New faces: Ryan Prevedel

Ph: Marco Pionato

Styling: Filippo Solinas

Location: Federico De Luca

Diciannove anni, quasi 800K di follower su IG e più di 3 milioni e mezzo di follower su TikTok. Ryan è giovane ma ha le idee piuttosto chiare, vuole addentrarsi nel mondo della comunicazione e far convergere la sua passione per la moda con il mondo dei social network, adottandone tone of voice e linguaggio. La sua è una storia di rivalsa: nato e cresciuto a Pordenone, a quattordici anni era tra i creators più seguiti sull’applicazione Musical.ly, che oggi è diventata TikTok. A seguito di diversi episodi di bullismo nei suoi confronti ha deciso di eliminare il suo profilo.

Dopo qualche anno, però, decide di tornare alla ribalta e in poco tempo ha riconquistato i suoi vecchi follower, acquisendone di nuovi. Per l’occasione lo abbiamo incontrato e abbiamo parlato di moda, fluidità e progetti futuri. 

Se dovessi tracciare il tuo identikit, come ti descriveresti?

Sono Ryan, ho quasi 19 anni e vivo in Friuli-Venezia Giulia anche se sogno di trasferirmi presto a Milano. Nel frattempo studio lingue al liceo (tedesco e spagnolo) e una volta finito questo percorso spero di entrare nell’università dei miei sogni: marketing e comunicazione. Amo la natura e la tranquillità, il mio posto felice è il mare, non potrei vivere senza. Mi definisco un ragazzo solare ed empatico, se qualcuno sta male lo percepisco subito. Inoltre mi ritengo decisamente ambizioso ed estroverso al punto giusto, caratteristiche che nella mia vita di tutti i giorni sono essenziali.


Total look MSGM

Quale è il segreto del tuo successo sui social?

Penso che il segreto del mio successo sui social sia dato dal fatto che sono sempre stato me stesso. Mi piace farmi vedere per come sono, cerco di non seguire la massa e differenziarmi sempre. Può sembrare un cliché, ma al giorno d’oggi possedere il proprio “timbro d’autenticità” è davvero difficile. Sui miei profili social io comunico inglese: in questo modo riesco ad arrivare a più persone abbattendo le barriere linguistiche.

Instagram vs Tiktok, cosa preferisci e perché?

Entrambi mi piacciono per motivi diversi. Su Instagram curo l’immagine, mi piace dare risalto al mio senso estetico; su Tik Tok, invece, sono più spontaneo e divertente. Di conseguenza se ho bisogno di farmi una risata ovviamente apro Tik Tok -ci passo le ore su quell’app- altrimenti cerco ispirazione su Instagram dove seguo moltissimi artisti/creator che stimo e ammiro.


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Quali sono i capi essenziali della tua estate?

In estate dentro il mio borsone non possono mancare una camicia azzurra, un pantalone di lino bianco e un paio di converse. Sono i miei capi preferiti, il mio “outfit to go”. 

E quando il sole spacca le pietre, immancabile anche un paio di Rayban.

Sentiamo spesso parlare di moda fluida, quale è il tuo parere a riguardo?

Mi piace distinguermi e ammiro chi si sa esprimere al meglio fregandosene di qualsiasi pregiudizio. Ammiro chi riesce ad uscire dalla propria comfort zone e sperimentare; in questo editoriale ho indossato per la prima volta smalti colorati, è stata davvero una figata, un’esperienza liberatoria per certi versi. Come ho accennato prima è davvero complicato staccarsi dal gusto comune per via dei moltissimi stereotipi “appresi”, anche a livello inconscio, dalla società. Penso che siamo proprio noi giovani a dover fare il primo passo per abbattere queste rigide barriere.


Total look MSGM

Chi sono i designer che secondo te hanno esplorato al meglio questa avanguardia?

Nel panorama contemporaneo penso a John Galliano con Maison Margiela e Alessandro Michele con Gucci. Sono due uomini che hanno avuto un impatto enorme nella moda fluida, li stimo davvero tanto. Si tratta di designer che sono stati capaci di abbattere le barriere e creare un qualcosa di unico, non si è trattato solamente di fare show: hanno creato qualcosa con una potenza comunicativa capace di far riflettere lo spettatore non solo su tematiche di genere, ma anche sulla diversità della pelle e su diverse tipologie di bellezze non conformi. 

Dove ti vedi da qui a 5 anni?

Tra cinque anni vedo una versione di me cresciuta e molto più sicura di sé stessa. Spero di essere maturato, sia a livello personale che professionale. Vorrei concludere in tempo gli studi e avviare al meglio la mia carriera. Il mio obbiettivo per ora è riuscire in un modo o nell’altro di addentrarmi nel mondo della moda, è una realtà che mi appassiona da sempre, ma che solo ora sto interiorizzando. Sono quasi certo che i social faranno ancora parte della mia vita. Chissà, forse un giorno potrò congiungere moda e social e creare qualcosa di mio, nuovo e diverso.


Look MSGM, camicia Wayerôb By Alessandro Onori

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