Due mostri sacri della moda in una mostra che racconta tutto il meraviglioso mondo che si è cela dietro ogni loro creazione: La scultura della forma è molto più che un’esposizione. Fino al 21 aprile 2021, Fondazione Azzedine Alaïa ospita una retrospettiva su Azzedine Alaia e Cristobal Balenciaga, tra gli architetti della moda (assieme a Gianfranco Ferré) che hanno scritto un capitolo straordinario del fashion system internazionale. Scopriamo la mostra Alaïa and Balenciaga – Sculptors of Form.
Alaïa and Balenciaga – Sculptors of Form.
La nuova mostra invita i visitatori a scoprire una serie di nuovi cappotti, completi e abiti, sia da giorno sia da sera, le cui forme e architetture accomunano i due maestri.

Temi essenziali del lavoro dei due couturier, appunto il folklore gitano e spagnolo, sono espressi in pizzo bianco da uno e in pelle traforata dall’altro. L’abito “Gitane”, famoso tra le creazioni di Alaïa, è esposto per la prima volta nella galleria della Fondazione. Entrambi abili sia nella sartoria sia nella morbida sartoria, Alaïa e Balenciaga, attraverso i lavori presentati, confermano la loro grande maestria in tutti gli aspetti della tecnica e del taglio.

Altri nuovi abiti, in chiffon e pizzo nero, più leggeri di delicati fazzoletti, sono esposti per la prima volta per essere ammirati dai visitatori. Altrove nella mostra, i cappotti e le giacche, esempi di rigore osservato, ci ricordano quanto fossero unici i due couturier ai loro tempi e continuino ad essere così senza tempo ancora oggi.

Nella scenografia poetica, immaginata da Kris Ruhs, i disegni iconici sono presentati lungo nuovi percorsi, mentre altri nuovi disegni vengono ad unirsi a loro, e alcuni scompaiono completamente per creare nel loro insieme una mostra completamente nuova da scoprire.
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