La seconda serata del Festival di Sanremo è quella dell’ambivalenza. Da un lato si può abbassare leggermente la guardia dopo il debutto e in seguito allo strepitoso boom di ascolti registrato dal kickoff. Dall’altro la missione, non dichiarata ma neanche nascosta, è quella di mantenere alta la soglia dell’attenzione e, soprattutto, la curva dell’auditel. Ad aprire il secondo appuntamento con Sanremo 2024 è Ruggero, il ‘nonno di Viva Rai Due’ tirato più volte in mezzo da Fiorello. Nel frattempo quest’ultimo è posizionato con Amadeus all’esterno dell’Ariston, in una sorta di limbo tra il palco “ufficiale” e quello “secondario” dell’Aristorello da dove conduce il suo programma. Il conduttore e direttore artistico attraversa poi la platea e raggiunge il posto che ricopre da ormai 5 anni.
La co-conduttrice ‘ufficiale’ della seconda serata è invece Giorgia. Si tratta di un anno davvero speciale per la cantautrice, perché ricorre il trentesimo anniversario dal suo debutto a Sanremo. Giorgia si esibisce perciò sulle note di E poi, il brano che la fece conoscere al grande pubblico. Con un look ibrido che unisce un frac dal taglio maschile a degli shorts e a un lungo stivale in pelle, la cantante conquista la prima standing ovation della serata. Al termine della performance Amadeus arriva sul palco con una torta in onore del 30esimo compleanno del pezzo. Giorgia si mostra disinvolta e spigliata nei panni di presentatrice e più tardi regalerà un medley delle sue hit più famose. Spente le candeline, si entra nel vivo della gara. Per la prima volta nella storia della kermesse ci sarà una sorta di ‘autogestione’ sul palcoscenico. I big saranno divisi in due serate: 15 di loro si esibiscono mercoledì e i restanti il giovedì. Chi di loro non è chiamato a esibirsi avrà il compito di presentare uno dei propri colleghi. Il primo a esordire in questo ruolo inedito è Ghali, il quale introduce agli spettatori l’hit-maker Fred De Palma. Prima di esibirsi con la sua Onda alta, Dargen D’Amico risponde alle polemiche seguite al «Cessate fuoco» da lui affermato a fine esibizione durante la prima serata. «Ero guidato dall’amore e dalla sensazione che sono sempre di più le cose che abbiamo in comune. Ed è su quelle che mi vorrei concentrare», ha spiegato il giudice di X Factor.
Il palco di Sanremo rappresenta un punto di ripartenza per Giovanni Allevi. Il ritorno sulle scene del maestro avviene dopo due anni di assenza a causa di una lunga malattia, non ancora del tutto sconfitta. «All’improvviso mi è crollato tutto. Non suono più un pianoforte davanti a un pubblico da quasi due anni. Ho perso i miei capelli, le mie certezze ma non la speranza e la voglia di immaginare. Non potrò contare più sul mio corpo, suonerò con tutta l’anima», ha raccontato un Allevi commosso. Un messaggio di speranza quello lanciato dal maestro, che ha incantato il pubblico in sala e a casa esibendosi sulle dolci note di Tomorrow.
Per festeggiare i 70 anni di Romagna Mia l’Ariston viene trasformato in una vera e propria balera con l’orchestra di Mirko Casadei e la Nuova Orchestra Santa Balera. Dopo il ritorno nella città ligure di Rosa Chemical, che infiamma piazza Colombo dal Suzuki Stage, si balla con Bob Sinclar a bordo della Costa Smeralda. Il deejay e produttore francese propone un mix delle sue più grandi hit, da World Hold On a Far l’amore comincia tu fino al recente remake in chiave dance di Ti sento dei Matia Bazar. Torna a Sanremo a distanza da 18 anni dalla sua prima volta John Travolta. L’attore hollywoodiano sta al gioco e balla prima con Amadeus sulle note delle colonne sonore dei suoi più grandi successi (da Stayin’ Alive a Grease fino a Pulp Fiction). Poi si sposta all’esterno dell’Ariston dove ad attenderlo c’è Fiorello che organizza il primo momento cult (e allo stesso camp) del Festival 2024: il mattatore, Amadeus e John Travolta ballano in mondovisione Il ballo del qua qua.
Restando in tema ospiti, arrivano all’Ariston Leo Gassmann e il cast di Mare Fuori. Il primo promuove la sua prima opera da protagonista nei vesti di attore, il film tv Califano sul famoso cantautore romano. I protagonisti del prison drama fenomeno mondiale regalano invece un momento intenso con un monologo sulla violenza di genere. La serata scorre veloce ed è momento di verdetti. Passata l’una di notte Amadeus annuncia la Top 5 dei big che si sono esibiti durante la seconda serata. La classifica è data dalla somma del voto del pubblico e quello della giuria radio, valevoli entrambi per il 50%. Al quinto posto troviamo Mahmood (che conferma la posizione della prima serata) mentre al quarto c’è Loredana Bertè. La Top 3 vede sul gradino più basso del podio Annalisa e la sua Sinceramente.
Medaglia d’argento per Irama e prima posizione per Geolier. Stasera canteranno i restanti 15 big e la co-conduttrice sarà invece l’attrice comica Teresa Mannino.
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