MV Agusta, storica casa motociclistica nata a Verger e con sede a Schiranna (Varese), dimostra la propria passione e il proprio amore per le moto proprio nel modo in cui queste sono realizzate. Pur utilizzando robotica avanzata e macchinari di precisione, i meccanici continuano ad assemblare a mano ogni singolo motore, creando un design unico. In generale si persegue la tradizione della massima qualità di produzione, immortalata nella moto con la firma del tecnico che l’ha assemblata.
MV Agusta: verso un nuovo percorso di crescita progressiva
Dal 2019, con Timur Sardarov come nuovo CEO del marchio, accompagnato da costanti apporti di capitale, investimenti e un rinnovato team manageriale, MV Agusta si sta avviando verso un nuovo percorso di crescita progressiva. La priorità di Sardarov è un deciso rafforzamento dei concessionari e del servizio post-vendita, puntando, come obiettivo principale, alla più completa esperienza di guida per la generazione di motociclisti del prossimo anno.
Tale crescita e cambiamento sono visibili, in termini numerici, guardando alla produzione di moto aumentata a 7mila quest’anno (già un record per l’azienda). Si persegue l’obiettivo di 10mila moto per il 2025 e si ambisce alle 15mila all’anno come traguardo finale. Questo incremento si rifletterà anche nella presentazione di un modello di moto diverso all’anno per i prossimi cinque anni.
Un quartier generale rinnovato: si punta su ambiente e design
Uno degli investimenti più interessanti dell’azienda è la ristrutturazione della sede, un luogo privilegiato e bellissimo sulle rive del lago di Varese. Questa location dice molto su come i prodotti vengono costruiti, con il design al centro di tutte le creazioni.
MV Agusta, sviluppando un’integrazione con la comunità locale, rinnoverà la propria sede nei prossimi anni, contribuendo anche a preservare il paesaggio, con l’utilizzo di pannelli fotovoltaici e tecnologie sostenibili. Poiché si tratta di un progetto da tempo nei piani dell’azienda, la ristrutturazione non sarà solo un completo ammodernamento della struttura in sé, ma anche un modo per concepire un rapporto più stretto tra il marchio e i suoi appassionati. La costruzione di un museo nel cuore della casa manifatturiera, inoltre, consentirà a visitatori, famiglie e studenti, di scoprire il passato, presente e futuro dell’azienda. Sarà possibile sperimentare come nasce una moto e come ciascuna viene assemblata in un design esclusivo e unico. L’obiettivo finale consiste nel mostrare ai clienti quella che, potenzialmente, potrebbe essere la loro futura moto.
MV Agusta entra nel mondo dell’e-bike
Perseguendo sempre la passione di costruire un veicolo amato da chi lo possiede, MV Agusta ha da poco fatto il suo ingresso nel mondo delle e-bike. Queste biciclette vedono l’incontro tra leggerezza e praticità nel movimento; una vera storia d’amore, che conferisce loro il nome di AMO. La bicicletta elettrica è stata prodotta per spostarsi agevolmente in città, ma anche per divertirsi viaggiando intorno al lago di Varese o in un luogo amato dal proprietario. Tuttavia, ciò che cattura maggiormente l’attenzione è il modo in cui queste e-bike sono state progettate. È piuttosto difficile osservare il motore volutamente nascosto, circondato dallo stile minimalista e accattivante della MV Agusta.
© Riproduzione riservata
