Basette uomo: lunghe, a punta, anni 70 e ispirate a film

Le basette uomo risalgono al lontano XIX secolo per poi ritornare di moda negli anni 70, insieme a barba e a pizzetto fanno parte di ciò che contribuisce a dare al volto di un uomo un aspetto piuttosto che un altro.

Le basette devono essere curate e per chi le porta è fondamentale quando va dal barbiere comunicargli subito come le desidera mantenere. Tanti hair sylist diciamo pure che amano curare questi dettagli dei loro clienti al punto da creare anche forme artistiche e stravaganti.

Come scegliere le basette da portare

La forma del viso è la prima cosa da tenere in considerazione se si vogliono portare le basette per abbellire il viso. Ecco le basette in base alla forma del volto:

  • viso rotondo sono consigliate basette lunghe ma senza superare i lobi delle orecchie,
  • viso triangolare è necessario optare per basette corte o al massimo lunghe sino a metà delle orecchie,
  • viso a cuore perfette le basette folte e lunghe che equilibrano il volto dal mento piccolo e dalla fronte larga,
  • viso quadrato, come per quello rotondo, le basette possono essere lunghe sino a sotto i lobi delle orecchie così ammorbidiscono le linee spigolose,
  • viso ovale consigliate basette che scendono sulle guance, attenzione che se il volto è troppo ovale è meglio portare le basette fino al mento o cambiare look e portarle corte.

Tipi di basette

Vediamo ora i tipi di basette dalle forme più famose.

Basettoni

Queste sono le basette anni 70 tipiche dei cantanti, si presentano lunghe, folte e dall’aspetto un po’ trasandato. Si prestano a chi porta i capelli lunghi e a chi ha la pazienza di lavarle spesso per evitare problemi di irritazione cutanee e igiene.

Basette lunghe

Queste sono le classiche portate da John Belushi o da Lupin III. Sono folte e ben curate, lunghe sino al mento ma mai trasandate.

Basette a ferro di cavallo

Le basette di questa forma sono quelle dei cow boys ma anche dei nobili del XIX, partono dai capelli per giungere ai baffi e formano un ferro di cavallo sulla guancia. Portate molte folte tanto da poter essere curate con una spazzola da barba.

Basette artistiche

Questo tipo di basette sono quelle che devono essere rifinite dal barbiere poiché richiedono di essere disegnate come si fa per i tatuaggi sulla pelle. Si chiamano basette artistiche proprio perché vengono create delle mini opere d’arte “pelose” come ad esempio: foglie, note musicali, frecce…

La scelta di fare le basette artistiche va pensate con attenzione poiché vanno curate ancor più delle altre ma soprattutto in caso vorreste cambiare dovete tagliare tutto a zero per poi farle ricrescere.

Se state ancora pensando a quale tipo di basetta farvi potete prendere spunto dalle basette film prendendo spunto da James Dean, John Schneider o Robert Pattinson.

FacebookLinkedInTwitterPinterest

© Riproduzione riservata