Classe 1982, Isabelle Wenzel scatta fotografie di se stessa in posizioni impossibili, tramite un autoscatto della durata di 10 secondi, e in scenari surreali.
La mostra fotografica Best, Isabelle, inaugurata il 7 giugno e visitabile gratuitamente fino al 15 settembre alla C41 Gallery, al primo piano di viale dell’Innovazione 3, esplora l’operato dell’artista, fotografa, acrobata, che mette il proprio corpo davanti alla macchina fotografica e assume pose complesse che richiamano l’attenzione sulle qualità scultoree del corpo.
Abbiamo intervistato l’artista per scoprire qualcosa in più circa il suo lavoro
Come hai scoperto la tua passione per la fotografia e quali sono state le tue principali influenze?
La mia passione per la fotografia è iniziata durante i miei studi di arte. Ho sempre avuto interesse per il movimento e l’espressività corporea, e ho trovato nella fotografia un modo per esplorare queste tematiche. Mi sono ispirata alla danza, alla performance e alla scultura, per creare immagini che catturano l’essenza del movimento umano.
Le tue fotografie sono spesso caratterizzate da pose dinamiche e contorte, che sembrano sfidare la gravità. Come riesci a creare queste composizioni così sorprendenti e quali sfide incontri lungo il percorso?
La creazione di queste composizioni richiede molta pianificazione. La chiave è trovare un equilibrio tra il controllo e la spontaneità. Durante il processo di scatto, è fondamentale una buona coordinazione dei movimenti e trovare l’angolazione perfetta. È un’esperienza fisicamente impegnativa, ma la sfida è parte integrante del processo creativo.
“Mi sono ispirata alla danza, alla performance e alla scultura, per creare immagini che catturano l’essenza del movimento umano.”
C’è un significato più profondo dietro le tue immagini? Qual è il messaggio che cerchi di trasmettere attraverso la tua arte?
Le mie immagini affrontano temi come la fragilità, la tensione e la liberazione. Cerco di esplorare le emozioni umane e le dinamiche interne del corpo attraverso il movimento.
Spesso ci si sente intrappolati o limitati dalle aspettative sociali o dalle proprie insicurezze, e attraverso le mie fotografie voglio ispirare una riflessione su come superare queste limitazioni. Spero che le persone possano trovare una connessione con le emozioni rappresentate nelle mie immagini e, allo stesso tempo, sentire un senso di libertà e possibilità di esprimersi.
Dal 07 Giugno 2023 al 15 Settembre 2023
Presso C41 Panorama e C41 Gallery – Viale dell’Innovazione- 3 Milano
In apertura un’immagine dalla mostra Best, Isabelle di Isabelle Wenzel.
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