GOCCIA A GOCCIA SI RIEMPIE IL MARE: LA MISSIONE DI CEFA E DARGEN D’AMICO IN KENYA

Secondo un rapporto delle Nazioni Unite, nel mondo circa 2 miliardi di persone non hanno accesso all’acqua potabile. Due su quasi 8 miliardi totali, un numero spropositato che non dovrebbe mai cadere nell’indifferenza. Proprio per far fronte a questa questione, l’organizzazione non governativa CEFA promuove diverse missioni di crescita e sviluppo, riservando particolare attenzione alle aree più povere e fragili del nostro pianeta.

Cos’è il CEFA – Comitato Europeo per la Formazione Agraria

Fondata nel 1972 da Giovanni Bersani e Padre Angelo Cavagna, l’organizzazione CEFA da più di 50 anni è impegnata nella lotta contro la fame e la povertà nel mondo. A partire da piccole cooperative agricole bolognesi, l’ente è cresciuto nel corso del tempo con un medesimo grande obiettivo: assicurare quei diritti fondamentali di cui ciascun essere umano dovrebbe godere. Dall’istruzione al lavoro, dall’autosufficienza alimentare alla tutela dei minori, CEFA punta a pace, democrazia e sviluppo in ogni parte del mondo.

CEFA si impegna affinché  l'approvvigionamento idrico sia sufficiente a garantire agricoltura e allevamento
CEFA si impegna affinché l’approvvigionamento idrico sia sufficiente a garantire agricoltura e allevamento

Dargen D’Amico collabora con CEFA

La regione del West Pokot, in Kenya, è tra le più colpite dal cambiamento climatico. Ogni giorno migliaia di donne keniote percorrono fino a 12 km per procurare acqua alla propria famiglia. CEFA, nel tentativo di contrastare questa situazione, dà il via alla missione L’acqua è un bene privato – a due miliardi di persone. Ad affiancare l’ente in questa iniziativa è il noto rapper Dargen D’Amico, fedele alleato CEFA dal 2017.

Classe 1980, cantautore, rapper e produttore discografico. Dargen D’Amico, cresciuto nello scenario hip hop degli anni ’90, pesca a piene mani dalla tradizione cantautorale italiana e dal mondo dell’elettronica, passando anche per la musica classica. Un artista poliedrico insomma, che ha saputo amalgamare diverse tematiche personali al suo modo di fare rap.

La missione CEFA intende raccogliere fondi per costruire un acquedotto di 30 chilometri, con 5 diversi punti acqua, per facilitare un accesso idrico diretto e sicuro. Dargen D’Amico, accompagnato da un team di volontari, affronterà un viaggio di 10 giorni in Kenya. Sfruttando i canali social, il rapper lancerà un appello ai suoi follower, promuovendo la raccolta fondi per la costruzione dell’acquedotto. L’obiettivo finale? Raggiungere una somma totale di 200mila euro. «L’acqua è un bene privato. Si, è un bene di cui stiamo privando 2 miliardi di persone». Così afferma Dargen D’Amico, entusiasta all’idea di conoscere in prima persona le comunità locali keniote.  

La missione non potrà ovviamente fare a meno dalla musica: il cantante italiano, in visita a Nairobi, incontrerà alcuni rapper locali durante il festival Nairobi Burn.

L’iniziativa CEFA vuole garantire a più di 6000 persone un accesso idrico diretto e sicuro. Può sembrare un niente, solo una goccia in confronto ai milioni di persone che ancora oggi non hanno acqua potabile. Ma è goccia dopo goccia che si riempie il mare.  

Punto acqua costruito grazie all'operato di CEFA
L’operato di organizzazioni come CEFA per garantire un accesso diretto e sicuro all’acqua potabile
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