Lo stile libero di Tagliatore

Tagliatore ha affidato la sua campagna spring-summer 2021 al fotografo inglese Brett Lloyd, ambientata in un luogo immaginario chiamato Hotel Volontè, dove l’uomo e la donna, rivelano i dettagli del loro ultimo incontro. Un paesaggio urbano immobile e disabitato, privo di suoni, quasi ad evocare la metamorfosi raggiunta dalle città in quest’ultimo anno per le conseguenze della pandemia.   

In un gioco di luci e ombre, la loro inquietudine si fonde alla passione, in un movimento continuo tra gli spazi e le strutture di un’architettura contemporanea e minimalista, che ben si sposa con la natura sofisticata e consapevole dell’uomo e della donna Tagliatore, complici verso un futuro libero.

Un’interpretazione onirica della realtà e slegata da ogni vincolo, è quella che ha voluto dare Pino Lerario, eclettico direttore creativo e anima di Tagliatore.  In un anno di grande svolta come quello che stiamo vivendo, un messaggio di grande valore, che lascia spazio ad infinite visioni e personalità, accompagna lo stile senza tempo fatto di dettagli e materiali evoluti, creati per dar forma al movimento, in una combinazione di colori caldi che rievocano le sfumature della terra e del sole e l’armonia di un celeste orizzonte che guarda al futuro.


FacebookLinkedInTwitterPinterest

© Riproduzione riservata