MECCANICA E ARTE SI INCONTRANO: LA MAGIA DI FANNY ART

Nata a Torino e fin da giovanissima affascinata dal patrimonio storico e culturale della città, Silvia Fanny nutre per l’arte una passione viscerale, un amore profondo che, tuttavia, non si può certo definire “convenzionale”.  Il suo lavoro è infatti fortemente influenzato da una sfaccettata gamma di stimoli; tra questi il cinema, la danza, la scrittura e, fonte per lei di maggiore ispirazione, le grandi attività produttive e le innovazioni industriali. Silvia sfoggia quindi un’identità senza dubbio poliedrica ed eclettica, tra arte e visione imprenditoriale, aspetto che ben si evince in ogni suo progetto.

E a proposito di progetti, uno in particolare ha catturato la nostra attenzione. Lo scorso 31 maggio, ad Arona, graziosa cittadina sulle sponde del lago Maggiore, Silvia ha inaugurato il suo primo concept store con un cocktail party esclusivo. Fanny art, questo il nome dello spazio, unisce istinto e creatività della sua fondatrice, mostrandosi in perfetta linea con il nostro mondo dinamico, in continua evoluzione. Qui l’artista dà il via all’idea Nessun confine solo tre puntini, che vuole mettere in luce l’incontro tra meccanica e altri svariati mondi da essa distanti (mondi che, per riprendere il titolo, vengono indicati con tre puntini di sospensione).

Fanny art, il concept store di Silvia Fanny
Fanny art, il concept store di Silvia Fanny

Silvia Fanny e l’amore per il metallo

Situato in Corso Cavour 107, il concept store intende spaziare dall’home design alla moda con opere uniche e originali; un ecosistema di lavori in cui il protagonista indiscusso è il metallo, tanto caro a Silvia. Ad avvicinare le creazioni a questo materiale, il carattere acuto, tagliente e struggente di ognuna, che con un’estetica peculiare e riconoscibilissima diventa a tutti gli effetti un pezzo di design dal fascino irresistibile. 

Ma come sintetizzare l’esperienza artistica proposta da Fanny art? A spiegarcelo è la stessa fondatrice che, con poche ma significative parole, racchiude la vera essenza del progetto da lei ideato. «La meccanica incontrerà la moda, l’arte e il desiderio, ma prima di tutto incontrerà il vostro cuore trasformandolo in un vortice passionale di trucioli vaganti o semplicemente nel più splendente degli acciai…».

Opera in metallo by Silvia Fanny
Opera in metallo by Silvia Fanny

Tutto nasce da un truciolo…

Trucioli vaganti” dice Silvia Fanny: non si tratta di una semplice espressione metaforica ma di un chiaro rimando a un’importante esperienza vissuta in prima persona dall’artista. Nel 1991, visitando un’azienda di costruzioni, Silvia è immersa in quell’universo di “mostri meccanici” che da sempre l’ha ispirata. A un certo punto un truciolo bollente le si adagia sulla mano, lasciando sulla pelle un segno indelebile. Da lì in lei scatta qualcosa, una scintilla apparentemente piccola ma talmente potente da sfociare in un’idea singolare. Silvia decide infatti di portare avanti e promuovere la sua personale visione dell’arte, una forma espressiva che – come lei stessa ama affermare – “capovolge, abbina, mescola, crea”.

Ogni pezzo firmato Silvia Fanny è un oggetto speciale, che impreziosisce con eleganza qualsiasi spazio. Questi capolavori in metallo sono 100% Made in Italy e sono il risultato della sapiente maestria artigiana del nostro Paese, da sempre leader nell’eccellenza fatta a mano.

Fanny art
Fanny art

Quando l’arte rispecchia l’artista: le collezioni di Silvia Fanny

Al centro della vicenda creativa di Silvia, quattro progetti, o meglio, quattro collezioni: Cuore, Tennis, Polpo e Sole. Ciascuna di queste riflette un aspetto della sfaccettata identità dell’artista, rappresentando rispettivamente l’amore per la meccanica, il tennis (che Silvia apprezza fin da piccolissima), la passione per il mare e la curiosità verso astronomia e astrologia.

E ora, lasciatevi trasportare dal fascino suggestivo che solo l’incontro tra mondi distanti può sprigionare; quello tra meccanica e arte è uno di questi. Intrigante e a tratti curiosa, questa unione potrebbe davvero sorprendervi.

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