Oggi il vino è ancora più green, a Querceto di Castellina l’azienda biologica a basso impatto ambientale

Querceto di Castellina è il riflesso dello spirito e della passione della famiglia Di Battista per i vini che esprimono un forte carattere territoriale, la cucina Toscana e l’ospitalità.



«La personalità dei vini di Querceto di Castellina nasce da un terroir naturalmente predisposto alla viticoltura: l’eredità genetica migliore. Questo favorevole contesto ci ha consentito di impostare da subito il lavoro in vigna e in cantina secondo i principi dell’agricoltura biologica e dell’eco-sostenibilità.  Ci troviamo su un territorio di confine tra Castellina in Chianti e Radda, un luogo ricco di biodiversità, un patrimonio ambientale provvisto di un suolo dalle caratteristiche incredibili. Vogliamo produrre vini territoriali, riconoscibili, onesti, eleganti, che abbiano una forte personalità, per questo cerchiamo di preservare il frutto originario durante tutto il processo di trasformazione dell’uva, amplificando l’intensa percezione del luogo di origine, toccandone le corde più intime. 

La nostra è una famiglia unita che collabora per trasmettere l’importante eredità di una delle più rinomate e affascinanti regioni vinicole: il Chianti Classico».

Jacopo Di Battista



Arrivando a Querceto di Castellina si ha l’impressione di essere giunti in un luogo remoto e ovattato, dove il tempo scorre lento. Incastonato in un paesaggio di grande fascino, tra le morbide colline toscane, circondato da boschi di cipressi, querce, lecci e olivete, sorge un piccolo borgo quattrocentesco, sapientemente ristrutturato, che ospita il cuore della struttura ricettiva.

Querceto di Castellina è un’azienda biologica certificata a conduzione familiare, che si estende per cinquanta ettari in totale, di cui circa undici virgola venti vitati nel cuore della DOCG Chianti Classico.

 La sostenibilità e il basso impatto ambientale sono sempre state priorità, interpretate come una responsabilità indeclinabile al fine di preservare questo microcosmo di rara bellezza, incontaminato e salubre.  Non appena i vigneti nuovi sono diventati produttivi (2009) è iniziata la conversione all’agricoltura biologica. 

Il segreto in vigna è conservare la fertilità del terreno e mantenere le piante in salute affinché siano in grado di resistere agli attacchi di parassiti e possano reagire alle malattie senza aiuti esterni. Eliminando tutti gli interventi in vigna e in cantina che, in un modo o nell’altro, possono alterare l’espressività del vino, si producono alimenti di qualità superiore e con un forte carattere territoriale.

La tenuta è completamente isolata e non ci sono altre aziende nelle immediate vicinanze, questo assicura che non ci siano potenziali interferenze esterne nell’equilibrio dell’ecosistema viticolo, preservato da agenti chimici.



«In cantina lavoriamo per preservare l’integrità degli aromi del frutto originario e rispettare al massimo le caratteristiche proprie del vino – continua Jacopo– per l’affinamento utilizziamo solo botti grandi di legno francese: da 500 litri per il Sangiovese, Viognier e Roussanne e da 225 litri per Merlot e Cabernet Franc».

Querceto di Castellina è anche un luogo dove poter trascorrere del tempo alla scoperta delle tradizioni e della cultura enogastronomica di una delle più affascinanti e rinomate regioni vinicole. 

Il borgo quattrocentesco che ospita la struttura agrituristica è dotato di nove appartamenti, una suite (per un totale di quaranta posti letto) e una splendida piscina dalla quale si gode di un panorama mozzafiato.



L’accoglienza in azienda è una parte fondamentale del progetto, un potente strumento esperienziale attraverso il quale immergersi totalmente in un luogo dalla bellezza emozionante, respirando uno stile di vita sano che rinsalda il forte legame con la natura, le stagioni, i prodotti della terra ed enfatizza le tradizioni del territorio e i valori dell’ospitalità. 

Ogni estate, ormai da 5 anni, si organizzano delle cene in vigna che sono diventate un appuntamento irrinunciabile per gli amanti del cibo e del vino.

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