Stories, tra retail e sostenibilità, corre verso il futuro

Stories. Come storie di vite. Come uno storytelling continuo, che racconta di cambiamento. Di next step. Di sfide quotidiane da affrontare. Proprio in questo modo Stefano Giordano, designer e co-fondatore del marchio Made In Italy, ha raccontato il suo punto di vista e quello del suo team nell’intervista che segue. Dritti all’obiettivo, senza se e senza ma.


La moda può essere veramente “sostenibile” oggi? 

Leggendo il nostro Manifesto: «Oggi tutti parlano di sostenibilità! Ma chi nel mondo della moda se ne occupa veramente? Primi della fila, i brand low cost che ci hanno riempito gli armadi di capi zeppi di chimica e difficili poi da smaltire visto che durano poco più di una stagione. Per non parlare di come sono stati realizzati in molti casi sfruttando la manodopera a bassissimo costo in Paesi come India, Bangladesh e Cina. A questi lavoratori non vengono garantiti i bisogni del così detto “Living Wage”. Il cambiamento in atto  è più che altro culturale come tale va vissuto e assimilato. La moda ha ancora molta strada da percorrere per ottenere risultati significativi in termini di sostenibilità. Noi lo stiamo facendo.




Quali sono gli altri valori del brand Stories?

Serve che i capi durino nel tempo. Serve che siano una storia d’amore senza fine. Serve barattare la quantità di capi da avere nell’armadio con la qualità di pezzi che non devono scadere con la stessa velocità di uno yogurt nel frigo di casa. Parliamo di capi senza tempo talmente identitari, da riuscire a definire la storia di un brand ma anche il carattere di chi li indosserà. I nostri tessuti tecnologici, oserei dire intelligenti, a base naturale si distinguono per il rapido recupero della forma originale, anche dopo il lavaggio a macchina, e per l’ottima resistenza alle pieghe. Sono realizzati in lana ZQ merino, performante, con straordinarie proprietà di traspirabilità, termoregolazione della temperatura corporea, idrorepellenti e isolanti.Tutto questo trova il suo punto più alto, per fare un singolo esempio, nei nostri capi biodegradabili, compostabili che durano nel tempo. Quindi gli altri valori importanti che offriamo ai nostri clienti sono: identità, comfort, performance e alta qualità per far si che un capo duri nel tempo.




Social media e online, quanto sono importanti per Stories?

Riteniamo che la comunicazione sia molto importante e a questo proposito mi viene in mante una frase di un importante imprenditore piemontese il quale sostiene che «Le galline gridano coccodè perché vogliono attirare l’attenzione del contadino sulla meraviglia che hanno appena fatto». Anche noi di Stories ci ispiriamo al comportamento delle galline e vogliamo fare coccodè. E qui vi cito la frase conclusiva del nostro Manifesto che vuol essere una provocazione: «Non faremo campagne marketing sui nostri prodotti, perché il marketing è il prodotto stesso. Personalizzato, performante, senza tempo e sintesi concreta di quello che sono i concetti chiave di Stories. Il nostro manifesto, stampatelo leggetelo, diffondetelo. È la chiave di volta per rendere migliore il nostro futuro e più vivibile il mondo intero».




Un sogno da realizzare?

La Stories House, una casa tecnologica immersa in un bosco in Piemonte e capace di autogenerare l’energia di cui ha necessità. La nostra casa (quartier generale) molto identitaria, una fucina delle idee nella quale persone virtuose e creative danno vita a nuovi capi e prodotti. All’interno troveranno posto gli uffici, le sale riunioni, una sartoria adibita alla customizzazione dei singoli capi, un magazzino per stoccare quanto verrà prodotto anche in virtù del negozio online e una sala shooting attrezzata per scattare le nuove collezioni. All’interno troverà ampio lustro una lingua di verde, lateralmente percorsa da un corso d’acqua figlio di un circuito chiuso che andrà a recuperare l’acqua piovana.



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