Le identità creative di Superdesign Show. È di scena: Only The Best

A Milano, è risaputo, vengono fuori mode con più frequenza di uno spot pubblicitario, ma ci sono eventi e luoghi che sono sempre presenti nell’immaginario collettivo, perché sanno essere precursori e innovatori ogni qualvolta vanno in scena. Nella babele creativa del Fuori Salone, dove tutti vogliono far sentire la loro voce spicca, come di consueto, il Superstudio Più di Tortona 27, con il progetto Superdesign Show che, a questa edizione, si avvale della direzione artistica di Giulio Cappellini. Anche quest’anno Gisella Borioli, cuore e anima della manifestazione, lancia il suo manifesto programmatico: Only The Best, ideato e costruito attorno ai grandi nomi del design, ai progetti innovativi, alle tendenze del lifestyle e alle soluzioni tecnologiche che ci aiutano a vivere meglio. Quattro grandi identità creative partono da Superstudio Più per allargarsi ai confini del mondo: la mostra di Nendo – tra i più importanti studi di design – Dassault Systèmes con Kengo Kuma, all’insegna dell’alta tecnologia e della sostenibilità; l’esposizione Smart City e il Superloft, con i top brand del design italiano.

Da Nendo ci si aspetta sempre qualcosa di spettacolare e, anche stavolta, lo studio giapponese non delude le attese, portando in Tortona 27 un labirinto misterioso, con 10 concept basati sull’idea del movimento per condurre i visitatori in un avvincente viaggio nel cuore della creatività.

Kengo Kuma realizza un progetto esperenziale per Dassault Systèmes, nell’ambito della mostra Design in the Age of Experience, ideata per proporre soluzioni fattive al problema dell’inquinamento dell’aria.

Smart City: Materials, Technologies & Peoples invita a riflettere sul tema delle città intelligenti, proponendo soluzioni materiche innovative e tecnologie applicate ai cambiamenti attuali.

Superloft: più reale che immaginaria l’abitazione creata da Cappellini, raccoglie al suo interno il non plus ultra del design made in Italy. Brand iconici e maestri artigiani concorrono a delineare le stanze di questa ipotetica casa dove la creatività è protagonista in ogni stanza. Da Barovier & Toso, a Piero Lissoni, da Alessandro Mendini a Fontanot, Da Ron Arad a Tom Dixon, Superloft è un concentrato di visioni contemporanee che hanno come oggetto il living.

Se Calvino diceva che, «la fantasia è come la marmellata, bisogna che sia spalmata su una solida fetta di pane», qui c’è da farne scorpacciata.

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