“The Art of Soul, Electrified”: cinque artisti per un’auto. Stefano Guindani celebra la Porsche Taycan

Porsche Taycan: The art of Soul, Electrified. Questo è il tema del progetto artistico di Stefano Guindani per Porsche Italia. Per Massimiliano Cariola, Direttore Marketing di Porsche Italia, «Questo progetto è stata una sfida entusiasmante e la naturale continuazione di Dreamers.On. Abbiamo voluto che gli artisti si lasciassero ispirare dal sogno e proponessero la loro visione di The art of Soul, Electrified con il loro lavoro. Il progetto è un importante capitolo della storia che vogliamo raccontare verso una mobilità sempre più sostenibile».

La mostra itinerante, partita dalla Soho House Roma, toccherà i Centri Porsche d’Italia nel 2024. Il progetto nasce dalla collaborazione tra Porsche Italia e Stefano Guindani, fotografo e direttore creativo, già ambassador di Dreamers.On, l’iniziativa che celebra i visionari, coloro che aprono nuove strade e immaginano il futuro. I cinque artisti coinvolti sono Andrea Frazzetta, Elisa Seitzinger, Giuseppe Ragazzini, Alberto Ponticelli e Katetheo, ciascuno con uno stile e un’estetica unici, ma uniti da una forte carica espressiva e sensibilità.

La mostra The Art of Soul, Electrified
La mostra The Art of Soul, Electrified

«Arrivare dove nessuno si è mai spinto prima. Aprire nuove strade. Superare ogni ostacolo. Immaginare ciò che gli altri ancora non vedono»

«La curiosità di vedere come avrebbero interpretato, ognuno con la propria arte, la Taycan e i concetti che rappresenta, ovvero potenza, futuro, rivoluzione, eleganza, bellezza, mi ha accompagnato dall’inizio alla fine di questo percorso. Il risultato ha svelato mondi diversi, caratterizzati dal personale modo di immaginare e di raccontare le cose» dice Stefano Guindani.

Il pensiero di Stefano Guindani, fotografo di respiro internazionale, è racchiuso in poche, preziose righe: «Arrivare dove nessuno si è mai spinto prima. Aprire nuove strade. Superare ogni ostacolo. Immaginare ciò che gli altri ancora non vedono».

E negli spazi esclusivi della Soho House di Roma, Stefano Guindani ha raccontato a MANINTOWN come seguire un sogno voglia dire continuare a cercare nuove visioni.

«Sono stato protagonista di una delle puntate del progetto Dreamers.On ispirato alle storie dei sognatori. E io ero uno dei sognatori. Da lì è nata la mia collaborazione con Porsche e l’idea di mettere insieme cinque artisti di formazione completamente diversa: un collagista, un’illustratrice, una creativa che usa solo Photoshop senza intelligenza artificiale, un fotografo che collabora con New York Times e National Geographic e un fumettista che ha lavorato anche con la Marvel. L’input che è stato dato loro? Interpretare la Taycan, l’unica Porsche elettrica al 100 % che è la rivoluzione per il futuro Porsche».

Porsche Exhibition Soho House, Ph Ernesto S. Ruscio/Getty Images
Porsche Exhibition Soho House, Ph Ernesto S. Ruscio/Getty Images

«Il trittico di opere richiesto ai nostri artisti, rappresenta il viaggio di Porsche verso una mobilità più sostenibile, attraverso tre pilastri: sostenibilità, elettrificazione e Taycan»

«Ogni artista aveva carta bianca e poteva usare qualunque tecnica. Doveva solo presentare un trittico finale con una parte anche senza auto, una con almeno un dettaglio della macchina e una con l’auto. Spesso le tre opere sono collegate tra loro, come quella di Elisa, una delle artiste più famose presenti alla mostra, che ho conosciuto perché disegna tarocchi bellissimi. Elisa Seitzinger è un’illustratrice contemporanea che ha appena esposto alla Cavallerizza di Torino, dove è allestita la mostra Sacro Fuoco, e che negli ultimi anni ha raggiunto importanti riconoscimenti nazionali e internazionali.
Ragazzini è un collagista che ha creato Mixerpiece, una app creativa ed educativa per bambini e adulti, con oggetti e forme che puoi combinare per creare nuove opere d’arte mentre impari la storia dell’arte, che ha vinto numerosi premi. Ognuno degli artisti presenti ha una sua particolarità e ha declinato a suo modo la filosofia Porsche che è alla base della Tycan.

Il trittico di opere richiesto ai nostri artisti, rappresenta infatti il viaggio di Porsche verso una mobilità più sostenibile, attraverso tre pilastri: sostenibilità, elettrificazione e Taycan».

Gli artisti di The Art of Soul, Electrified che hanno partecipato al progetto artistico di Stefano Guindani per Porsche Italia, sono Andrea Frazzetta, Elisa Seitzinger, Giuseppe Ragazzini, Alberto Ponticelli e Katetheo

Porsche Exhibition Soho House, Ph Ernesto S. Ruscio/Getty Images
Porsche Exhibition Soho House, Ph Ernesto S. Ruscio/Getty Images

Elisa Seitzinger: l’illustratrice che unisce arte medievale e innovazione

Elisa Seitzinger è un’artista torinese che si ispira alle miniature medievali, creando opere bidimensionali e simboliche. Per il progetto artistico di Porsche Italia The Art of Soul, Electrified, ha realizzato un trittico dal titolo Energia che nasce dall’incontro tra scienza e leggenda, usando la tecnica del disegno a china su carta e la colorazione digitale.

“Parto da Zeus – racconta Elisa – perché è il dio dell’energia primigenia. Ha in mano delle saette e, da una di queste, parte un collegamento che è il fil rouge che collega il trittico. Porsche e Stefano Guindani hanno commissionato tre opere, ma io volevo che fosse un unicum: da Zeus nasce Atena che si collega poi con Gaia. Zeus è la parte istintiva, energia potente che si sprigiona; Atena, la dea della Sapienza, rappresenta la tecnologia, la perfezione, la scienza e si ricollega a Gaia, che invece rappresenta la natura, la dea madre, perché la Taycan è comunque un’auto elettrica attenta all’ambiente. Il mio lavoro vuole mettere insieme questi tre aspetti. E poi la Porsche è un mito e questo mi ha acceso la scintilla».

The Art of Soul, Electrified
Energia che nasce dall’incontro tra scienza e leggenda

Alberto Ponticelli: il fumettista che esplora il reale e il virtuale

Alberto Ponticelli è un artista noto al pubblico italiano e statunitense che crea storie attraverso le sue tavole. Per il progetto artistico di Porsche Italia The Art of Soul, Electrified, ha rappresentato la sua visione dell’elettrificazione e della mobilità sostenibile con una Tempesta che si fa strada. Il suo trittico è un’opera grafica che combina il disegno manuale con la postproduzione digitale usando texture originali.

«Io sono un fumettista – spiega Alberto – Nel mio lavoro ho inserito la forza, l’aggressività e il controllo. La mia opera nasce dal bisogno fisico di rappresentare queste caratteristiche. La Porsche mi sembrava fondesse la potenza della macchina da corsa per eccellenza, con la sua storia, e l’ordine dato dall’elettricità che per me è un segno di speranza, anche se viviamo un periodo di declino. Per Porsche un’auto da corsa elettrica è sicuramente una sfida estrema, ma credo fermamente che si debba partire sempre da noi per arrivare a cambiare la società tutta. E con Tycan Porsche fa il suo passo verso un cambiamento che ci auguriamo sia epocale».

The Art of Soul, Electrified
Tempesta che si fa strada

Katetheo: la graphic designer che crea mondi surreali e colorati

Katetheo (Caterina Theocharidou) è una fotografa che crea universi paralleli; un’artista che racconta personaggi che si muovono in scenari fantastici e vivaci. Caterina è un’artista greca che ha lasciato l’architettura per dedicarsi alla fotografia. Le sue opere sono caratterizzate da colori vivaci e un’estetica minimale ma surreale. Per il progetto artistico di Porsche Italia, ha creato un trittico dal titolo Correre veloci verso un futuro sostenibile usando la grafica digitale. Il suo lavoro mostra il movimento in diverse forme, in un immaginario onirico che è invaso dalla potenza di Porsche Taycan.

«Con la mia arte amo creare contesti che non esistono – spiega Caterina – mondi surreali, immaginari, colorati. Le mie immagini sono create da zero: non c’è nulla di fotografato, è tutto digitale. Lavoro solo con Photoshop e Illustrator. Sono un architetta passata alla grafica. E forse la pulizia dei miei disegni nasce proprio dalla mia impostazione come architetta. In questa creazione ho messo dei gatti neri che si vedono e non si vedono. Li amo e li inserisco spesso nei miei lavori.  Un’altra mia caratteristica? Unire colori pastello e colori vivaci: è una soluzione cromatica strana, ma che amo».

The Art of Soul, Electrified
Correre veloci verso un futuro sostenibile

Giuseppe Ragazzini: lo scenografo che crea collage digitali

Giuseppe Ragazzini è un artista visivo che ha realizzato proiezioni pittoriche per spettacoli in prestigiosi teatri italiani come il Piccolo Teatro di Milano e La Fenice di Venezia. Per il progetto The Art of Soul, Electrified, ha usato la sua tecnica personale di collage digitale, che combina animazione pittorica e scenografia digitale. Il suo trittico ultra-pop, dal titolo Sinergia tra anima e creatività, esprime la sua visione dell’elettrificazione e della mobilità sostenibile.

«Sono tre collage digitali – racconta Giuseppe – Io nasco come pittore analogico, quindi per lavorare mi sporco le mani. Ma ho anche un filone digitale dove uso tecnologie. Qui ho usato questa tecnica che chiamo della metamorfosi, che ho già usato per spettacoli teatrali e musicali, quando ho lavorato per gli Avion Travel, Ornella Vanoni, Lucio Dalla. Creavo questi sfondi animati dove i miei disegni si sviluppavano raccontando delle storie. Faccio anche animazioni pittoriche stile Lele Luzzati. Questi creati per Porsche sono uno stadio di una metamorfosi digitale che a un certo punto si è evoluta e ne è stato stampato il frame digitale. È un’opera che ha una matrice pittorica e materica la cui natura è digitale.
Lavorare con Porsche è stato divertente perché ci hanno dato libertà. La mia paura era che cominciassero a mettere dei paletti alla nostra creatività, cosa che spesso i brand fanno snaturando l’opera originaria dell’artista. Invece con Porsche è stato tutto molto naturale e piacevole e questo, secondo me, ha portato a dei risultati autentici».

The Art of Soul, Electrified
Sinergia tra anima e creatività

Andrea Frazzetta: il fotografo che racconta l’energia sostenibile

Andrea Frazzetta è un fotografo che collabora con prestigiosi media internazionali come New York Times, Guardian, National Geographic e l’Espresso. Per il progetto artistico di Porsche Italia, ha realizzato un trittico fotografico con tecnica infrared, che esprime il concept Energia, in armonia con il pianeta. La tecnica a infrarossi gli ha permesso di catturare una realtà invisibile a occhio nudo, con una lunghezza d’onda superiore ai 700 nm: una metafora che mostra quanto possiamo spingere il nostro immaginario verso una mobilità elettrica e sostenibile.

The Art of Soul, Electrified
Energia, in armonia con il pianeta
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