FuoriConcorso 2023, a Como in scena il mondo automotive tra heritage e innovazione

A volte basta poco per creare l’atmosfera perfetta. Mettete insieme una location mozzafiato come il lago di Como e tre fra le ville più importanti che il territorio è in grado di offrire (Villa Grumotto, Villa Sucota e Villa Olmo) e uniteci il fascino delle auto più belle, rare e iconiche mai costruite. Il risultato è un evento senza precedenti, in una cornice unica.
È quanto avvenuto nel weekend del 20 e 21 maggio per l’edizione 2023 del FuoriConcorso, format partito nel 2019 da un’idea di Guglielmo Miani, CEO di Larusmiani.

Un programma ricco, pieno di sorprese per una due giorni di presentazioni, scoperte ed eventi dedicati al mondo automotive, in particolare al concetto di aerodinamicità: auto che hanno fatto la storia (come la mitica Porsche 956 colorata Rothmans, guidata da Jacky Ickx alla 24 Ore di Le Mans) e una selezione mozzafiato di auto sportive e da corsa, nonché concept car e prototipi. Spaziando dai primi decenni di circolazione delle vetture alle più recenti e rare hypercar, FuoriConcorso 2023 ha regalato ai presenti un’esperienza immersiva nel mondo delle quattro ruote, tra momenti di social community e live experience esclusive.

Gli anniversari delle case automobilistiche più prestigiose

Tra gli appuntamenti che i numerosi ospiti nazionali ed internazionali hanno potuto vivere da protagonisti, diverse celebrazioni di brand iconici: in primis Porsche, che ha festeggiato il suo 75esimo anniversario con una spettacolare mostra en plein air – la prima al mondo – davanti a Villa Olmo, dove sono stati esposti alcuni dei modelli più iconici, da strada e da corsa.

FuoriConcorso 2023
Un modello Porsche d’epoca davanti Villa Olmo

“A FuoriConcorso abbiamo raccontato coinvolgenti ‘storie di sognatori’. La suggestiva atmosfera del lago di Como è stata la cornice ideale per presentare ai fan e ai car enthusiast coloro che hanno contribuito a scrivere la storia di successo del marchio, attraverso i loro sogni e le loro imprese”, ha dichiarato Achim Stejskal, Direttore Porsche Heritage and Museum di Porsche AG.

Anche Ferrari ha deciso di omaggiare i 50 anni dal lancio della prima auto sportiva a motore centrale, la 356 GT4 BB disegnata da Leonardo Fioravanti per Pininfarina, divenuta un autentico emblema del design aerodinamico. La Berlinetta Boxer, per l’occasione, è stata rivisitata con una mostra speciale.

FuoriConcorso 2023 Como
Ferrari 356 GT4 BB

Non sono mancati altri grandi nomi del settore, perché il FuoriConcorso è il momento ideale per celebrare le storie di aziende diventate punti di riferimento nel mondo, conquistando i cuori di appassionati e professionisti e imponendosi come sinonimo di stile ed eleganza.
Si pensi al reparto competizioni dell’Alfa Romeo Autodelta, che ha festeggiato i 60 anni, e a Pagani che ha celebrato il suo 25esimo anniversario, omaggiando il concetto di aerodinamicità delle proprie hypercar.

FuoriConcorso 2023 auto
Un modello Alfa Romeo

FuoriConcorso 2023, non solo quattro ruote: il lancio della MV Agusta 1000 Superveloce

Il FuoriConcorso, però, non è riservato alle sole quattro ruote. A prendere parte a una kermesse unica nel suo genere, infatti, è stato anche il brand MV Agusta che, per l’occasione, ha svelato in esclusiva la nuova MV Agusta 1000 Superveloce (attesa sul mercato nel 2024, in una tiratura limitata di soli 300 esemplari), versione futuristica della moto che per tanti anni ha accompagnato un campione come Giacomo Agostini, la storica 500 cc 4 cilindri MV 72/74 considerata, non a caso, la “madre di tutte le moto da corsa” ed esposta (grazie al prestito della collezione Elli) di fianco alla nuova, fiammante creazione della casa.

FuoriConcorso MV Augusta
MV Agusta 1000 Superveloce

Non poteva che essere una leggenda delle gare motociclistiche a svelare il nuovo modello, capace di unire tradizione e innovazione in un concept nel quale il Dna MV Augusta trova massima espressione, non senza qualche tocco ingegneristico e all’avanguardia.

Una leggenda vivente del motociclismo a FuoriConcorso 2023

Altri tempi, i nostri, rispetto a quelli di Ago, che ci tiene a precisare: “Appartengo a una generazione diversa, all’epoca la moto la dovevi sentire con le gambe e col polso. I nostri modelli non avevano la velocità di quelli attuali e l’elettronica oggi è un elemento fondamentale per poterli manovrare e renderli più sicuri, dai freni alle gomme, al telaio, passando per la seduta stessa del pilota. Se prima per una staccata dovevi frenare 200 metri prima, ora puoi farlo a 100 metri”. Il campione pluri-iridato, però, è sicuro di una cosa: “Vorrei che il pilota fosse ancora protagonista con la moto, nonostante la tecnologia in campo. Una volta faceva davvero la differenza per vincere, perché la moto era più difficile da governare”.

FuoriConcorso 2023 ospiti
Giacomo Agostini al FuoriConcorso

Intervista a Timur Sardarov

Oggi il 25,1% delle quote di MV Agusta è di proprietà di KTM, marchio il cui heritage è ben noto a professionisti, addetti ai lavori e appassionati, che ha fatto dell’artigianalità il proprio punto di forza. Abbiamo intervistato Timur Sardarov, CEO dell’azienda della Schiranna, che ci ha raccontato i passi che il brand sta compiendo e cosa abbia significato lanciare un modello del genere durante il FuoriConcorso.

Cosa significa per te essere qui oggi a presentare questo modello in quest’incredibile location?

ConcorsoEleganza e FuoriConcorso rappresentano un luogo di stile, un contesto dove protagonisti sono lo stile meccanico e il design tecnologico. MV Agusta è all’avanguardia nel settore dei veicoli a motore, grazie al nostro approccio unico al design e alla creazione del prodotto, che differisce da tutti gli altri. Pertanto, lo stile è fondamentale per noi e questa location è un luogo naturale per presentare il nostro modello.

Quale è la differenza principale tra questo modello e il precedente?

MV Agusta 1000 Superveloce è una linea di prodotto completamente nuova, con un motore quattro cilindri in linea, una moto rivolta a un target diverso rispetto ai precedenti.

“Il modello MV Agusta 1000 Superveloce rappresenta un ponte stilistico tra passato e presente, senza compromettere la tecnologia”

Come cercate di combinare l’innovazione con la tradizione del marchio?

È una domanda interessante. È importante per il marchio comprendere profondamente la propria storia e portarla avanti, anche nel contesto del mondo contemporaneo, caratterizzato da un flusso rapido di informazioni. Questo modello rappresenta un ponte stilistico tra passato e presente, senza compromettere la tecnologia. Il nostro è un prodotto all’avanguardia, ma al tempo stesso vogliamo rendere omaggio alla tradizione della casa, creando un ponte stilistico tra passato, presente e futuro.

Siete coinvolti anche nel settore della mobilità elettrica. Come state affrontando questo mercato?

Stiamo lavorando su questo settore. È un mercato rilevante, ma per quanto riguarda le motociclette, ci concentriamo sulle prestazioni, perciò il peso è un aspetto fondamentale per noi. Attualmente non vediamo ancora una tecnologia che soddisfi le nostre esigenze per elettrificare i modelli del marchio. Inoltre, la nostra clientela ricerca un’esperienza emotiva, sentire le vibrazioni, il suono, le sensazioni, e al momento le tecnologie delle batterie non possono fornire tutto ciò. Per adesso, quindi, continueremo a focalizzarci sulla nostra tradizione, ossia la produzione di veicoli con motori a combustione.

Quanto tempo è stato necessario per creare la MV Agusta 1000 Superveloce?

Circa tre anni.

Nell’immagine in apertura, alcune delle auto esposte all’edizione 2023 di FuoriConcorso

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