SULVAM, IL BRAND GIAPPONESE ‘VERY IKI’

Cover_Teppei Fujita

MANINTOWN ha dialogato con i designer più interessanti del momento per scoprirne il rapporto con il significato di eleganza, con la tradizione estetica italiana e con la città di Milano.

Classe 1984, il giapponese Teppei Fujita fonda il brand SULVAM nel 2014. Diplomato al Bunka Fashion College di Tokyo, con alle spalle una lunga collaborazione presso Yohji Yamamoto, Fujita guadagna presto il consenso degli addetti ai lavori internazionali, aggiudicandosi il “Tokyo Fashion Award” nel 2014 e, come uno dei vincitori di “Who Is On Next? Dubai” nel 2015; presenta le proprie collezioni in occasione della Paris Fashion Week. A Milano sfila durante la moda uomo S/S 18 ne La Fabbrica del Vapore, grazie all’aiuto di Camera Moda. Il suo stile fa tesoro della lezione del grande maestro, sviluppando un tailoring reinterpretato in chiave fortemente contemporanea, con un focus su tessuti di grande qualità e silhouette innovative.

Come trasformi l’idea tradizionale di eleganza maschile? Cosa sono lo stile e l’eleganza per te?

Non faccio molto riferimento allo stile italiano, non credo sia mio compito farlo. In ogni caso, ho sempre considerato il concetto di ‘eleganza’ nelle mie collezioni e non credo che lo stile coincida con il come vengono indossate. L’eleganza è insita in ognuno. Il gentleman che indossa un abito di tutto punto, come nell’Europa degli anni 30, è elegante, l’operaio in vesti da lavoro, è elegante. C’è una parola giapponese, ‘IKI’ (parola che riassume l’essenza della cultura giapponese in quanto racchiude in sé seduzione, energia spirituale, rinuncia) che credo si avvicini molto al concetto di eleganza.

Hai ricevuto supporto da Camera Nazionale della Moda? In che modo?

Era la prima volta che organizzavamo uno show a Milano, con un team molto piccolo e lavorare lì è stata una grande esperienza formativa per tutti noi. Siamo stati capaci di capire ciò di cui avessimo bisogno e ciò che invece non serviva. In quanto piccolo brand, sarebbe stato difficilissimo realizzare un intero show e in questo, il supporto di Camera Moda è stato essenziale. A sera ci siamo resi conto della fantastica esperienza vissuta e di quanto sarebbe bello tornare sulle passerelle milanesi.

Stai cambiando il fashion system milanese?

 Milano è un grande punto di riferimento nella storia della moda, e io vorrei superarlo. Non voglio realizzare capi ‘tradizionali’. Vedo molti giovani designer fare sfilate con capi street-style, ma lo stile di SULVAM è diverso. Non credo di suscitare grandi cambiamenti nella Milano Fashion Week, ma di certo eravamo lì per trasmettere qualcosa con la nostra sfilata.

Quali sono i tuoi 5 hot spot preferiti a Milano o in giro per il mondo?

Per lo shopping due destinazioni di riferimento per me sono: United Arrows One (Harajuku) e Dover Street Market a Ginza. Poi amo molto il vintage e tra le mecche da non perdere per trovare abiti e mobili speciali è lo store Jantiques nel cuore della shopping street Nakameguro. Per vivere invece la nightlife di Tokyo vi consiglio questi due club & disco a Shibuya: Vision e Contact.

United Arrows One, B1F-3F, 3-28-1 Jingumae, Shibuya-ku, Tokyo 150-0001, www.united-arrows.co.jp
Dover Street Market Ginza, 6 Chome-9-5 Ginza, Chuo, Tokyo 104-0061, ginza.doverstreetmarket.com
JANTIQUES, 2 Chome-25-13 Kamimeguro, Meguro, Tokyo 153-0051, www.instagram.com
Vision, B1F 2-10-7 Dogenzaka, Shibuya 150-0043, Prefettura di Tokyo, www.vision-tokyo.com
Contact, 2-10-12 Dogenzaka | B2F SHINTAISO BLDG No.4, Shibuya 150-0043, Prefettura di Tokyo, www.contacttokyo.com

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