Vincenzo Palazzo, fondatore del marchio Vìen, mi racconta la sua incredibile storia, in una calda giornata di giugno. Ironizziamo molto sulle nostre origini e sul divario, incredibile, che separa la musica italiana da quella inglese contaminata, negli anni Ottanta e Novanta, da quel che rimaneva della straordinaria stagione della Swinging London.
La sua collezione uomo primavera/estate 2022, che è presentata in digitale durante la Milano Moda Uomo il 22 giugno, si ispira proprio alla musica, sua primaria fonte di ispirazione. Passione ereditata dalla sua famiglia allargata, composta anche da zie e cugine, che ascoltavano l’Hacid House e il rock, negli ultimi decenni del Novecento.
In Puglia conosce Elena, il suo braccio destro. A lei, affida la modellistica mentre lui, schizza gli abiti. La prima collezione del marchio nasce a sei mani con l’aiuto di una sarta pugliese, che traccia le linee dei cartamodelli a mano. Come si faceva una volta ma lontano dai laboratori di lusso.
Quello con Elena è un sodalizio vincente che continua dal 2017. Da quando Vìen, insomma, debutta sulla scena glamour e conquista la fashion week milanese.
Anche per questa sessione di presentazioni, causa limitate libertà attuate per fronteggiare la pandemia da Covid-19 in corso, Vìen presenta il suo progetto in digitale. A corredo della collezione, il video che Vincenzo esibisce durante MFW si ispira, per le suggestioni psichedeliche e i riferimenti, al “Twenty-Four Hour Party People”: film documentario di Michael Winterbottom del 2002, che racconta la Manchester di quegli anni. L’intero progetto è stato girato nel tempio delle discoteche milanesi, I Magazzini Generali, e la colonna sonora del video è stata stampata in vinile su edizioni Vìen e distribuita come invito a vedere il video in remoto sul sito di Camera Moda.
Vincenzo, a cosa si ispira la collezione uomo primavera/estate 2022?
Un eco di ricordo della mia gioventù. La scena Baggy di Manchester è stata l’apripista del trip hop con band come Stone Rose. L’inghilterra da sempre ha influenzato l’arte, la musica e anche la moda. È stata madre delle maggiori rivoluzioni culturali della nostra era come la Swinging London, il punk e anche il baggy. Manchester è diventata la discoteca moderna con il celeberrimo club “The Haçienda” e Vièn, sin dal suo giorno zero, si è sempre lasciata ispirare dalla musica”.
Qual è il punto di forza del marchio?
Vìen è un brand che fa della contaminazione stilistica il suo punto di forza. Sartorialità e moda casual coabitano assieme per un mix culturale che di base convince sia donne sia uomini.
Chi è l’uomo che veste Vìen?
L’uomo che veste Vìen è moderno, ma ha la capacità di proiettarsi nel futuro. Allo studente, imprenditore o semplice impiegato riconosco anche l’abilità di riconoscersi nelle mode del passato.
Qual è il mood della collezione?
La collezione uomo spring/summer 2022 presenta una varietà di capi; i pantaloni modello cargo (in gabardine) con pinces non sormontate da cintura si mixano a felpe intarsiate con jersey e denim. La grisaglia in fresco lana, dal taglio classico, è abbinata al jersey d’ispirazione psichedelica. Le silhouette si sovrappongono e creano look che si adattano per essere indossati senza alcun genere.
© Riproduzione riservata