Da Londra a Berlino, il chemsex è oramai uno dei fenomeni più diffusi nella comunità LGBTQ+ e non solo.
Il Chemical Sex, come è stato definito dagli anglosassoni, non è altro che l’utilizzo di sostanze stupefacenti durante il sesso, con l’obiettivo di dare un piacere più prolungato.
Pensare che questo fenomeno sia circoscritto a qualche piccolo gruppo di uomini e donne con un vissuto particolare e burrascoso è totalmente errato, il chemsex è alla portata di tutti.
Tra manifestazioni, proteste e solidarietà online è da poco giunto al termine il Pride Month, molti sono stati i brand e le associazioni che in un periodo difficile come quello che abbiamo attraversato e continuiamo a vivere, si sono esposti a sostegno della comunità LGBTQ+.
ASA (Associazione Solidarietà Aids Onlus) ha promosso l’apertura del nuovo sito web www.chemsex.it con lo scopo di sopportare ed informare la comunità sull’utilizzo di sostanze stupefacenti nel sesso.
Concept & Art Direction – Francesco Vavallo
Photo – Dino Lucchese
Video – Alessandro Di Bella
Music – Cristiano Viola
Stylist – Giorgia Macrì / Melissa Musolino
Model – Andrea Basile (Urban Models)
Salvatore Palma
Simone D’Errico
Lucio Melucci
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