La Berlin Fashion Week è una delle vetrine satelliti che ruotano attorno alle quattro canoniche settimane della moda di New York, Londra, Milano e Parigi. Una kermesse che per la stagione Autunno/Inverno 2024 ha occupato i giorni fra il 5 e l’8 febbraio 2024 e con la quale sono state presentate, per necessità, sia le collezioni uomo che donna.
Nonostante il titolo di sorella minore, però, la Fashion Week di Berlino si è rivelata un hub creativo di tutto rispetto, oltre che un esempio virtuoso di collaborazione tra poteri forti e brand emergenti. I quasi 20.000 ospiti nazionali e internazionali hanno partecipato ai 32 spettacoli di moda e ai 42 eventi collaterali, confermando l’ascesa della Settimana della Moda tedesca tra i nuovi poli della moda globale.
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![Berlin Fashion Week by Jeremy Moelle](https://manintowncom.ams3.digitaloceanspaces.com/2024/02/366A9284RichertBeil_AW24_Streetstyle__k0e__n1q_-_by_JeremyMoeller_for_BFW-683x1024.jpg)
Il ruolo chiave del Fashion Council Germany per la Berlin Fashion Week
Responsabilità ed elogi per un tale successo sono da ritrovare nel Fashion Council Germany e nel modo in cui contribuisce attivamente a promuovere la moda e il design nel paese e nel mondo. Fondato nel gennaio 2015 a Berlino su iniziativa di esperti dell’industria nazionale, il FCG promuove il design tedesco come un patrimonio culturale ed economico e sostiene giovani designer provenienti dalla Germania. Per raggiungere questo obiettivo, il FCG si concentra sull’Educazione, sulla Sostenibilità e sulla Tecnologia della Moda, nonché sulla promozione del dialogo interdisciplinare e del networking. Pertanto, il Fashion Council svolge un lavoro di lobbying essenziale nella politica, nell’economia e nella cultura, mira alla visibilità e sottolinea la rilevanza globale del design e della produzione di moda tedeschi a livello nazionale e internazionale.
Fin dalla fondazione della Berlin Fashion Week poi, anche il Dipartimento del Senato di Berlino per l’Economia, l’Energia e le Aziende Pubbliche è stato attivamente coinvolto e sostiene una varietà di format diversi inerenti alla Settimana della Moda berlinese. Lo dimostra la collaborazione con il FCG per i concorsi BERLIN CONTEMPORARY e STUDIO2RETAIL: due iniziative che condividono l’obiettivo di rafforzare la rilevanza internazionale di Berlino come centro della moda e offrire una vetrina ai talenti del design e alle loro collezioni.
![Berlin Fashion Week by Caroline Kynast](https://manintowncom.ams3.digitaloceanspaces.com/2024/02/Namilia_AW24_Backstage1_by_Caroline-Kynast_for_BFW_V9A9689-683x1024.jpg)
![Berlin Fashion Week by Ioannis Papadakis](https://manintowncom.ams3.digitaloceanspaces.com/2024/02/MARIE_LUEDER_BTS-by-Ioannis-Papadakis16-1-819x1024.jpg)
Le iniziative che premiano i talenti: BERLIN CONTEMPORARY e STUDIO2RETAIL
Il BERLIN CONTEMPORARY è un concorso in cui vengono selezionati 18 marchi (consolidati e emergenti) che convincono sia stilisticamente che dal punto di vista dell’artigianato e del concetto, con un potenziale economico internazionale. Ricevono un premio di 25.000 € ciascuno per le sfilate. La giuria, composta da sette esperti internazionali di stampa, social media, sostenibilità e sviluppo economico, valuta i marchi e i loro concetti in base alla performance di design, alla commercialità, all’impatto mediatico e al grado di innovazione. Oltre al premio in denaro, i vincitori ricevono supporto aggiuntivo nella comunicazione e nella produzione degli spettacoli, nonché preziose connessioni di rete e contatti per le vendite e le relazioni pubbliche.
STUDIO2RETAIL invece è l’iniziativa B2C della Berlin Fashion Week, che si propone di rendere la moda accessibile a tutti. Il concorso STUDIO2RETAIL sostiene il commercio al dettaglio fisico, gli eventi e altri designer tedeschi a Berlino e porta l’atmosfera speciale della BFW anche per le strade della città. Vengono premiati all’interno del concorso i concept di eventi rivolti ai consumatori finali che mettono in primo piano temi chiave come la sostenibilità, l’inclusione, l’educazione e la comunità. I cinque concept più convincenti ricevono un supporto di 5.000 € ciascuno.
Grazie a STUDIO2RETAIL, chiunque può far parte della settimana della moda di Berlino, che si tratti di lavorare nell’industria della moda o di essere semplicemente appassionati di moda. L’accesso è offerto da una rete di atelier, pop-up store e negozi che aprono le loro porte durante la Berlin Fashion Week e offrono speciali, oltre a un calendario degli eventi che elenca tutti gli eventi a cui possono partecipare anche gli appassionati di moda senza esperienza professionale, inclusi i concept premiati nel concorso.
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I protagonisti della Berlin Fashion Week
Un po’ come faceva Londra prima, Berlino rappresenta oggi movimenti e tendenze (sub)culturali progressiste che uniscono moda, arte, design così come la scena dei club e della musica. La Settimana della Moda di Berlino riflette queste interconnessioni e si concentra su temi rilevanti come la sostenibilità, l’inclusione, l’innovazione e lo sviluppo del talento.
Tra brand già noti nel panorama moda internazionale (per i più attenti) e altri nuovi talenti, le collezioni presentate sono accomunate da casting che celebrano la diversità e da design stimolanti. Alcuni sicuramente meglio indirizzati da un punto di vista commerciale rispetto ad altri, ma tutti interessanti sotto l’aspetto creativo.
È possibile dividere a grandi linee i marchi che rispecchiano maggiormente quell’idea di moda berlinese più diffusa nell’immaginario comune. Parliamo di quella legata alla scena del clubbing e della vita notturna, dove il nero e i design maggiormente edgy la fanno da padrone. Dal lato opposto, invece, va un altro gruppo: i brand che provano a discostarsi da quest’estetica e indagano altre forme espressive, altri significati dell’essere berlinese (o tedesco) nella moda.
I rappresentanti del “Berlin-style”
Al primo gruppo appartiene il duo Namilia, che torna dopo il successo della scorsa stagione con la collezione In Loving Memory of My Sugar Daddy. L’altro amato duo è quello di Richert Beil. Il brand ha celebrato il suo decimo anniversario, riproponendo nell’ultima collezione i propri pezzi distintivi e reinterpretando i design e i pattern della loro collezione d’esordio del 2015. Ancora, Haderlump e Anonymous Club, considerati i migliori esponenti dell’ultima edizione della Berlin Fashion Week in termini di scenografia ben rappresentativa dello spirito di Berlino. Questo si traduce nell’estetica disruptive e oscura che rappresenta la città.
Infine, Marie Lueder e la sua Mono-Myth, ispirata alla passione della designer per l’artigianato medievale e che questa stagione ha collaborato con la Tintoria Emiliana di Stone Island, per sviluppare tinture rifinite a mano sui capi di punta.
Dichiaratamente ribelli e difensori della libertà di espressione più autentica, tutti questi brand hanno infuso nelle loro collezioni messaggi politici. Che fossero claim femministi o di empowerment più in generale, li si vedevano associati a look sovversivi, sia dal punto di vista della costruzione sartoriale che del binarismo di genere.
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![Berlin Fashion Week](https://manintowncom.ams3.digitaloceanspaces.com/2024/02/Richert-Beil_AW24_Backstage_by_Ben_Moenks_for_BFW_0025-682x1024.jpg)
I brand della controcorrente
Fanno parte del gruppo “in contro-tendenza” le realtà del collettivo SF10G, Lou de Bètoly, Malaikaraiss (che sfila anche alla Copenhagen Fashion Week), il noto William Fan e Gerrit Jacob. Quest’ultimo è il giovane designer che ha aperto la BFW. Identità, sensibilità e savoir-faire accomunano le collezioni di questi brand, dove capi senza tempo, ma dai twist avanguardistici e, a loro modo, punk.
Tra i citati, la collezione di Lou de Bètoly sembra essere quella accolta con più entusiasmo.
La designer parigina con sede a Berlino è riuscita a dar vita, nel tempo, a un universo preciso dove regnano il surrealismo, la nostalgia, la decadenza, l’eccesso e l’onirismo. Con un passato da Jean Paul Gaultier, prima di stabilirsi a Berlino e creare il proprio marchio, le sue creazioni sono state viste su Dua Lipa, Rosalía e Beyoncé.
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![Berlin Fashion Week](https://manintowncom.ams3.digitaloceanspaces.com/2024/02/WilliamFan_AW24_Look29_by_Boris_Marberg_for_BFW-682x1024.jpg)
![Berlin Fashion Week](https://manintowncom.ams3.digitaloceanspaces.com/2024/02/MALAIKARAISS_AW24_Look004_by_James-Cochrane_for_BFW-682x1024.jpg)
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