Napoli non è una questione impersonale.
Può essere il sangue che ti scorre nelle vene o il desiderio recondito di visitarla. La immaginiamo come la più accogliente delle donne meridionali che rende le sue sfaccettature autentiche e veraci parte di un carisma inspiegabile. Pensiamo di sapere tutto di Lei, ci riempiamo la bocca dei “mille culure” o della “tazzulella e cafè” ma in fondo, nonostante le idee cosmopolite non le piacciano nemmeno un pò, è una città che si evolve in silenzio tenendo a debita distanza, per ora, pokerie e car sharing.
La sua Generazione Z diventa baluardo su Manintown per conoscere i nuovi talent, i volti e i luoghi da scoprire in città per una 48 ore che vi lascerà senza fiato.
In aereo o in treno Napoli è facilmente raggiungibile e, per rendere le vostre Stories o Tik Tok altamente ingaggianti, non c’è di meglio che soggiornare presso L’NH Napoli Panorama. E’ uno dei più alti grattacieli della città, recentemente ristrutturato, dal quale si può ammirare Napoli a 360 gradi; il luogo di partenza perfetto per poter visitare il capoluogo partenopeo in modalità green senza l’utilizzo di mezzi di trasporto.
“La gioventù napoletana rappresenta la voglia di ripartenza di una nazione intera. Tra tradizione e innovazione lo spirito partenopeo guarda con gli occhi del mondo”.
Emannuel, 21 anni, è uno dei primi modelli di colore presso la C Models Crew, di Nando Orlando Cioffo, agenzia impegnata a scoutare in town i volti più interessanti per i grandi nomi della moda.
La sua voce ci accompagna sonoramente attraverso i vicoli di Spaccanapoli, uno degli scorci più suggestivi della città. Una via, la cui caratteristica principale è dividere Napoli perfettamente da Nord a Sud. Nella stessa area ritroviamo la strada dei presepi San Gregorio Armeno, il Duomo, dove da secoli avviene il famoso Miracolo di San Gennaro, vale a dire la liquefazione del sangue del santo, e il relativo Museo del tesoro dove viene custodita la collezione di tutti gli incredibili capolavori donati dai devoti.
“Napoli per noi giovani è paradiso e inferno. Mi piace girare per Spaccanapoli e i Quartieri Spagnoli, fermarmi fuori a una rosticceria tipica o in riva al mare. Napoli è globale, meticcia, carica di odori e di suoni. Eleganza e fascino sono resi contemporanei dalla voglia di sperimentare delle nuove generazioni”. Sono le parole di Pietro che, nonostante la sua giovanissima età, da qualche stagione è volto sulle passerelle di Dolce & Gabbana.
Nel 2010 ogni qual volta che un Millenial aveva voglia di cultura si recava al Madre ed è così anche per la Generazione Z.
I tre piani dell’ottocentesco del Palazzo Donnaregina ospitano il Museo d’arte contemporanea omonimo che ha reso la Campania un crocevia di tutte le arti grazie a mostre, percorsi tematici e laboratori per avvicinare i visitatori di tutte le età alla ricerca e ai linguaggi moderni.
Proprio qui incontriamo Mirko “Non riesco ad immaginare come sarebbe stata la mia vita se fossi nato in un’altra città. Fin da piccolo ho lavorato incessantemente e Napoli mi ha dato modo di esprimermi anche nell’ambito della moda”.
E’ la Napoli di Liberato ad aver enfatizzato luoghi come Margellina dove non è difficile imbattersi, tra un tuffo in mare e un tarallo caldo con la birra, nei volti più autentici.
“Nascere a Napoli ti garantisce quotidianamente uno sguardo sulla cruda bellezza. Negli ultimi tempi la moda e il mondo social hanno imparato a valorizzare le sue mille sfaccettature e spero che tale tendenza si protragga nel tempo” a parlare è Salvatore, 19 anni, e un volto dai tratti irregolari che cattura l’obiettivo e i commenti di tutte le donne che sussurrano “bellu uaglion’”.
Quando dici panino a Napoli, dal 2017, dici Puok. E’ la napoletanità della cucina domenicale di mamme e nonne, fatta di passione e ricordi, raccontata in una serie di burger diventati iconici su Instagram. Tappa obbligatoria per tutti i palati che vogliono sentirsi parte integrante di una community che non smette di crescere. Due le sedi in città, in via Cilea e a Spaccanapoli, perché Napoli è street food in qualsiasi luogo e a qualsiasi ora del giorno e della notte.
Editorial content director, producer and stylist Alessia Caliendo
Photographer Luigi Sgambato
Laureato presso l’Accademia di belle arti di Napoli e trovandosi a metà tra il movimento verso la città, e la saldezza delle sue radici irpine, Luigi è alla continua ricerca di un equilibrio che reputa senz’altro possibile, e che prova a concretizzare attraverso la sua arte. Assecondando il desiderio di sintesi, è alla continua ricerca di soluzioni innovative per rappresentare il suo rapporto con la natura e con gli altri, arrivando a ragionare e sperimentare anche riguardo la sua altra, grande, passione: la musica, che, nella sua visione, non può che stare allo stesso piano della fotografia per forza espressiva e sensazionale.
Grooming Maria Giovanna Esposito using WeMakeUp
Napoletana, ragazza madre, impegnata attivamente nel settore beauty su tutto il territorio campano che gli riconosce la firma di importanti lavori di advertising nell’ambito della moda.
Styling assistants Maria Antonietta Amato e Laura Ronga
Emmanuel indossa
Bomber in lana e pelle Palm Angels
T-shirt di cotone organico Tela Genova
Pantaloni cargo Berwich
Sneakers flat Levi’s
Total look Onitsuka Tiger
T-shirt relaxed Levi’s
Total look Cos
Sneakers laminate Giuseppe Zanotti
Pietro indossa
Total look Antonio Marras
Stringate in pelle Church’s
Top in cotone Cos
Pantaloni in pelle Marni
Sandali in pelle Marni
Marsupio in nylon Onitsuka Tiger
Mirko indossa
Felpa multicolor Onitsuka Tiger
Pantaloni con pence Acne Studios
Rockaway sneakers Acne Studios
Salvatore indossa
Maglione Jacquard Avril 8790
Cappello stylist’s own
Total look Lacoste
Scarponcini Panchic
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