Otto anni dopo l’ultima ristrutturazione, l’hotel Hilton Milan cambia pelle, abbracciando questa volta il binomio architettura e natura. Una connessione che risveglia il ricordo della primordiale ragione di vita, la sopravvivenza, resa difficile dall’ambiente ostile. La piega presa negli ultimi anni, però, lascia spazio all’avvicinamento e conseguente fusione tra creato e creazione. L’avversione per la natura si trasforma in fonte d’ispirazione per un’estetica che evoca calma e benessere. Il bisogno di vivere questo legame riconnette l’uomo alle sue radici evolutive e offre un rifugio dalla frenesia di Milano. Un equilibrato compromesso per chi non vuole sottrarsi alla bellezza del paesaggio che ci circonda, in un contesto urbano come quello milanese.
Il valore della sostenibilità all’hotel Hilton Milan
Una nuova prospettiva si concretizza all’Hilton Milan, grazie allo studio di architettura e interior design THDP, degli architetti Nicholas J Hickson e Manuela Mannino. Tonalità terrose degli arredi, illuminazione naturale e piante: ogni elemento richiama il rapporto intrinseco tra l’uomo e il suo habitat. «Siamo orgogliosi di annunciare questa nuova ristrutturazione, che renderà Hilton Milan ancora più moderno e al passo coi tempi, ma soprattutto più sostenibile e in armonia con la natura. Con questa renovation ci aspettiamo di allargare il bacino di utenza ad una clientela più leisure, attenta all’ambiente e alla ricerca di un benessere psicofisico anche in viaggio». Così dichiara Daniele Fabbri, General Manager di Hilton Milan.
Tradizione e innovazione, un connubio sempre vincente
L’amore per la natura si mescola armoniosamente alla raffinatezza del design italiano contemporaneo. Piccole oasi dall’atmosfera intima e dal comfort assoluto assicurano un soggiorno memorabile all’Hilton Milan. Dettagli in marmo, pannelli in legno e luci soffuse conferiscono all’hotel un’aura lussuosa. Una ristrutturazione a tappe curata nei minimi particolari, con le 155 stanze dell’ala ovest pronte ad accogliere gli ospiti dal mese di settembre.
«Unire l’artigianato tradizionale con la funzionalità moderna, creando spazi esteticamente attraenti e pratici è stato il nostro obiettivo. Da sempre poniamo una grande attenzione ai materiali di alta qualità, producendo spazi e pezzi senza tempo che si distinguono per raffinatezza e stile. Inoltre, la ricca eredità culturale dell’Italia e la sua influenza storica sull’arte e sull’architettura contribuiscono all’unicità dell’estetica di design che gli ospiti troveranno nell’hotel». Queste le parole di Nicholas J Hickson, co-fondatore di THDP.
Il makeover della terrazza permetterà all’hotel di ospitare eventi durante tutto l’anno, rendendo complici gli invitati di un divertimento senza sosta. A partire dall’autunno 2024, le stanze dell’ala est e l’executive lounge subiranno non solo un restyling, ma anche un upgrade dei servizi offerti. Il Pacific Restaurant, noto per la sua proposta tradizionale delle specialità tipiche lombarde, si rinnova con lo scopo di offrire ai commensali un’esperienza senza precedenti.
Nei suoi oltre 50 anni di storia, l’Hilton Milan è sempre stato leader nell’accoglienza e, grazie alla sua posizione centrale, meta prediletta di molti turisti. Lo straordinario successo riscosso dall’hotel risiede poi in un elemento chiave, la capacità di innovarsi costantemente, diventando un’occasione per diversi architetti di esprimere la propria creatività, visione e filosofia.
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