«La grandezza di una nazione e il suo progresso morale si possono giudicare dal modo in cui si trattano gli animali» diceva Mahatma Gandhi. Sebbene fin troppo spesso l’essere umano pensa di essere il solo e unico padrone del pianeta, innumerevoli specie abitano la Terra (e molte di esse, soprattutto per causa nostra, sono oggi a rischio estinzione). Sensibilizzare la popolazione affinché ciascuno giochi il proprio ruolo nella salvaguardia della natura è, al momento attuale più che mai, di vitale importanza; le scelte individuali del singolo possono davvero fare la differenza. Ogni forma di vita è sacra e, in quanto tale, deve essere protetta e rispettata.
Ad accogliere il messaggio e farlo proprio è un’installazione inedita, allestita nel cuore di Milano, lungo la celebre via Mercanti. Nata dal genio dell’eclettico artista Angelo Cruciani e curata da Stefania Morici, l’opera è intitolata Bestiario e verrà inaugurata domani, mercoledì 10 luglio, alle ore 17. «Gli animali di Angelo Cruciani esprimeranno la sacralità della vita e della natura, che va costantemente salvaguardata» afferma la curatrice Stefania Morici. «L’obiettivo è quello di sensibilizzare gli spettatori alla protezione della vita selvaggia e alla tutela dell’ecosistema, per garantire all’uomo e agli animali un futuro migliore. Con questa grande installazione, quindi, regaleremo un nuovo sguardo su ciò che ci circonda, utilizzando la pittura come medium per veicolare messaggi ormai impossibili da ignorare».
Un’installazione “bestiale” per sottolineare l’importanza della tutela ambientale
Organizzato da Arteventi e BeeBest – in collaborazione con Pubblimil, Comune di Milano, Milano è viva e WWF – il progetto Bestiario vede come protagonisti gli animali appunto, immensa ricchezza per noi e per il pianeta intero. Le diverse specie vengono rappresentate accostate all’iconografia della luce, simbolo sacro di vita, per testimoniare la necessità di preservare le stesse, adottando comportamenti più responsabili. «La perfezione di tutto il creato è una continua lezione all’uomo, che spesso viene soppiantata dall’egoismo e dalla credenza per cui consideriamo tutto come nostro. In realtà nulla appartiene realmente a nessuno; anche noi siamo animali, e di certo siamo la bestia più pericolosa per tutti». Queste le parole di Angelo Cruciani, mente dietro l’installazione milanese.
L’opera non lascia nulla al caso, nemmeno la sua data di inaugurazione. Il 10 luglio, infatti, non è una giornata qualsiasi, ma l’anniversario di un tragico evento accaduto nel 1976. Parliamo di uno tra i più gravi incidenti ambientali della storia, il così ricordato “disastro di Seveso”, a seguito del quale – causa dispersione di diossina – circa 80.000 esemplari animali morirono. A ricordare il doloroso evento, durante l’inaugurazione del progetto Bestiario verranno liberate migliaia di farfalle, per sottolineare l’importanza della biodiversità e della tutela ambientale.
Bestiario by Angelo Cruciani verso un futuro migliore
«Noi siamo natura e senza rispettare la natura l’uomo non può sopravvivere» ha evidenziato Gianni Del Pero, presidente di WWF Lombardia. Proprio in questa affermazione si cela il vero messaggio alla base del progetto firmato Cruciani; un monito essenziale che intende suonare a mo’ di campanello d’allarme. Solo prendendo coscienza della situazione attuale e comportandosi di conseguenza, si potrà sperare in un domani migliore, dove uomo e natura convivranno in piena armonia.
A sostenere il progetto Bestiario, oltre ai nomi già sopra citati, troviamo: Novacolor, Sammontana, Meltar Boutique Hotel, Villa Bonomo Charme Hotel. E poi ancora, Gobbetto Resine, Italmondo e BS Urban ADV.
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