La bomba esplosiva Beatrice Quinta torna venerdì 17 maggio con il suo primo EP DEVOTA.
Estetica fuori dalle righe e fama da “dico quello che mi pare” l’hanno trasformata in una delle artiste pop più interessanti del momento. La musica di Beatrice Quinta, di base impertinente e controversa, si toglie per la prima volta la corazza, sfoggiando con maggiore consapevolezza un lato più introspettivo. Un rito di purificazione delle proprie ferite che culmina in un percorso di devozione verso la libertà artistica e individuale. Il messaggio di rivalsa, fede e autodeterminazione non è mai stato più chiaro di così.
La dote innata di Beatrice Quinta nel non lasciare spazio all’interpretazione personale raggiunge l’apice con questo progetto musicale. Testi dal sapore sincero arrivano dritti come pugnalate nello stomaco. E la sua crescita in quanto cantante, ma soprattutto donna, ha chiaramente avuto un notevole impatto.
Beatrice Quinta: un racconto in musica intimo e seducente
La sexiness, parola che alla giovane cantante palermitana suona familiare fin dagli esordi, è ovviamente immancabile. Con DEVOTA, Beatrice Quinta omaggia la donna in tutte le sue sfaccettature, senza mai trascurare quella della seduzione, a tratti provocatoria. Ma nel suo modo di fare musica nulla viene lasciato al caso. Hater dei tabù, la leggerezza comunicativa che la contraddistingue ha conquistato, contro ogni aspettativa, il cuore di migliaia di ragazzi.
Dopo l’uscita del singolo Manette featuring Villa Banks, la promessa della cantautrice di mostrare un lato più intimo è stata mantenuta. Una nuova parentesi della sua vita che, senza troppi veli, traduce in sei brani: DEVOTA, PURE LE STREGHE, 10 IN UN BAGNO, UN ALTRO TABÙ, FATIMA e PELLE.
Dai momenti di solitudine alle paralizzanti insicurezze che l’accompagnano da anni, Beatrice Quinta converte il suo primo EP in una testimonianza di un conflitto interiore dal lieto fine. «Ho attraversato stanze, feste, riunioni e relazioni in cui cercavo di farmi prendere sul serio, come se aspettassi qualcuno che mi dicesse che sono brava, per darmi un valore. Sono stata un’amica mediocre, un’ottima amante, ho pianto dopo i miei concerti urlando che nessuno mi ama, ho avuto attacchi d’ansia e di gioia ingiustificata, ho fatto cose e cantato canzoni di cui non sono fiera. Forse ancora non sono brava con i miei sentimenti, ma scrivendo e pensando questo EP ho imparato che essere sincera mi rende orgogliosa. Dentro ci sono cose che forse non avevo detto neanche a me stessa, finché non le ho scritte» scrive su Instagram Beatrice Quinta.
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