RACCONTO DI UN TERRITORIO, DI UN VINO, DI UN’ANIMA: IL DOCU-FILM DI ALEXANDRE BONNET

Una visione incontaminata e verdeggiante sulla rinomata regione della Champagne, nel sud per essere precisi, con ordinatissimi filari di vite a perdita d’occhio. Un’atmosfera di pace, quasi meditativa, aleggia a Les Riceys, nella grande tenuta Alexandre Bonnet, tra storia e antiche tradizioni. In questo scenario, fatto di legami autentici e pura bellezza, un progetto originale ha affondato le radici. Les Riceys en Champagne – Domaine Alexandre Bonnet è un cortometraggio dedicato a un terroir speciale, “uno scrigno di tesori”, così come lo si definisce nei primi istanti della narrazione visiva. Nel cuore della Côte Des Bar, la cinepresa restituisce un docu-film inedito, affinché la gente sappia quanto straordinari sono i vini che questa regione è in grado di regalare.

Champagne Alexandre Bonnet
Filari di vite a Les Riceys

Les Riceys e il richiamo della vite

Realizzato in collaborazione con TY Studio, il cortometraggio dipinge un quadro in cui Les Riceys diventa protagonista. Tre villaggi (Riceys-Bas, Riceys-Haute e Riceys Haute-Rive), tre chiese, tre diocesi: l’area sembra essere sempre e incondizionatamente legata al numero perfetto (e forse non è un caso). A parlarcene è Arnauld, profondo estimatore di una terra in cui il vino rappresenta molto più di un buon accompagnamento durante i pasti. Il lavoro nelle vigne, infatti, diventa qui un’autentica vocazione, occupando addirittura il 90% della popolazione residente. La narrazione prosegue poi con un alternarsi incessante di voci. Si susseguono Eric, amante dei vigneti e della vendemmia, Jean Philippe, impegnato nel potare le viti, l’artigiano Jason, l’enologo Didier, il primo cittadino Laurent e molti altri. Il tutto a testimoniare una dimensione storica e culturale che ha molto da offrire; un heritage umano dall’identità forte, costantemente apprezzato e riconosciuto grazie a vini eccezionali al naso e al palato.

Champagne Domaine Alexandre Bonnet: pura eccellenza dall’animo “terroitent

Ma cosa rende lo champagne Domaine Alexandre Bonnet così distintivo e prezioso? La risposta ci arriva direttamente dagli abitanti di Les Riceys che, descrivendo il loro tanto amato nettare di Bacco, usano servirsi di un’espressione ben precisa. Il vino qui prodotto sarebbe infatti “terroitent”, a sottolineare come esso rimandi realmente al carattere autentico del suo terroir d’origine. Il sapore inimitabile di questo champagne ha la capacità di trasportare chi lo beve tra quei filari verdeggianti, incontaminati e ordinatissimi del sud della Francia. E questo è il segreto, la vera chiave del successo.

Champagne Alexandre Bonnet
Champagne Domaine Alexandre Bonnet

Proiettato prima a Parigi e poi a Milano, il cortometraggio è un prodotto vivo, intenso e coinvolgente che celebra il territorio in cui tutta la dimensione del suo champagne prende vita. «La motivazione principale per cui abbiamo realizzato questo film è stato il desiderio di raccontare il nostro terroir e la Côte des Bar. Un luogo speciale che ha una storia unica e un patrimonio inestimabile, fatto di storia, cultura, legami e know-how. Alexandre Bonnet, come grande tenuta storica di Les Riceys, sente la responsabilità di essere ambasciatore di questo terroir. Vogliamo essere la forza motrice di Les Riceys, ancora per molto tempo». Così afferma Arnaud Fabre, CEO del Domaine Alexandre Bonnet.

FacebookLinkedInTwitterPinterest

© Riproduzione riservata