Il cibo come alleato per stare bene: in dialogo con Michela Coppa

Garbo ed eleganza contraddistinguono da sempre Michela Coppa (@michelacoppaofficial) , che dalle conduzioni televisive, alla radio e oggi sempre di più sul web, ha fatto del cibo buono e salutare uno stile di vita. Ed è certamente grazie ai social in questi ultimi tempi, che riusciamo a scoprire la sua vera e propria seconda vita, seguendo la condivisione di ricette salutari e funzionali, consigli di bellezza, allenamenti e circuiti yoga, disciplina di cui è diventata anche insegnante da poco tempo.



Cucinare sano e condividere benessere, come nasce questa tua passione?

Più che passione ormai, la definirei missione! (ride ndr). Sin da quando ero ancora molto giovane avevo capito che il cibo poteva essere un alleato, come uno strumento di cura per vivere meglio. Ho origini parmigiane, e nella mia terra i buonissimi piatti della tradizione erano carichi di ingredienti molto grassi, quindi combinati tutti insieme alla lunga non mi facevano stare bene. Sentivo che il mio corpo rallentava le sue funzioni, come un motore alimentato da un carburante sbagliato. Così ho capito che dovevo personalizzare la mia dieta, studiare l’alimentazione e capirne di più. 

Quando ho cambiato regime alimentare tutto il corpo stava meglio, a cominciare dai capelli, dalla pelle e ovviamente è arrivato anche qualche kg in meno, ma sempre intenso come conseguenza dello stare bene e mai come ostinazione ad una magrezza ideale.  

Oggi, a 37 anni, ho raggiunto un alto amore verso me stessa dovuto anche a questo, e sono riuscita nel tempo a portare le mie esperienze nelle vite degli altri per migliorarle, a partire da famiglia e amici che hanno cambiato il proprio regime alimentare traendone beneficio.  Grazie ad Instagram ho chiuso il cerchio, tramite queste canale cerco di influenzare positivamente anche i miei follower.

Questa tua missione si è concretizzata anche nel libro “Ricette funzionali “scritto insieme alla Dottoressa Sara Farnetti…

Proprio così, questo testo non è un ricettario, ma un percorso di conoscenza e approfondimento sulla consapevolezza da avere verso il cibo e per riflettere sul fatto che mangiare bene può trasformare al meglio fisico e mente.

È bene specificare che la nutrizione funzionale è una prescrizione medica, quindi per ottenere risultati specifici per le proprie patologie o malesseri, è necessario rivolgersi sempre ad uno specialista, tuttavia è vero anche che alimentandosi con combinazioni funzionali possiamo già prevenire quegli stadi infiammatori che poi degenerano in tante patologie. Fare prevenzione è lo step fondamentale.

Quale ingrediente ci consigli allora in questa stagione? 

In questo momento sono innamorata della catalogna. Una verdura amara che va ad aiutare il nostro fegato a detossinare il corpo. La possiamo cucinare in tanti modi, semplicemente spadellata in olio e.v.o con maggiorana e peperoncino, abbinata ad un piatto di pasta, ma anche accostata alle uova o al pesce. Funziona bene anche all’interno della pasta stessa con qualche gambero rosso messo a crudo.

Anche lo yoga può essere una medicina per stare bene?

Per me la pratica è terapeutica. Si dovrebbe avvicinare questa disciplina con l’aiuto di un insegnante, perché se apprendiamo bene possiamo portare beneficio a tanti problemi del nostro corpo. Lo yoga è davvero per tutti, da poco sono diventata teacher e ci tengo a ribadire che questa è la regola fondamentale. La pratica aiuta ad entrare dentro se stessi, ci insegna ad ascoltare il nostro respiro e solo così può funzionare al 100% . Ovviamente i benefici fisici sono tangibili, perché vai  a riossigenare i tessuti, tonifichi tutto il corpo, e se fatto in maniera dinamica diventa anche un’attività che ti permette di bruciare.

Allo yoga dinamico associo anche il kundalini, che si basa sull’aspetto spirituale della disciplina. Meditare tutte le mattine serve a conoscersi meglio e aumentare la nostra consapevolezza.

Quali sono invece gli ingredienti chiave della tua beauty routine?

Al pari dell’alimentazione ho anche diversi rituali beauty. Per il viso almeno due maschere a settimana a base di argilla o acido ialuronico. Grande cura nella detersione della pelle e nel trattamento con crema, contorno occhi e siero. Per il corpo, un fango a settimana per la ritenzione e un massaggio drenante.  La pelle e il corpo sono certamente il risultato di quello che mangiamo ma anche delle attenzioni che riusciamo a dedicarle.

Cosa non può mancare nel tuo armadio?

In questo momento storico una tuta felpata (che sia però super chic) e poi un paio di leggings.

Cosa non deve mancare invece nell’armadio di un uomo?

Un dolcevita bianco , magari abbinato ad una giacca in tartan o grigia. Lo trovo molto sensuale.

Progetti e desideri per questo 2021?

I progetti sono tantissimi, dal restyle completo del mio blog che vedrete molto presto, e ancora in progress un libro legato al cambiamento della mia vita dovuto anche allo yoga. Un altro sogno è quello di comprare una cascina vicino alla città, in Brianza, immersa nel verde e con tanto spazio per creare un mio angolo di pace per riconnettermi alla natura. La immagino come una casa in grande stile, lontana dalla vita frenetica e da condividere con chi amo.

FacebookLinkedInTwitterPinterest

© Riproduzione riservata