LA SFILATA “DRESS YOUR STORY” DI AMAZON PORTA L’UNICITÀ DEL SINGOLO IN PASSERELLA

«Con ogni uomo viene al mondo qualcosa di nuovo che non è mai esistito; qualcosa di primo e unico». Così afferma il filosofo austriaco Martin Buber, sottolineando un dato oggi sentito più che mai: ogni essere umano è unico e irripetibile; ciascuno con specifiche caratteristiche e una propria personalissima storia da raccontare. Siamo tutti diversi gli uni dagli altri, nel modo di esprimerci, di comunicare, di pensare. E questa diversità dovrebbe sempre essere vista come una ricchezza; un qualcosa che ci dà, non che ci toglie. Valorizzare l’unicità del singolo è fondamentale in ogni contesto, soprattutto in quello lavorativo. Permettere alla persona di esprimersi liberamente sentendosi davvero sé stessa non farà altro che migliorare la sua performance professionale.

Per Amazon quest’ultima è da sempre una vera e propria missione; un pilastro portante della sua filosofia d’impresa. E, a dimostrazione di quanto il singolo e la sua irripetibilità siano per l’azienda davvero rilevanti, un progetto firmato Amazon intende celebrare il valore dell’individualità intesa come unicità della persona. Parliamo di Dress Your Story, un’iniziativa pensata per raccontare la personalissima storia di ognuno tramite l’atto del vestirsi.

Dress Your Story: la sfilata di Amazon nel deposito di Pioltello

Moda, eccellenza tessile italiana e valorizzazione del singolo. Queste le parole chiave, il vero cuore del progetto, giunto ormai alla sua tappa conclusiva. Quello pensato da Amazon è a tutti gli effetti un gran finale, il modo ideale per coronare un’iniziativa portatrice di valori essenziali, soprattutto nella nostra società odierna. L’evento, organizzato presso il deposito di smistamento di Pioltello, ha visto venticinque dipendenti dell’azienda diventare modelli per un giorno, sfilando in passerella con le creazioni moda ideate dagli studenti dell’Istituto Europeo di Design di Roma. Fondamentale poi il contributo della realtà tessile Dalle Piane Cashmere, che ha realizzato i capi sfoggiati lungo il defilé.

Un’iniziativa per celebrare diversità e inclusione

Con la sfilata, Amazon intende urlare a gran voce l’importanza di poter esprimere appieno sé stessi e le proprie attitudini. I pezzi mostrati in passerella, tutti disponibili sulla piattaforma Amazon Fashion, hanno rispecchiato in modo perfetto la personalità e l’essenza di ciascun “modello”, rimarcando il valore della diversità e dell’inclusione. «Siamo da sempre innovatori e profondamente convinti che la diversità sia un valore aggiunto da supportare, alimentare e difendere. Non c’è evoluzione senza punti di vista e vissuti differenti». Così ha dichiarato Mariangela Marseglia, Country Manager di Amazon.it e Amazon.es, che poi continua dicendo: «Con Dress Your Story abbiamo voluto utilizzare nuovi codici e nuove forme espressive, affidandoci alla creatività degli stilisti di domani. La moda è capace come pochi altri linguaggi di raccontare ed esprimere la società e i suoi mutamenti ed è per questo motivo che l’abbiamo scelta».

Dress Your Story: largo ai giovani creativi e all’eccellenza tessile italiana

Puntare sulle nuove generazioni e celebrare l’eccellenza artigianale italiana: questi altri due aspetti importanti valorizzati dal progetto Amazon. L’iniziativa da un lato si affida a giovani dalle idee fresche e attuali per la progettazione dei capi; dall’altro sceglie Dalle Piane Cashmere, un partner di tutto rispetto che ha fatto dell’arte tessile una vera bandiera. «Dress Your Story ha rappresentato per Dalle Piane Cashmere non solo un’importante e inedita collaborazione, ma anche una nuova sfida che ci ha permesso di varcare ampiamente i confini di Prato e scoprire alcuni dei talenti nascenti del mondo della moda di domani». Queste le parole di Leonardo Dondini, responsabile e-commerce dell’azienda Dalle Piane Cashmere, fiero di aver preso parte a un progetto così significativo, in cui ognuno si può rivedere.

I protagonisti della sfilata Dress Your Story
I protagonisti della sfilata Dress Your Story
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