Dal 15 al 21 aprile, durante la Milano Design Week 2024, Cupra Garage Milano in Corso Como 1, Piazza XXV Aprile e Garibaldi Gallery aprono le porte a The Rebel Side of Design. Il percorso espositivo unisce sostenibilità, tecnologia e innovazione. Cupra DarkRebel, la protagonista dell’evento, ci proietta nel futuro grazie alla sua anatomia e all’effetto mercurio liquido e specchiato, che eleva la robusta muscolatura della carrozzeria e sottolinea il suo carattere misterioso. Figlia di oltre 270.000 configurazioni, la macchina è una reinterpretazione dei codici estetici del brand Cupra, oltre che un capolavoro automobilistico. L’installazione si pone l’obiettivo di raccontare la storia del marchio e ripercorrere lo studio dei materiali, conducendo i visitatori in un viaggio tra il mondo reale e quello virtuale.
Un confine sottile tra reale e virtuale
In una realtà in cui l’intelligenza artificiale prende sempre più piede, Cupra vuole dimostrare che questo cambiamento non ha senso di esistere senza l’inventiva dell’uomo. Per questo motivo, infatti, il design della vettura nasce virtualmente da un dialogo con la community del brand, la Tribe. Una full-immersion rivoluzionaria sotto molteplici punti di vista, nella quale Cupra mette in discussione il modo in cui le macchine verranno realizzate in futuro.
Il noto marchio automotive dimostra il suo impegno per il futuro con il lancio della VR Experience, che permette ai visitatori di interagire con l’ambiente attraverso avatar, elevando così l’esperienza digitale.
Il sogno plasmato di Cupra
«Il tema di quest’edizione della Milano Design Week, Materia Natura, ci dà l’opportunità di continuare a mostrare al mondo il nostro impegno nei confronti della sostenibilità, la nostra passione per il design, oltre alla volontà di esplorare nuovi orizzonti di condivisione e coinvolgimento della nostra Tribe. Abbiamo plasmato il nostro sogno, la nostra ambizione, raffigurata nella concept car Cupra DarkRebel. Abbiamo dato voce alle nuove generazioni e manifestato un’ossessione per il design che ci ha portato ad allontanarci dai materiali tradizionali dell’industria automotive per valorizzare nuovi elementi naturali e sostenibili capaci di portare Cupra oltre i confini dell’ordinario». Così ha dichiarato Pierantonio Vianello, Direttore di Cupra in Italia.
Comfort sostenibile e design digitale
La DarkRebel è la concretizzazione di un concept che fonde sapientemente design e ottime prestazioni con assoluto rispetto per l’ambiente. Nell’abitacolo, infatti, spicca la combinazione di fibre sintetiche elastiche ultra morbide e di pelle bio-based, composta per quasi il 90% da bambù biodegradabile. Il comfort, però, non passa in secondo piano, ma viene curato nei minimi dettagli. L’impiego di materiali ultra-sensoriali, dall’elevato valore tattile nella maggior parte delle finiture degli interni, dona una sensazione di morbidezza inconfondibile.
Il design dell’autovettura viene ulteriormente esaltato dalla luce naturale, che rispecchiandosi sullo stesso, ne accentua elementi quali la chiglia centrale e i flap laterali realizzati in materiale trasparente. Le componenti della Cupra DarkRebel si trasformano in riflessi dipinti, mettendo in evidenza l’estetica digitale e incredibilmente all’avanguardia dell’automobile.
«La luce è la vera protagonista, gioca un ruolo fondamentale nella trasformazione di ciò che è materiale e immateriale. Conferisce un nuovo valore agli elementi fisici presenti fuori e dentro l’auto, tagliando i confini tra il mondo fisico e quello virtuale» spiega Francesca Sangalli, Responsabile di Color & Trim and Concept & Strategy Cupra e curatrice dell’esposizione.
Per la Milano Design Week 2024, il Cupra Garage Milano dà il via a nuove partnership con brand che condividono la filosofia e l’anima della casa automobilistica. Tra questi, Gandía Blasco per i complementi di arredo outdoor, Fini per il food e San Miguel e Red Bull per il beverage. Nello spazio allestito esternamente, il Cupra Lounge, sarà possibile vivere un’esperienza immersiva alla scoperta non solo dell’inedita concept car, ma anche delle collaborazioni.
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