Lucca De Oliveira, da non perdere su RAI 2 nella nuova serie TV Clarice

Photographer: Trevor Godinho 
Styling: Kirsten Reader
Styling Assistant: Jennifer Choy
Grooming: Cassandra Kehren (Plutino Group)

È arrivata l’attesissima serie tv “Clarice”, sequel del celebre film “Il silenzio degli Innocenti”, il primo episodio andato in onda venerdì 9 aprile, in esclusiva su Rai2. A trent’anni dall’uscita della pellicola che ha segnato la storia del cinema, la serie tv prodotta dalla MGM Television è stata trasmessa per la prima volta su CBS giovedì 11 febbraio negli Stati Uniti. Ora vedremo come accoglierà questo attesissimo sequel il pubblico italiano, ne abbiamo parlato con Lucca De Oliveira uno dei protagonisti che stiamo per conoscere.


Blazer & Sweater, CHRISTOPHER BATES
Jeans, LEVI’S
jewelry, Lucca’s own

Allora dimmi sei un Newyorkese?

Nato e cresciuto nella grande mela, ma ora vivo a Los Angeles, solo ed esclusivamente per lavoro, molto probabilmente mi trasferirò nuovamente a New York mi manca troppo quel posto.

Quando sei della east-coast è molto difficile adattarsi alla vita sulla west-coast, c’è tantissima natura ed è bellissimo ma non è il m io ritmo tutto li.


Suit, CHRISTOPHER BATES
Shirt, 18 WAITS
Ring, Lucca’s own

Hai sempre sognato di fare l’attore?

Si, assolutamente sin da quando ero bambino, credo i primi ricordi risalgano a quando avevo otto anni, sul palco o sul set era l’unico posto dove volevo essere.

Ho sempre fatto tutto ciò che mi era possibile per poter far in modo che le cose succedessero in questo senso nella mia vita.

Quando hai capito che era la scelta giusta il mestiere che ti eri scelto, e se hai un ricordo specifico.

Sicuramente è stato quando stavo lavorando sul set di “The Punisher” 

con Jon Bernthal per la serie TV di Netflix, posso dire davvero che è stata un’esperienza quasi surreale, anche perché era uno dei miei primi lavori ed ero giovanissimo, lo sono ancora ma al tempo lo ero anche di più.

Mi ha insegnato molto dandomi consigli che tutt’oggi sfrutto al massimo, ed è sicuramente stato il momento in cui mi son detto, questo è definitivamente quello che voglio fare per il resto della mia vita.



Parlami di Clarice, che è già in onda da febbraio negli Stati Uniti che risposta avete avuto dal pubblico?

Esatto abbiamo iniziato a febbraio, ed ora abbiamo fatto una piccola pausa per tornare in onda a maggio.

Sono tredici episodi ed i produttori hanno scelto di non farli uscire tutti insieme, anche perché dobbiamo finire di girare l’ultima puntata.

Abbiamo davvero dei fans super affezionati alla storia anche se poi il pubblico parte dai tredici anni in su, quindi non erano nemmeno nati quando uscì il film al cinema.



Raccontami del tuo personaggio nella serie.

È molto interessante perché è un ex combattente “Sniper” che cambia lavoro e diventa un agente del FBI entrando a far parte della squadra di Clarice Sterling. La cosa interessante è proprio il loro stretto rapporto in quanto per lui si ritrova in un mondo totalmente nuovo rispetto a prima.


“The Silence Is Over”– CLARICE, from acclaimed executive producers Alex Kurtzman and Jenny Lumet, and starring Rebecca Breeds (“Pretty Little Liars”) in the title role, is a deep dive into the untold personal story of FBI Agent Clarice Starling as she returns to the field in 1993, one year after the events of “The Silence of the Lambs.” Brilliant and vulnerable, Clarice’s bravery gives her an inner light that draws monsters and madmen to her. However, her complex psychological makeup that comes from a challenging childhood empowers her to begin to find her voice while working in a man’s world, as well as escape the family secrets that have haunted her throughout her life. Series premieres Thurs. Feb. 11 (10:00-11:00 PM, ET/PT) on the CBS Television Network. Pictured (L-R) Lucca de Oliveira as Tomas Esquivel and Rebecca Breeds as Clarice Starling Photo: Brooke Palmer ©2020 CBS Broadcasting Inc. All Rights Reserved

Com’è la situazione casting a Los Angeles, ci sono sempre i self-tape o siete tornati alla normalità?

Ora sono a NYC in questi giorni, e l’ultimo provino l’ho fatto due settimane fa ed era sempre su zoom, e per quel che ne so io, fino all’ultimo provino o anche alla prima lettura del copione al tavolo con tutto il cast è ancora sempre e solo a distanza.


Coat, MY COAT IS BLUE

Come è cambiata la tua vita con il COVID in giro?

Beh, è cambiata parecchio, a me personalmente è sempre piaciuto da stare a casa, però così senza la possibilità di vedere nessuno è davvero durissima. Ti senti strano ad andare al supermercato e quindi ordini più delivery del solito e poi il non poter andare in palestra per me è davvero deleterio. E poi con la produzione che è durata sette mesi abbiamo dovuto vivere un lock-down ancora più severo per non correre il rischio di contagiarsi e bloccare il lavoro a tutti.

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