Come fare yoga a casa: 3 posizioni facili da fare

Per avvicinarsi allo yoga servono solo un tappetino e una guida che indichi quali movimenti fare e in che modo. Certo, sarebbe sempre opportuno farsi seguire da un professionista per evitare movimenti azzardati o sbagliati, ma le posizioni base, possono essere eseguite con facilità.

Le Asana

Di stili di yoga ce ne sono davvero molti, ma tutti hanno in comune l’intento di collegare spirito, respiro e corpo in un movimento (che aiuti a riconnettersi con sé stessi con il proprio corpo e con l’ambiente circostante) e le posizioni, chiamate Asana. Ogni Asana ha una specifica funzione e un determinato livello di difficoltà sia in ambito muscolare che di flessibilità, ma con la costanza e con il rispetto del proprio corpo e dei propri tempi, se ne possono eseguire la maggior parte.

La pratica dello yoga, prevede il susseguirsi degli Asana con ritmi e modalità diverse, a seconda dello stile che si è scelto di praticare, allineando movimento e respiro.

3 asana da fare a casa

Se volete provare a fare qualche Asana da soli, senza il rischio di farvi male, provate queste tre posizioni base, e mentre le eseguite effettuate dei respiri profondi inalando dal naso ed espirando dalla bocca, cercando di mantenere lo stesso ritmo.  

1 Tadasana, la posizione della montagna

Tadasana, o posizione della montagna, è forse la più semplice da fare, perché in pratica richiede solo di stare in piedi seguendo delle accortezze. Innanzitutto talloni ed alluci devono restare uniti, tutta la pianta del piede deve essere salda a terra. Per trovare il proprio centro, potete dondolare avanti e indietro sui talloni e sulle punte. Il bacino non deve sporgere indietro, le spalle devono aprirsi verso l’esterno e gli addominali devono essere ben tesi. Le braccia possono essere stese lungo il corpo, con i palmi che “guardano in avanti”, oppure verso l’alto, con i palmi giunti. Cercate di mantenere l’equilibrio, aiutandovi guardando un punto fisso per almeno 30 secondi, e poi aumentate via via il tempo.

Con questa posizione, si migliora la postura, si equilibra il primo chackra, si tonificano gli arti inferiori ed i glutei. 

2 Sukasana, posizione facile

Sukasana è letteralmente la posizione facile! Si pratica semplicemente sedendosi a gambe stese. Una volta che sentite la schiena ben distesa, potete provare a piegare le gambe, fino a mettere, se ci riuscite, ogni piede sotto il ginocchio opposto. Cercate di mantenere la posizione, magari iniziando con un minuto e via via aumentate il tempo.

Questa posizione aiuta ad alleviare la tensione sulla schiena, favorisce la meditazione ed al contempo aiuta ad abbassare i livelli di stress. Se praticata con costanza aiuta a migliorare la postura e a riequilibrare il secondo chakra.

3 Balasana, posizione del bambino

Questa posizione viene eseguita ogni qual volta il corpo ha bisogno di fermarsi durante la pratica. È ottima per chi soffre di mal di schiena e per poter rilassare corpo e mente. Basta poggiarsi con le ginocchia sul tappetino con gli alluci che si sfiorano, ci si siede sui talloni, e si stendono braccia in avanti. Lasciando andare il busto, si può poggiare, se ci si riesce, la testa a terra o fin dove si arriva, mantenendo una posizione comoda e senza sentire dolore.

Questa posizione riduce la fatica fisica e lo stress, allevia i dolori cervicali, il mal di schiena e distende gli arti inferiori.

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