Perdersi e ritrovarsi nel Labirinto di Arianna

Il filo unisce e separa i due protagonisti della storia moda coinvolge in versione inedita una delle dodici meraviglie della Fiumara d’Arte.



Misticismo e devozione guidano il percorso curvilineo dei factotum nel raggiungere un tassello del museo a cielo aperto agli argini del fiume Tusa. E come ogni storia d’amore che si rispetti la tormenta coglie di sorpresa, ma ritrova la strada in un esito impattante, rivoluzionandone i piani iniziali. La scultura che la ospita rappresenta un simbolo archetipo scelto per raccontare il percorso fisico e interiore in una scena atemporale. L’ignoto, la scoperta, la sorpresa. In esclusiva su Manintown.



L’affascinante storia editoriale valorizza il progetto dai futuri riscontri presso la Fiumara d’arte. Una visione nata nel 1982 dall’estro del mecenate di origini messinesi Antonio Presti con l’intento di omaggiare la memoria del padre. Il primo tassello fu l’enorme scultura in cemento armato accessibile alla collettività realizzata da Pietro Consagra. La materia poteva non esserci, è composta da due elementi inclinati e paralleli, uno bianco e uno nero, che si innalzano al cielo. Gli ambiziosi intenti di Presti fanno diventare il sogno molto più ampio dando vita a un parco di sculture contemporanee eretto lungo il fiume Tusa.



Una curva gettata alle spalle del tempo, a cura di Paolo Schiavocampo, consiste in un monolite di cemento armato e ferro.  L’anno seguente viene realizzata una terza opera dall’artista Tano Festa: Monumento per un Poeta Morto conosciuta ai più come “Finestra sul mare”, viene dedicata dall’artista al fratello poeta prematuramente scomparso. In quello stesso anno Presti bandisce un concorso di scultura riservato ad artisti under 40. Molte le adesioni internazionali ma le opere selezionate e realizzate sono solo due, quelle di Antonio Palma edi Italo Lanfredini : Energia mediterranea e Labirinto di Arianna.



Nello stesso anno venne prodotta da Hidetoshi Nagasawa, l’opera  Stanza di Barca d’oro. Una curiosità che la riguarda è quella che è nata per essere chiusa per cento anni essendo stata sigillata dopo la sua inaugurazione con una porta,per far si che essa potesse vivere “solo attraverso l’energia mentale della memoria”. 

Vari provvedimenti giudiziari per abusivismo edilizio e occupazione del demanio marittimo ne bloccano il completamento fino al 2006 quando, a seguito dell’intervento dell’allora presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, viene riconosciuto il Parco di Fiumara d’arte.



Risalgono a quel periodo l’Atelier sul Mare e l’allestimento dell’opera decorativa Arethusa degli artisti Pietro Dorazio e Graziano Marini che, tramite un ’installazione di ceramiche policrome, hanno cambiato il volto della caserma dei Carabinieri di Castel di Lucio. 



L’Atelier sul mare di Castel di Tusa è un albergo-museo d’arte contemporanea unico al mondo le cui camere sono state realizzate da artisti internazionali e dove, come afferma Presti, «alberga l’utopia dell’arte». 

Il 21 marzo 2010 viene inaugurata la scultura Piramide – 38° parallelo, realizzata dallo scultore Mauro Staccioli in acciaio Corten, posta su una leggera altura a Motta d’Affermo, le cui coordinate geografiche centrano esattamente il trentottesimo parallelo. 



Nell’estate 2020, nel pieno del disorientamento pandemico, viene inaugurata l’ultima opera della Fiumara: Il cavallo eretico, di Antonello Bonanno Conti. La scultura, posta sul lungomare di Tusa, invita ad aprirsi alla ricerca del vero, del bene e del giusto senza timore di essere eretici. 



Non tutti sanno che il musicista Mahmood ha omaggiato Fiumara d’arte e le sue opere è scegliendole come set per il videoclip della canzone Klan.



Photographer and art director Domenico Petralia  @Productionlink agency

Styling & Production Alessia Caliendo

Make up Eleonora Juglair 

Hair Florianna Cappucci using R+CO

Filmaker and editing Marco Mezzani @Simple_ag

Sound design Space Hunter

Photographer Assistant Laura Juvancic

Alessia Caliendo’s assistant Andrea Seghesio

Models: Alessia @fabbricamilano

Vania @urbanmodels

Beauty Icona Milano: Eyebrow design 02, Crystal lips transparent lipgloss, CC Icona CC the multitasking cream

Special thanks to

Hotel & Ristorante La Playa Blanca

Creperia & More Santo Stefano di Camastra

FacebookLinkedInTwitterPinterest

© Riproduzione riservata