Tattoo polinesiani e tatuaggi samoani e maori

Il mondo dei tatuaggi è davvero molto vasto ed è un’arte molto antica. Le rappresentazioni da fare sul corpo sono le più vaste e fantasiose e fra questi non mancano di certo quelle derivanti dalle tradizioni culturali di nota importanza come i tatuaggi samoani o maori polinesiano.

Il tattoo polinesiano ha un significato intrinseco scopriamolo insieme oltre al simbolismo tattoo.

Tatuaggio polinesiano la pratica

I tatuaggi nella Polinesia antica erano i simboli distintivi atti a delineare personalità e identità, poiché non era ancora sviluppata la scrittura.

Non vi era persona che non avesse un tatuaggio e questi rappresentavano la gerarchia sociale di appartenenza, la discendenza e la maturità sessuale.

I tattoo polinesiani si dividono in 2 macro categorie: Enata e Etua. La prima è legata a disegni che riportano informazioni sullo stato sociale, il luogo di nascita e gli obiettivi raggiunti nella vita. La seconda invece è legata più alla spiritualità con disegni atti a proteggere la persona da spiriti maligni. La pratica del tatuaggio veniva infine praticata con rituali e danze.

Maori Polinesiano simbolismo e pratica

Fra i tatuaggi polinesiani troviamo il Maori polinesiano, simboli legati alla cultura maori che indicano il passaggio dall’età infantile a quella adulta. La loro caratteristica è quella di proseguire sino al momento della morte. I tatuaggi maori erano di grandi dimensioni perché dovevano essere proporzionali alla paura che dovevano incutere al nemico. I tattoo maori venivano infine impressi con un ago molto spesso per far andare l’inchiostro in profondità.

Tatuaggi samoani simbolismo

I tattoo samoani, nell’antica Samoa, avevano un ruolo fondamentale nelle pratiche di guerra e nei rituali religiosi, dove venivano tatuate anche sino a 8 persone durante le cerimonie. Le rappresentazioni erano per lo più di forme geometriche e i tatuaggi fatti su mani o sulle parti inferiori del corpo partendo dalla vita e arrivando fin sotto le ginocchia per quanto riguarda quelli dei guerrieri samoani.

I tatuatori tramandavano le pratiche ai figli che ereditavano questo ruolo per diritto di sangue, inoltre i tatuatori avevano una posizione privilegiata nella società.


Significato dei simboli dei tattoo polinesiani

Fra i tattoo polinesiani i più conosciuti troviamo il sole Maori che rappresenta la rinascita e il ciclo della vita. A seguire la tartaruga simbolo di fertilità, pace, riposo e salute, che veniva tatuata nella cultura polinesiana perché collegata alla credenza che la tartaruga potesse muoversi fra il mondo dei morti e quello dei vivi aiutando a ricongiungersi coi propri cari.

Vi è poi il geco che per noi è simbolo di fortuna, ma nella Polinesia è l’animale che permetteva il contatto fra il mondo terreno e quello degli dei. Infine vi è la lucertola che rappresenta il superamento delle difficoltà e degli ostacoli della vita.

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