Dr. Martens X Denim Tears: una storia che unisce Union Jack e Caraibi

Sangue afro-americano, stile eclettico e poliedrico, innata sensibilità per moda e design. Il suo modo di interpretare la realtà attraverso gli abiti ha attirato immediatamente l’attenzione di svariati brand e artisti (Kanye West, solo per citarne uno). Alle spalle una collaborazione con Dior e un’esperienza come direttore creativo per Supreme. E una nuovissima collaborazione con il famoso brand Dr. Martens. Avete capito di chi si tratta?

Per chi non avesse ancora indovinato, stiamo parlando di Tremaine Emory, designer dall’animo visionario, che nel 2019 ha fondato il brand Denim Tears. Nato ad Atlanta, città simbolo dello scenario afro-americano, Emory si trasferisce prima a New York, nel Queens, poi a Londra, assorbendo diverse influenze culturali. E proprio grazie a queste influenze, il designer sviluppa una sensibilità sfaccettata che si riflette nella sua carriera professionale, nel marchio da lui fondato e nella collaborazione con Dr. Martens.

Calzature Dr. Martens X Denim Tears.
Calzature Dr. Martens X Denim Tears

Il significato della collaborazione Dr. Martens X Denim Tears

Le calzature del noto brand inglese, in particolare il celebre stivaletto 1460 e il mocassino Penton, acquisiscono un nuovo volto, ridisegnati guardando alla cultura caraibica. Una Union Jack con i colori della bandiera giamaicana campeggia sugli iconici pezzi Dr. Martens: un simbolo che racconta una storia iniziata 75 anni fa quando mille passeggeri, principalmente dai Caraibi, sbarcarono nel Regno Unito. La collaborazione vuole riportare alla memoria ciò che quei migranti avevano sperimentato una volta giunti a destinazione: le difficolta di adattarsi a una nuova cultura, a nuove abitudini e sentire il bisogno tipicamente umano di appartenere a qualcosa. Questo è ciò che Tremaine Emory vuole mettere in luce, per promuovere un sentimento di empatia e inclusività. Perché quella rivoluzione culturale, iniziata 75 anni fa, non è ancora finita, anzi continua a vivere.

Le “Lacrime di Jeans” di Tremaine Emory raccontano la diaspora africana

Denim Tears (tradotto “Lacrime di Jeans”) riflette perfettamente il vissuto del suo fondatore, ponendo al centro della propria filosofia temi quali integrità culturale e inclusività. Ogni creazione firmata da Tremaine Emory racconta una storia, quella della cosiddetta diaspora africana a cui il designer tiene in modo particolare. Forti sono i rimandi alla storia del cotone e della schiavitù in America, grazie all’utilizzo di elementi floreali e naturali che impreziosiscono jeans, felpe ecc. A testimonianza di quanto Emory non voglia dimenticare le discriminazioni e l’importanza della storia, ricordiamo che la prima collezione del brand è stata presentata in un giorno non casuale: il quattrocentesimo anniversario della schiavitù negli USA.

La collaborazione Dr. Martens X Denim Tears, disponibile in rosso intenso e in nero puro, include mocassini e gli iconici Dr. Martens in pelle con l’immancabile cucitura gialla. Realizzate a mano in Inghilterra, le calzature sono disponibili alla vendita dal 17 ottobre 2023.

FacebookLinkedInTwitterPinterest

© Riproduzione riservata