Beauty tips: il make up secondo Simone Belli

Ph. Davide Musto 

Ass. Ph. Angelo de Marchis 

Grooming Raffaele Schioppo @simonebelli agency

Jewels @anihma.it   

@marcodelucagioelli 

Fin dai primi anni di studio, Simone Belli manifesta una grande passione per l’arte e la bellezza. Il suo percorso culturale inizia con studi d’arte e umanistici dove consegue eccellenti risultati per poi proseguire con un diploma magistrale che lo aiuterà, nel tempo, a svolgere il suo ruolo di “insegnante della bellezza” con estrema maestria.
La spiccata vena creativa e la determinazione nel voler emergere nell’ambiente artistico del beauty, lo vedono conseguire moltissimi attestati, quali quello di truccatore estetico e cinematografico, in aggiunta ai numerosi corsi di formazione presso importanti case cosmetiche a cui si affiancherà anche come consulente interno.

Dal cinema al teatro, dalla televisione alla moda passando per musica e arte, scopriamo di più su di lui nella nostra conversazione…



Raccontaci il tuo percorso, come nasce la passione per questa professione?

Questa passione non l’ho scoperta improvvisamente ma l’ho sempre avuta sin da piccolo, chiesi a mia mamma di comperarmi la bambola ‘truccami’ ed avevo forse 8 anni. Io e il trucco ci siamo scelti da sempre, è il mio primo grande amore.  Ho sempre amato il mondo dell’arte, sin da piccolo disegnavo e organizzavo il “circo” nel quartiere di casa truccando i compagni da pagliacci.
Poi ho iniziato un percorso artistico ma il trucco mi ha sempre sedotto, amavo vedere donne cambiare con il make up e sorridere davanti allo specchio. Le prime esperienze me le ricordo ancora con grande affetto, truccavo a concorsi di bellezza con i trucchi di mia mamma e per raggiungere le città facevo l’autostop. Poi è arrivata la moda, Fendi e poi Biagiotti; avevo 20 anni, ero un ragazzo semplice ma con un grande amore per questo lavoro.

Sei un punto di riferimento per molte star del cinema e della televisione, è difficile conquistarle ogni volta con i tuoi beauty look? 

Credo che alla base di una conquista ci sia il saper ascoltare gli altri e capirne la parte più intima, io sono un bravo ascoltatore. Amo le donne e loro e loro lo sentono. Oggi le star italiane sono anche mie amiche, c’è complicità. Con quelle internazionali è sempre una nuova sfida, ma amo provare con loro l’emozione della prima volta.

Come sta evolvendo il tuo mestiere in questo periodo, quali sono le maggiori difficoltà nel quotidiano?

Si sono sviluppate molte attività social ed amo essere complice di bellezza anche di tutte le mie follower. È difficile lavorare sui set perché sono sostenitore della sicurezza ma sono anche un privilegiato. Da quando ho iniziato, il mio mestiere è cambiato tantissimo e anch’io mi sono adeguato a sistemi lontani dalla mia visione ma credo che, trovandone la giusta chiave di lettura, tutto può essere interessante.

Sei anche ambassador di Actionaid, raccontaci del progetto…

Quando mi hanno proposto questa collaborazione ne sono stato lusingato e felice, le donne sono al centro della mia vita e poterle sostenere in modo più attivo mi fa soltanto onore. Sono una persona estremamente sensibile e odio la violenza. Questo inverno sarà ancora più a sostegno delle donne, stiamo infatti definendo nuove progetti in loro favore. Le donne mi hanno donato davvero tanto nella vita e mi piace essere utile per proteggerle in questo senso.



Quale consiglio daresti ad un giovane che vuole intraprendere il tuo percorso professionale?

Il mio lavoro come tutti i percorsi artistici non esclude l’idea di avere una base accademica. Non si deve pensare a questo mestiere come un ripiego, per farlo ad alti livelli sono necessari studio e formazione continua. Bisogna partire con l’idea di sacrificarsi e non essere ossessionati dal guadagnare tanto e subito. Inoltre, per riuscire bene, bisogna amare prima se stessi per poi truccare gli altri e infine imparare a lasciare a casa i problemi. L’empatia in questo campo è fondamentale, bisogna trasmettere sicurezza e tranquillità.

Quali sono i must have nel trucco dell’estate attuale?

Incarnato super nude, illuminare senza coprire e un gioco di colori. Le donne finalmente possono riprendere a sfoggiare le labbra con rossetti o gloss (complice la libertà da mascherina all’aperto). Per gli occhi vanno gli azzurri e i viola ma in generale colori scintillanti, una ribellione cromatica che riflette il nostro stato d’animo attuale.

Quali sono i prodotti essenziali che una donna deve avere nel suo beauty?

Un rossetto rosso e un correttore.


Quali invece dovrebbe avere un uomo…

Ho creato una mousse correttiva sia per uomini che donne, in un istante il viso è riposato e le imperfezioni eliminate: un primer di lusso! 

Progetti imminenti e desideri per i prossimi mesi?

Sono al lavoro sul prossimo Festival di Venezia e per la Fashion week di Milano. Inoltre partirà anche un contest sul mio canale Instagram in cui darò la possibilità ad alcune donne di farsi truccare da me. Saranno protagoniste per un giorno e racconterò il beauty tramite loro. Ultimo ma non per importanza, ritorna il concorso per giovani ed ambiziosi truccatori, pronti a sfidarsi in tv per entrare a far parte del mio team: proprio una delle vincitrici dello scorso anno oggi lavora con me. Credo nei sogni e in chi si batte per raggiungerli.

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