabbia dotato di una palestra all’aperto, fa al caso vostro: attira body-builders e atleti da tutta città, tuttavia è anche possibile fermarsi ad osservare chi si allena. La ruota panoramica è situata all’interno del Pacific Park, unico parco di divertimenti ad essere situato su un molo; è una delle attrazioni più visitate a Santa Monica, e dispone di tredici giostre e montagne russe.

Los Angeles oceano pacifico
Il sole tramonta sulla spiaggia
los angeles venice beach graffiti
Murales a Venice Beach
Los Angeles palm tree
Le palme che costeggiano i viali di Los Angeles

Credits immagini: Anselmo Prestini

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