Venezia 80: i look della nona e decima serata by MANINTOWN

Il red carpet della nona serata del Festival di Venezia

La nona serata del Festival del Cinema di Venezia ha visto la presentazione di Lubo di Giorgio Diritti, il sesto e ultimo titolo italiano in lista per il Leone d’Oro, riguardante una pagina nera e raramente affrontata della storia della Svizzera. Sul red carpet, abbiamo assistito a look della medesima “impronta”: spalline sottili, linea aderente, spacco vertiginoso. Riproposto con cut out e asimmetrie varie ed eventuali, monospalla o meno, con o senza strascico e per la maggior parte nero, il classico vestito da seduzione semplice ma efficace (o forse semplicemente “confortante”) è stata la scelta di moltissime celebrity femminili che hanno sfilato giovedì sera. Una per tutte Fiorenza D’Antonio.


La punta di colore che merita la citazione è forse l’abito stampato di Margot Sikabonyi, in Tiziano Guardini: uno dei pochi brand affermati italiani che portano avanti in modo genuino il tema della sostenibilità etica e ambientale nella moda.
Le corone da regina e re di questo red carpet, però, vanno ai protagonisti del lungometraggio di Diritti: Valentina Bellè e Franz Rogowski. Lei inarrivabile in Saint Laurent, rigorosamente nero e lungo, avvolgente, monospalla, a collo alto, caratterizzato da una scenica manica ampia con strascico. A impreziosire, gioielli Pomellato. Lui incredibile in uno smoking nero rivisitato con giacca lunga e pantaloni ampissimi ripiegati che, a gambe ravvicinate, sembrano una gonna. Dissidente e giustissimo.

Valentina Bellè, ph. benedetta Bressani
Valentina Bellè, ph. Benedetta Bressani

I look maschili di Venezia 80

In blu i best look maschili di Raoul Bova, Gianmarco Saurino e Giacomo Giorgio. Tutti e tre in completo con giacca doppiopetto: in tessuto morbido e dalle linee più rilassate Bova, con camicia in seta ton sur ton e collo alla coreana. Più rilassato con taglio oversize il Valentino dalla collezione “Black Tie” di Saurino; slim e strutturato quello firmato Versace di Giacomo Giorgio.

L’abito scultura di Elisabetta Gregoraci a Venezia

Menzione speciale a Elisabetta Gregoraci, il cui abito non passava di certo inosservato, se non fosse perché al primo sguardo rimanda inevitabilmente ai modelli proposti da una nota maison storica (e molto attuale) francese. Spoiler: non lo è. Resta però un capo notevole caratterizzato da una coppa scultorea di petali dorati, come se si trattasse di intimo scolpito che spunta dalla profonda scollatura dell’abito nero lucente a maniche lunghe con piccolo strascico. È firmato Luana Polimeni.

I look della decima serata di Venezia 80

La decima e penultima serata di Venezia 80 ha potuto godere di una delle rare presenze americane (e che presenza!) di questo Festival, grazie a un permesso di deroga allo sciopero in atto nel settore del cinema negli States. Si tratta di Jessica Chastain, che ha sfilato in onore della presentazione del film di Michael Franco, Memory. E, francamente, ha rubato la scena a tutti gli altri ospiti.

Fedele al marchio Gucci, Chastain ha sfilato in un lungo abito con piccolo strascico interamente ricamato con paillettes color bronzo, scollatura a V profonda e colletto oversize. Un bagliore di scintillio e glamour
tutto hollywoodiano. Paillettes anche per la cantante Levante, in un abito nero aderente con spalline sottili e pizzo ricamato che spuntava dal décolleté strutturato e scendeva lungo i fianchi fino ad altezza ginocchio ambo i lati, per un risultato più romantico, sensuale e sofisticato.


Romantico anche l’abito nero di Maria Pedraza, lungo, drappeggiato e aderente con le spalline morbide che cadevano le spalle. Yoox. Il decolleté illuminato da un collier di diamanti. Al contrario, in bianco Alba Rohrwacher vestita Dior: in perfetto stile Mariagrazia Chiuri (la direttrice creativa del brand) il lungo abito era composto da corpetto intrecciato da strisce di tessuto che, con la vita segnata, formavano le spalline a incrocio sulle spalle e si aprivano nella lunga gonna sottostante. Sul lato maschile, premio fascino a Guillaume Canet, impeccabile in smoking nero di Giorgio Armani.

Jessica a Venezia 80, ph. Benedetta Bressani
Jessica Chastain, ph. Benedetta Bressani
Levante a Venezia 80, ph. Benedetta Bressani
Levante, ph. Benedetta Bressani
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