Il nuovo sapore della tradizione

Antica Pizzeria da Michele

Ci sono luoghi nei quali la tradizione non riesce a stancare. Ci sono posti nei quali, quando ti siedi a un tavolo, speri di trovare i sapori della cucina della nonna, senza rinunciare alle sperimentazioni gourmet più recenti. Ci sono posti nei quali si torna non per abitudine, ma per scelta. Che il popolo italiano sia legato a filo doppio alla tradizione culinaria della propria terra è scontato, ma oggi non tutto finisce qui. L’onda delle sperimentazioni tra ricette della memoria e audaci rielaborazioni è, infatti, un leitmotiv sempre più riconoscibile. Un nome su tutti? L’Osteria Francescana di Modena che, con la firma dello Chef Massimo Bottura, si è aggiudicata quest’anno il secondo posto tra i 50 migliori ristoranti europei al mondo (fonte:www.theworlds50best.com).
Ecco 6 indirizzi che vanno dalla pizza, al gelato, dai fritti al gourmet. Per riscoprire le tradizioni con un nuovo gusto.

Antica Pizzeria da Michele – 125 Church Street (Londra)
Da Napoli a Londra, passando da Tokyo. La famiglia Condurro, da 130 anni presente nel quartiere napoletano di Forcella per far sognare l’eterna folla che si assiepa fuori dalle vetrine, ha deciso recentemente di aprire al mondo. L’idea è stata di Alessandro, discendente dei fondatori, che ha fatto della pizza di Michele un marchio e una startup chiamata “Michele in the World”. Nella capitale inglese, oltre al menu storico (margherita e marinara) c’è qualche proposta in più per accontentare e far innamorare i palati britannici.

Antica Osteria La Rampina – Frazione Rampina, San Giuliano Milanese (Milano)


Più che un ristorante storico dei dintorni milanesi, una pietra miliare della cucina lombarda. Rigorosamente a conduzione familiare, questa trattoria oggi sta vivendo una stagione di rinnovamento, dettata dal ritorno ai fuochi del giovanissimo Chef Executive Luca Gagliardi, che alterna un menu eccezionalmente sperimentale alle proposte più tradizionali del padre Lino. Luca, forte dell’esperienza vissuta a Le Buerehiesel di Strasburgo sotto la guida dello Chef tristellato Westermann, regala la sua sensibilità, attenzione e conoscenza delle tecniche più innovative alla tradizione de La Rampina e di tutti coloro che si siedono nelle sue sale del ‘500.

Restaurant Passerini – Rue Traversière (Parigi)


A volte ritornano. E quando lo fanno, lo fanno alla grande. Stiamo parlando di Giovanni Passerini, chef 40enne che, dopo essere stato assente dalle scene e dalle cucine francesi, è tornato un anno fa, con il suo personalissimo ristorante. O meglio, con la sua personalissima ristorazione. Se vi siete già scordati il suo raviolo di zucca e ricci di mare che faceva perdere la testa nel precedente bistrot Rino, nel nuovo punto di riferimento della cucina italiana gourmet, appena dietro la Bastiglia, la meraviglia è trovare tutta la perfezione della cucina e della ristorazione italiana, dalla pasta, alla quale è dedicata una lista a parte, alla conduzione dalla forte impronta matriarcale.

VesYouVio e Frie ‘N’ Fuie – Via Spontini (Milano)

«Le rivoluzioni spesso derivano dall’esigenza di ritrovare vecchie tradizioni», è il leitmotiv di Vincenzo Di Fiore, napoletano doc con una visione internazionale. La volontà di riscoprire le proprie radici è sempre più forte nel mondo del food e le ricette create in esclusiva per questa piccola Napoli milanese ne sono la prova. Non fatevi ingannare, nei fritti si racchiudono intere ricette della tradizione partenopea, che fanno sognare anche i palati più pretenziosi.

La Bottega del Buon Caffè – Lungarno Benvenuto Cellini (Firenze)

Dalla natura al piatto. Con una stella Michelin. La cucina di Antonello Sardi è autentica, onesta ed eccezionale. La sua storia inizia come assistente, ma in poco tempo le sue doti culinarie saltano agli occhi e al palato. La sua dote naturale, insieme a un’inventiva unica, gli sono valsi il riconoscimento come uno dei giovani chef più talentuosi della Toscana. Questo equilibrio rivive nei suoi piatti che s’ispirano alla tradizione regionale e stagionale, ma che riescono a osare, senza strafare.

Gelateria Tasta – Corso Garibaldi (Milano)

Sono gli unici a proporre la più classica cioccolata in tazza 100% naturale, direttamente dalla barretta. Gelateria, ma anche pasticceria dal forte carattere siciliano e da poco arrivata anche a Milano. Le materie prime sono d’eccellenza, il Pistacchio Verde di Bronte DOP o la Nocciola Piemonte IGP, e le ricette sono all’insegna della sperimentazione tra abbinamenti, profumi e gusti unici ideati dal TastaLab che ne confermano ogni giorno il successo. Qui come in tutto il mondo.

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