Come raccontarsi attraverso un book fotografico senza titolo o testo descrittivo. Se il tuo nome risponde a Hugo Comte, tutto questo è possibile. Il fotografo delle star internazionali si racconta con Future Nostalgia, una raccolta di immagini prive di didascalia perché la fotografia ha il merito di esprimere emozioni più istantanee rispetto la parola.
“Con questo libro ho voluto creare un oggetto simbolo dei miei primi tre anni di lavoro. In quel periodo percepivo che le persone stavano costruendo una sorta di identità attorno alla mia persona, e volevo creare un oggetto che riunisse tutti queste idee.”

Realizzato a quattro mani assieme all’Art Director David McKelvey, la prima monografia dell’artista include ritratti di giovani ma già affermate professioniste. Si potranno sfogliare, infatti, scatti di Dua Lipa, Bella Hadid, Anok Yai, Ana Jorge e Cara Taylor ma le immagini includono molte più personalità rispetto a quelle citate.


Il libro sarà diviso in tre sezioni; prima parte è “qualcosa di molto cinematografico, che sembra quasi reale,” la seconda, invece, come “qualcosa di più neutro, dove il mio processo è quasi inesistente”; la terza, l’ultima, come “qualcosa di più surrealista in cui esplora archetipi come il concetto dell’eroe o la versione più mistica e magica della figura delle donne e del loro intelletto. […] Lego queste tre parti del mio lavoro attraverso diversi medium,” aggiunge, “come still life, dipinti e CGI,” conclude.
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