L’elettrico eclettismo nostalgico di Federica Messaggeri, in arte ZAREEN

Federica Messaggeri, in arte ZAREEN, è una delle giovani promesse della scena EDM italiana. Appassionata di moda e con una carriera da modella alle spalle, incarna un mix unico di determinazione, creatività e passione per l’esplorazione. Nata da una fusione di culture italo-egiziane, si sente profondamente legata alla sua identità italiana, ma il suo cuore è affascinato dalle terre arabe e dal Medio Oriente. In passato ha rivelato come il suo posto del cuore sia il deserto, in quanto evoca in lei un particolare senso di appartenenza e nostalgia. Tuttavia, Istanbul rimane la sua città del cuore, per la ricchezza culturale che la contraddistingue, con le sue tradizioni e colori. In particolare, afferma che il cantato arabo è da sempre qualcosa che le permette di riconnettersi con il mondo, così come il suono del sitar, presente nella musica di alcuni artisti che ammira, come Hossein Alizadeh e Anoushka Shankar.

Federica Messaggeri Zareen
Dress & Bracelet Max Mara, earrings & bracelet Pianegonda, rings Project 2098

L’anima vintage di ZAREEN

Tutto questo si riflette tanto nella sua estetica quanto nei suoi set. «Il vintage è ciò che della moda amo di più. Qualche tempo fa possedevo un vintage market e facevo parte di un progetto di vintage upcycling che forse esprime bene il “taglia e cuci” che mi piace fare tra presente e passato, tanto nelle mie scelte estetiche quanto nel mio stile musicale». ZAREEN si distingue come una DJ dalle sonorità funky e i ritmi groovy. Porta avanti la sua predilezione per la scena francese, l’house vecchio stile e la black music che ha segnato la scena disco tra i decenni dal ’70 al ’90. La sua anima vintage si riflette anche nelle selezioni musicali, che includono brani della scena funky con influenze mediorientali e suoni come quello del Korg M1 e le intrusioni delle trombe e del sax. Nonostante l’amore per i suoni d’epoca, Federica/ZAREEN non esita a includere nei suoi set pezzi più recenti, a patto che conservino un tocco retrò e un ritmo coinvolgente. In questo modo riesce a dar vita a mix sempre eclettici, che trasmettono la sensazione di sorvolare attraverso diverse epoche e stili musicali.

Grazie alla sua musica, Federica esprime la propria creatività ed esuberanza, portando il suo pubblico alla scoperta di viaggi sonori innovativi ed esperienze uniche. Tutto questo è possibile viverlo e ritrovarlo in forma condensata attraverso il suo primo singolo El amar, uscito il 28 giugno. L’obiettivo dichiarato di Federica è quello di riuscire a tramandare dei significati e garantire una continuità, «un flusso che segua e glorifichi le pieghe del tempo».

«Secondo me per distinguersi non è sempre necessario creare qualcosa di mai sentito prima o di “forzatamente originale”. Spesso è sufficiente riuscire a creare un ponte tra la vastità di bellezze che ci offre il passato e i nuovi linguaggi contemporanei»

Qual è, secondo te, la sfida più grande che una giovane artista deve affrontare per riuscire a distinguersi all’interno del panorama EDMcontemporaneo?

Secondo me per distinguersi non è sempre necessario creare qualcosa di mai sentito prima o di “forzatamente originale”. Spesso è sufficiente riuscire a creare un ponte tra la vastità di bellezze che ci offre il passato e i nuovi linguaggi contemporanei, in modo tale da poter godere ancora di tali bellezze. Sono sempre stata affascinata dal passato sin da piccola, amo il vintage follemente, ho avuto un’ossessione indelebile per gli anni venti e tuttora nei miei set c’è una forte influenza delle sonorità 80s, dell’ house 90s e del groove funk dai primi 70s ad oggi (così come di terre diverse, specialmente quelle mediorientali). E mischiare questa ricerca con pezzi recenti che strizzino l’occhio alle stesse sonorità e/o sono palesemente figli di quelle scene musicali è la chiave per regalare non solo un’esperienza ma un viaggio, un significato, una continuità: un flusso che segue e glorifica le pieghe del tempo. 

C’è una caratteristica personale o un’attitudine che trovi sia indispensabile possedere per mandare avanti la carriera da DJ?

Ti direi la caratteristica che penso sia indispensabile per portare avanti ogni cosa: la gioia. Credo che il DJ sia un canale, un catalizzatore fra la musica e le persone attraverso la cui arte ed espressività la musica arriva al pubblico in modi sempre nuovi. E nel mio caso perché ciò accada l’entusiasmo e il trasporto sono indispensabili. Dietro la console c’è uno spazio di libertà e sospensione della realtà che porta sia il DJ sia chi lo ascolta in un posto altro.

Federica Messaggeri Zareen Top & pants Isabel Marant, sunglasses Balenciaga by Kering, necklace Sydoria
 Top & pants Isabel Marant, sunglasses Balenciaga by Kering, necklace Sydoria

«Il cantato arabo è sempre stato una di quelle cose che per qualche motivo mi riconnette con il mondo»

Esiste un suono in particolare che, attualmente, ti dona pace?

Il cantato arabo è sempre stato una di quelle cose che per qualche motivo mi riconnette con il mondo; così come il suono del sitar, da Hossein Alizadeh ad Anoushka Shankar. 

Quali sono invece i suoni o gli strumenti che ami particolarmente inserire nei tuoi DJ set e perché?

Sicuramente le voci nere dell’house 90s, il suono del Korg M1 e le intrusioni delle trombe e del sax. Ma anche le percussioni mediorientali nei set in cui ho la possibilità di inserire qualcosa più su quelle corde; e per restare sul groove i bassi funk tipici dei 70s, le drums della Roland TR-909 e Roland TB-303 dritte dagli 80s. Ovviamente la mescolanza fra la scena araba e i synth anni 80s/90s dà origine ad un melting pot super originale.

«La moda e la musica sono esattamente il mezzo con cui ricollegarmi alle mie radici»

La musica e la moda sono due ambiti molto diversi tra loro, ma che allo stesso modo permettono a chiunque di esprimere una o più sfaccettature di sé. Nel tuo caso, poi, sono strumenti attraverso cui ricollegarsi alle proprie radici. In che modo le tue scelte musicali ed estetiche riflettono la persona che sei?

Hai detto bene, sono esattamente il mezzo con cui ricollegarmi alle mie radici, come ho già detto in altre sedi è il mezzo per esprimere anche questa mia forte nostalgia per un passato -reale o immaginato che sia- che si perde un po’ nel tempo. 

Ci racconteresti il DJ set che ricordi con maggior affetto?

È difficile perché per me i set più belli sono sempre quelli in cui le persone si coinvolgono e si lasciano trasportare di più indipendentemente che siano eventi grandi o piccoli o privati o club. E quello a volte è puramente randomico. 

Quest’anno però ho suonato per la prima volta in Egitto, una delle mie due terre d’origine (ho fatto Pacha, Hardrock e alcuni beach club) e questa cosa mi ha dato una grandissima emozione, ha -in qualche modo- riallacciato qualcosa dentro e fuori di me. 

Federica Messaggeri Zareen Total look Dolce & Gabbana, earrings Sydoria
Total look Dolce & Gabbana, earrings Sydoria

«Il mio consiglio è di natura generale ed è quello che cerco di ripetermi ogni giorno: perseverare nei sogni e nei desideri che danno significato alle cose»

Qual è il consiglio che daresti a qualcuno che si trova agli esordi di questa carriera o che sogna di intraprenderla?

Il mio consiglio è di natura generale ed è quello che cerco di ripetermi ogni giorno: perseverare nei sogni e nei desideri che danno significato alle cose. Solo ciò che ha significato sboccia o dura, almeno per me è così. Non riesco a fare nulla in cui non vedo un senso, un’idea, un piccolo cosmo pieno di luce e magia.

E poi restare umili, accettare le critiche costruttive e ignorare gli stupidi e le cattiverie, perché chi demolisce è sempre chi non ha il coraggio di provarci. E provarci vuol dire anche partire da zero e accettare che la strada è tanta e anche in salita, ma sicuramente bellissima. 

A quali progetti stai lavorando e quali novità ti (e ci!) attendono?

Il 28 di Giugno è uscito il mio primo singolo in cui potrai e potrete, spero, sentire gli echi di tutte le cose che ci siamo detti. Stay Tuned!

Federica Messaggeri Zareen Dress Belfiori, shoes Casadei, necklace Sydoria
Dress Belfiori, shoes Casadei, necklace Sydoria
Federica Messaggeri Zareen Top & pants Rotate, earrings & necklace Sydoria
Top & pants Rotate, earrings & necklace Sydoria

Credits

Photographer Kali Yuga

Stylist & Creative Director Julie Wozniak

Make Up Artist Rossella Pastore – Blend Management

Hair Stylists Alessandro Pompili & Damiano Seminara

Stylist Assistants Giulia Risaliti & Veronica Peschiera

FacebookLinkedInTwitterPinterest

© Riproduzione riservata