Pop Classicism & Design: la mostra di Daniele Fortuna chez Roche Bobois

Risignificare l’arte classica, trasferire nel presente i valori più antichi, riflettere sulla contemporaneità tramite la cultura pop. Dal 15 al 19 novembre allo showroom Roche Bobois è in mostra Daniele Fortuna con Pop Classicism & Design. Un percorso espositivo realizzato in collaborazione con la galleria Deodato Arte, dove le opere dell’artista milanese dialogano con gli spazi scenografici della maison di design francese.

Daniele Fortuna Roche Bobois mostra

Inaugurato a giugno 2022, lo showroom di Roche Bobois diventa quindi canale di trasmissione di valori condivisi dalla maison e da Daniele Fortuna. Tale progetto, poi, nasce in collaborazione con Deodato Arte, il brand punto di riferimento per Pop e Street Art. Con gallerie sparse fra Milano, Roma, Porto Cervo, Chia, Pietrasanta, Courmayeur, Bruxelles, Padova e St. Moritz, Deodato Arte propone dal 2010 artisti moderni e contemporanei di fama internazionale, quali Andy Warhol, Jeff Koons, Damien Hirst e Banksy.

Il neoclassicismo contemporaneo di Daniele Fortuna

Daniele Fortuna nasce a Milano nel 1981. Appassionato di arte fin dalla prima adolescenza, frequenta studi d’artista e gallerie d’arte tra le più importanti della città. Studia allo IED (Istituto Europeo di Design) di Milano e si avvicina anche al mondo del design. Si trasferisce poi in Irlanda, vicino a Dublino, dove prosegue gli studi e lavora in uno studio di illuminazione. È da quest’esperienza che nasce l’interesse per il legno, il materiale che sarà il fondamento delle sue sculture. Tramite la tecnica dell’intaglio, infatti, permette all’artista di dare forma plastica alle sue idee. Completati gli studi in Irlanda e, tornato in Italia, inizia a dar vita alle prime opere.

Attraverso queste opere Daniele Fortuna rielabora icone della classicità greco-romana affiancandoci colori e forme appartenenti alla cultura pop contemporanea. La selezione pensata per la mostra propone alcune serie tra le principali create dall’artista, come Colormination, Heads Will Roll e Goldenmination.

Si tratta di serie collegate dalla volontà di non interrompere i legami con la tradizione scultorea, ma al contrario di proseguire con essa per proiettarla nell’epoca odierna. Da qui la scelta alla base di adottare forme classiche e neoclassiche: tratti comuni e riconoscibili della cultura occidentale, che viene così valorizzata con l’accostamento a un immaginario chiaramente contemporaneo.

Il legno, la materia-ponte fra passato e futuro alla mostra

L’elemento principale nelle opere di Daniele Fortuna è il legno, un rimando ai temi dell’artigianalità e delle tecniche manuali antiche, adottate ancora oggi dall’artista nel proprio lavoro. Il legno poi è un materiale che rimanda sia ai concetti di malleabilità che di solidità, evoluzione e certezza, ma anche calore umano, accoglienza. Valori eterni, qui attualizzati dalle sculture dell’artista attraverso le mille sfumature dei colori vividi, brillanti ed energici, per un risultato che impedisce scivoloni nostalgici per “i bei tempi andati”.

Daniele Fortuna
Daniele Fortuna, Heads Will Roll

Questi principi sono anche i capi saldi della filosofia di Roche Bobois, la maison leader mondiale nell’arredo di alta gamma. Con 255 negozi in 55 nazioni, questa realtà dimostra da sempre il proprio impegno culturale tramite le collaborazioni con il mondo dell’arte, promuovendo la visione della French Art de Vivre. Partecipe entusiasta a molteplici iniziative culturali di livello internazionale, ha collaborato recentemente con Joana Vasconcelos, l’artista portoghese protagonista dell’edizione 2023 del Salone del Mobile con la sua collezione Bombom.

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