MILANO: I LOCALI E I CONSIGLI PIU’ COOL

Il fondatore di GUM Milano ci propone una nuova selezione dei locali più cool di Milano.

PORTAL CLUB
L’apertivo mi piace prenderlo al nuovo nato della famiglia Deus, il PORTAL CLUB. Un membership club aperto da martedì a domenica dalle 18:00 all’1 ( 2.00 nel week end ), un salotto con cinema per massimo 40 persone alla volta, con camino davanti al quale si trova una proposta di food&beverage. Oltre a una ricercata selezione di vini e champagne offre una drink list firmata Fabio Spinelli e ogni cocktail è realizzato da Morris Mau. Al Portal Club al classico aperitivo si sostituisce il concetto di food pairing. Non ci sono buffet, ma prodotti di nicchia che possono essere acquistati da una vetrina frigo e consumati in loco o a casa. Mentre dalla cucina è possibile scegliere due piatti, che cambiano periodicamente. Il mio preferito? Le acciughe. Come fare per provarle? Basta farvi invitare. Provate a passare al Deus, fatevi un giro al The Portal Bar (sulla sinistra del bancone del Deus), e se siete così splendidi da meritarvi la chiave eccola arrivare in un attimo.

Portal Club – giardino segreto Via Genova Thaon di Revel, 3, 20159 Milano MI

MERCATINO PENELOPE
Mercatino Penelope è il mio punto di riferimento quando sono alla ricerca di qualche pezzo vintage da aggiungere alla mia collezione. Oltre alla ricerca oggettistica vintage puoi trovare una vasta scelta di mobili di modernariato dagli anni 50 agli anni 70. Qui ho trovato parte degli arredi e oggetti che compongono il mio salone in corso Italia. Oggetti in ottone e vetro degli anni 40, 50 e 60, ma anche mobili di modernariato (anni 50-70), e pezzi di ricerca più contemporanei. Il focus è tutto sul design, anche se è possibile trovare anche qualche abito e accessorio. Il punto di forza di questo mercatino è la cura con cui vengono scelti ed esposti i pezzi, più o meno uniformemente per genere ed epoca. Lo consiglio senz’altro a chi non ha voglia di perdere molto tempo a “spulciare” tra gli oggetti dato che i mobili troppo vecchi o quelli eccessivamente demodé non vengono nemmeno proposti.

Mercatino Penelope – Via Macedonio Melloni, 6, 20129 Milano MI

DEPURAVITA
Quando ho voglia di depurarmi, la mia certezza è Depuravita. Un’innovativa start-up con sede a Milano ma dall’animo internazionale, così come la sua founder e mente visionaria Sandra Nassima. L’idea di una dieta detox a base di succhi naturali e biologici arriva da oltre oceano e viene importata in Italia con una prospettiva differente, ancora più completa e con una maggiore attenzione per la salute. Un’azienda dall’anima green con una grande passione: il benessere che viene dalla natura. La proposta di Sandra è una linea di prodotti in continua evoluzione: succhi pressati a freddo, zuppe, frullati, integratori superfood, tè depurativi, cosmetici vegan, tutti rigorosamente certificati BIO. Motivo per cui non ho potuto rinunciare alla sua proposta per il mio salone Black Silk Depuravita x GUM Salon. Una special detox water Black Silk è ideale per idratare l’organismo e sostenere al meglio i regimi dimagranti, offrendo un alto contenuto di vitamine e sali minerali. Black Silk, Grazie alla sua speciale composizione naturale ( acqua alcalinica, cetriolo, sciroppo d’acero, spinaci e carbone vegetale ,) è un sorso di benessere per pelle, capelli e organismo nel suo complesso, senza rinunciare al gusto e alla leggerezza.

Depuravita – https://www.depuravita.it/

KAMPAI
Per mangiare invece, la mia proposta è il nuovo Kanpai, a pochi passi da Porta Venezia, un autentico izakaya, il tipico indirizzo nipponico in cui bere bene e poter stuzzicare qualcosa nell’informalità di un ambiente che strizza l’occhio al design. Un locale giapponese in cui potersi rilassare tra un drink creativo e uno dei piatti, visionari nella loro semplicità, di Jun, già sous chef di Gong. Le tre sale da cui è costituito ricreano ambienti totalmente differenti, benchè accumunati da un’eleganza discreta che guarda con interesse all’arte contemporanea. Pochi piatti compongono il menù ideato dalla chef Jun. Dagli spiedini alle portate signature, fino ai classici della tradizione nipponica, qui è possibile concedersi uno spuntino chic o fare una cena completa. Il mio preferito, Shimesaba, sgombro marinato in aceto di riso; Da provare anche la drink list proposta da Samuele, molti i twist sui grandi classici della miscelazione, che affiancano stravaganti creazioni a cui è impossibile resistere. Qui gli amanti del sake saranno accontentati ampia e di livello la situazione di etichette, ma non mancano altre chicche tra whisky, gin giapponesi, vini naturali.

Kampai – via Melzo 12 – Milano

 

®Riproduzione Riservata

FacebookLinkedInTwitterPinterest

© Riproduzione riservata