Tenuta Mazzolino, una storia di vino e amore per la terra

Francesca Seralvo, classe 1984, è l’attuale proprietaria di Tenuta Mazzolino, azienda vitivinicola situata nel cuore dell’Oltrepò Pavese, regione vinicola tra le più rilevanti del Nord Italia. Nel 2015 ha raccolto il testimone della madre Sandra, rinunciando alla carriera da avvocato e assumendo la responsabilità dell’impresa di famiglia, nella quale era cresciuta fin da bambina.
Il suo obiettivo è proporre vini di alta qualità, che siano legati al territorio italiano ma, allo stesso tempo, abbiano un’attrattiva anche a livello internazionale.

Tenuta Mazzolino
Francesca Seralvo, proprietaria della Tenuta Mazzolino

Tenuta Mazzolino è una piccola realtà situata nel suggestivo, antico borgo di Corvino San Quirico, nella provincia di Pavia. Si sviluppa su venti ettari di terra, sui quali affondano le proprie radici 5500 piante, posizionate sulla riva destra del fiume Po, nella zona collinare vicina agli Appennini; una regione famosa per essere una grande zona di origine controllata, con una lunga, gloriosa tradizione vitivinicola.

Tenuta Mazzolino cantina
Veduta di Tenuta Mazzolino

Una realtà particolarmente attenta al cambiamento climatico

Fin dai suoi inizi, nel 1980, la proprietà ha intrapreso percorsi innovativi e soluzioni alternative per la lavorazione del territorio. Si sono ispirati alla Borgogna, rinomata regione vinicola francese, e hanno improntato la loro produzione seguendo un linguaggio ecologicamente sostenibile, con un approccio “super green”. 

“Il cambiamento climatico oggi inizia ad essere avvertito, finalmente, come un’emergenza da parte dell’opinione pubblica”, afferma Francesca Seralvo, che sottolinea: “È uno dei fattori su cui noi agricoltori stiamo concentrando la maggior parte dei nostri sforzi ormai da anni”. La cantina, infatti, nell’ultimo decennio si è impegnata ad adottare una serie di pratiche intelligenti per contrastare i danni delle alte temperature. “Per ovviare a questa allarmante situazione climatica – specifica – mettiamo in atto da anni la pratica del sovescio (interramento di piante o parti di piante allo stato fresco, ndr). Ultimamente, anziché venire interrato, viene fatto rullare al suolo, nel tentativo di ridurre l’irraggiamento e conservare la freschezza e l’umidità”.

La grande varietà – e qualità – dei vini della tenuta

Sui terreni argillosi e poco calcarei dell’azienda vengono coltivati vitigni internazionali come Pinot Nero e Chardonnay, oltre all’autoctono Bonarda. Ma sono l’amore per la terra e una filosofia da sempre rispettosa delle tradizioni e dei tempi, insieme alla bassa produzione per ettaro, la potatura corta e l’inerbimento naturale dei vigneti, senza l’uso di concimi chimici, a garantire la grande qualità dei vini.

Tenuta Mazzolino vino
Le varietà di vino firmate Tenuta Mazzolino

Oggi la cantina vanta 7 etichette – cinque bianchi e due rossi – che raccontano una storia di tradizione e innovazione, identità e passione: si va dal Noir, punta di diamante della produzione aziendale, al Blanc 100% Chardonnay, dal profilo elegante e morbido, allo spumante Rosé Cruasé DOCG Pinot Nero, vino raro e originale, dal carattere deciso. Il metodo classico Blanc de Blancs è invece intenso, ricco e molto fresco.

Nel 2022 si è aggiunto all’offerta il Terrazze Alte, ottenuto vinificando separatamente le uve provenienti dalla parte alta delle vigne del Terrazze. Si tratta di un Pinot di razza, profondo e dinamico.
Il catalogo della tenuta è completato poi dal Camarà, ottenuto con uve Chardonnay dei vigneti nell’omonima frazione da cui il vino prende nome, un bianco fresco, elegante e armonico, morbido e sapido; e infine dal Bonarda, immancabile in questo terroir, ottenuto da uva Croatina, da secoli vitigno autoctono dell’Oltrepò Pavese, e dal Moscato, cremoso e avvolgente.

Nell’immagine in apertura, le diverse etichette di Tenuta Mazzolino

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