La rivoluzione etica di Brunello Cucinelli

Il suo capitalismo umanistico ha cambiato il modo di fare impresa, attraverso il sostegno della cultura e del tempo libero.

È il re del cashmere, prodotto nell’antico borgo umbro di Solomeo. Secondo un sistema imprenditoriale rivoluzionario che difende e promuove i valori di cultura, tradizione e soprattutto dignità umana. Dai bonus cultura per impiegare il proprio tempo libero in maniera costruttiva, alla scelta di dare un limite ben definito alle ore di lavoro, al di fuori delle quali è fortemente consigliato di non rispondere a mail e telefonate di lavoro, per dedicare quel tempo (dalle 17.00 in poi) a tutto quello che può arricchire mente e anima nel profondo.   “Le mansioni dell’artigiano e dell’operaio sono dure e ripetitive. E se ti faccio lavorare oltre l’orario ti rubo l’anima. Inoltre, la creatività è solo dove c’è la bellezza”.

Non solo una meritatissima laurea ad honorem in filosofia, ma il maestro di eleganza e portatore sano del Made In Italy nel mondo, di un’eleganza vera e credibile, si trova al terzo posto tra gli uomini vestiti con classe nella classifica di Gq Uk.

Il suo prodotto è un vero caso di eccellenza senza eccezioni che, unito al suo metodo imprenditoriale fuori dal coro, gli ha fatto raggiungere dei traguardi incredibili anche nel periodo di crisi più buoio per l’economia italiana, fino ai brillanti risultati del 2019 che hanno registrato un’ulteriore crescita dei profitti del 9%. Un eroe dei nostri giorni, insomma, i cui interessi non si limitano mai soltanto all’impresa, la sua Fondazione Brunello Cucinelli e Federica Cucinelli sono costantemente impegnati nel restauro dei tre monumenti più rappresentativi di Norcia: la Torre Civica, il Teatro e il Museo della Castellina. “C’è bisogno di avere maggiore coraggio per dare un segnale di speranza alla gente” ha dichiarato l’imprenditore che con coraggio lavora sempre a fianco della gente, perché, parafrasando una citazione di Kant, non esiste bello senza bene morale.

Pierfrancesco Favino con un tuxedo in velluto Brunello Cucinelli durante i 32mi European Film Awards, presso la Haus Der Berliner.

BERLIN, GERMANY – DECEMBER 07: Pierfrancesco Favino, wearing Brunello Cucinelli, attends the 32nd European Film Awards ( Europaeischer Filmpreis ) at Haus Der Berliner Festspiele on December 07, 2019 in Berlin, Germany. (Photo by Matthias Nareyek/Getty Images)

Stefano Accorsi ha indossato un abito tre pezzi su misura Sartoria Solomeo, in tela di lana, camicia effetto denim e accessori Brunello Cucinelli durante la premiere del film “La Dea Fortuna” a Roma.

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