Un nuovo brand uomo, una collezione contemporary disegnata dal tedesco ALEXANDER ROYS che ha presentato la sua seconda collezione al WHITE di Milano lo scorso giugno.
ALEXANDER ROYS prende ispirazione dal futuro e dalla connessione con la tecnologia, esplorando come l’umanità si pone nei confronti della rivoluzione tecnologica che ha preso piede recentemente e come questa influenza la vita di ogni giorno. Per la collezione SS2019, il designer si concentra, quindi, sullo spirito accellerato dell’era digitale, con richiami al futurismo ed al gruppo musicale tedesco elettronico Kraftwerk. Un momento storico in cui lo stile di vita che conduciamo, e l’uso massiccio dei social media, non rende più possibile la chiara distinzione tra il pubblico e il sociale, nascondendo la vera, privata identità di ogni fruitore. Non ogni aspetto della propria persona è reso chiaro e visibile, in un meccanismo psicologico interiore che ci spinge a nascondere parti del nostro essere che non riteniamo adeguati, o che sono causa di insicurezza.
ALEXANDER ROYS rende pienamente il contrasto tra il desiderio di esporsi e quello di nascondere parti del proprio essere: trasparenze e dettagli dal sapore militare si mixano in capi sapientemente realizzati in Italia, contrapponendo materiali tecnici, come il PVC trasparente, alle più fini lane che, a loro volta, sono abbinate a tessuti di nylon. Una contrapposizione resa ancora più evidente dal concept del lookbook, le cui foto sono state scattate da Michael Ullrich.
Photography: Michael Ullrich.
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