Drag Race Italia, la videointervista con lo showrunner Dimitri Cocciuti

In onda dal 9 gennaio su Real Time, dopo il passaggio in streaming sulla piattaforma Discovery+, Drag Race Italia porta – finalmente – anche nel nostro paese il reality ideato da RuPaul. Realizzato dalla Ballandi, a volere fortemente la versione tricolore del talent è stato Dimitri Cocciuti, già a capo del reparto format della casa di produzione.
Manintown lo ha incontrato: nella videointervista, in esclusiva per il magazine, che trovate di seguito è proprio lo showrunner del programma a raccontarci scelte di casting, aneddoti, ricordi personali (come l’emozione di Priscilla, membro di spicco della giuria, quando le è stato comunicato che sarebbe stata lei la main drag dello show, e il suo toccante discorso per la finale), episodi significativi e valori alla base dello show, di cui si attende, dopo l’ottimo esordio, la prossima, rutilante stagione.




Drag Race Italia è uno spin-off del celebre RuPaul’s Drag Race, in cui concorrenti en travesti si sfidano a colpi di pose, sketch, esibizioni, performance ad alto tasso di drammaticità e mise teatraleggianti, e che dalla sua messa in onda, nel 2009, ha collezionato ben 24 Emmy Awards.




L’edizione italiana del programma, per molti versi storica (considerata l’arretratezza, ahinoi, del Belpaese in materia di diritti civili e conoscenza delle dinamiche che ruotano intorno al mondo drag e Lgbtq+) è stata trasmessa, come si diceva, dal 19 novembre al 23 dicembre su Discovery+; protagoniste 8 aspiranti “Superstar” (Ava Hangar, Divinity, Elecktra Bionic, Enorma Jean, Farida Kant, Ivana Vamp, Le Riche e Luquisha Lubamba), giudicate da un trio d’eccezione, formato dalla suddetta Priscilla, dall’attrice, conduttrice e scrittrice Chiara Francini e dall’influencer Tommaso Zorzi.




Credits

Director – Federico Cianferoni

Production – ManInTown

Editor in Chief – Federico Poletti

Art Direction & Photography – Davide Musto

Interview by – Marco Marini

Special Thanks – Hotel Valadier Roma

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