Berlino: cosa fare in un weekend

Le mete europee sono sempre tra le più ambite in questo periodo dell’anno, quando le temperature non sono ancora troppo rigide e gli alberi si colorano di rosso e di arancione.

Da anni Berlino è una delle destinazioni più scelte, soprattutto dai giovani, sia per trovare lavoro ma anche per godersi un piacevole fine settimana immerso tra storia e cultura. La capitale vanta infatti diverse mete turistiche, un’ottima cucina, apprezzabile anche da noi italiani, ed allo stesso tempo una movimentata vita notturna. Segue una lista dei posti selezionati per voi, visitabili in 72 ore.



Iniziate la vostra visita dall’Urania Weltzeituhr ad Alexanderplatz, l’orologio universale posto al centro della piazza cittadina tedesca più famosa: gli edifici costruiti negli anni ‘70 della DDR immergono l’uomo in un vero tuffo nel passato. Impossibile non notare, a pochi metri,  la Torre televisiva posta dietro la stazione, dalla quale potrete godere di una vista mozzafiato di tutta la città. Il panorama a 360° gradi può essere accompagnato da una colazione o brunch presso il girevole Restaurant Sphere posto all’interno della Torre, a 200 metri d’altezza. L’unico difetto è che i vetri sono arancioni, per cui sarà molto difficile immortalare la città con la macchina fotografica.



Non troppo distante, proseguendo verso ovest, si attraversa il fiume Sprea per ritrovarsi al Berliner Dom, famoso per la  sua gigantesca cupola: al suo interno hanno luogo le tombe della famiglia imperiale degli Hohenzollern e le salme di alcuni dei più importanti personaggi in Europa con circa 100 bare del IV secolo. A pochi passi dal Duomo, soprattutto ora che ci si avvicina il Natale, hanno luogo i famosi mercatini: tra dolci tipici, quadri locali e musica di strada, sarete catapultati in una calda atmosfera natalizia.



Il must-have di visita è l’Isola dei musei, un’area con la maggiore concentrazione di musei al mondo per metro quadrato. Si possono visitare, oltre al Duomo, altri 5 musei: l’Altes Museum, il Neues Museum, il Pergamonmuseum, il Bode-Museum e l’Alte Nationalgalerie. I prezzi d’ingresso sono decisamente ridotti, se non gratis tramite la “Welcome Card Museumsinsel”.



Non solo per la storia e la cultura, Berlino è famosa anche per i club e la vita notturna. Tra i locali più famosi troviamo il Watergate, il KitKat ed il Berghain: spazi che ospitano dj internazionali che hanno scritto la storia della musica Techno, come Paul Kalkbrenner, Nina Kraviz, e Carl Cox. Oltre alle discoteche, ci sono anche dei bar tipici lungo il fiume, dove la sera all’ora dell’aperitivo è possibile ballare con vista Duomo, mentre le barche attraversano il fiume.

Infine, se amate la cucina tedesca, Happies è fortemente consigliato. Le loro patate sono uniche e introvabili: semi bollite e cotte insieme alla mollica di pane, le kartoffeln tedesche saranno guarnite con salse, verdure e proteine, a seconda dei gusti: da un semplice contorno si trasformano in un piatto unico buono e colorato.

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